
Un bel Milan quello che si è visto ieri nei primi settantacinque minuti, ma nel momento della vitorria, arriva il solito blackout degli anni scorsi
La vittoria del Milan rileva che le idee di Montella. applicate a Firenze domenica si sono viste ieri in campo almeno per più di mezz’ora.
Il Milan si presenta in campo con un 4-3-3 e si vede subito un buon gioco, una discreta manovra avanzata, un Milan che predilige il possesso palla e il giro palla, giocando sulla velocità degli esterni, Niang e Suso che per la maggior parte della gara ha dominato la sfida contro il Torino dell’ex Mihajlovic.
Nuova stagione, solito marcatore, Carlos Bacca, dato in partenza per tutta l’estate, ma ieri strepitoso con una tripletta rifilata al Torino. L’impressione è che il Milan non può fare a meno del proprio bomber.
Da rivedere la fase difensiva, con un Romagnoli un po’ disattento e un Paletta, ingenuo e irruente sul rigore causato al 94′ , ma salvato dal solito fantastico Donnaruma che riesce a ipnotizzare Belotti e firma il successo rossonero.
L’inizio è sembrato incoraggiante, anche la squadra sembra molto più unità rispetto agli scorsi anni. Una cosa che deve riuscire a ottenere. Montella è quella di garantire una certa continuità nelle prestazioni, perché sono ormai tre anni che il Milan non riesce a centrare quattro vittorie di fila.
Ora bisogna aspettare la partita di Sabato alle ore 20:45 al San Paolo contro il Napoli per capire se il Milan riuscirà a fare la stessa prestazione di domenica contro il Torino e quindi qualche segnale di ripresa c’è per poter provare a lottare per assicurarsi un posto in Europa che ormai manca da tre anni o altrimenti sarà la solita stagione degli anni passati.