Insigne regala finalmente una gioia agli azzurri

Napoli-Lazio 1-0: una grande vittoria con rilancio di Insigne

Il Napoli torna finalmente a gioire e lo fa con l’uomo più bersagliato da tutti, Lorenzo Insigne. Il capitano azzurro ha preso finalmente la squadra in mano e la sua giocata fatta di serpentine segna il gol decisivo per l’accesso alle semifinali di Coppa Italia. La prova dell’attaccante non è stata ottima solo in fase offensiva, ma anche in fase difensiva sacrificandosi molto a dare una mano a Mario Rui e alla difesa in generale. Bravi anche Manolas e soprattutto Demme, di cui già vi avevamo parlato qualche giorno fa e che solo con la sua presenza in mezzo ha dato equilibrio e ha formato una diga davanti alla retroguardia azzurra.

Top & Flop azzurri

La palma dei migliori in campo se l’assicurano Insigne e Demme: Lorenzo si è finalmente vestito nei panni del trascinatore e si è sacrificato molto anche in fase difensiva ricevendo grandi consensi da parte del pubblico che lui stesso incitava nel momento di maggiore sofferenza. Il tedesco con giocate semplici ha dato ordine ed equilibrio a centrocampo anche quando è stato costretto a giocare con un uomo in meno di reparto ha dato una prova di forza che a Napoli non vedevamo da tanto tempo.

Male invece sia Hysaj che Ospina: l’albanese è stato sciocco e ingenuo nelle occasioni dei falli che hanno scaturito il doppio giallo. Senza l’espulsione di Leiva, avrebbe costretto al Napoli ad uno sforzo maggiore per oltre settanta minuti. Il portiere colombiano, seppur ha compiuto ottime parate, ha commesso l’ennesima papera sul tiro di Immobile fortunatamente annullato. Di questo passo l’esclusione di Meret non può essere più giustificato per una semplice scelta tecnica.

Il pubblico del San Paolo ha fatto ancora la differenza

Ormai da mesi lo stadio San Paolo sembrava una cattedrale nel deserto con quel silenzio straziante. Il clima soporifero aveva ormai contagiato anche i giocatori che non riuscivano a dare qualcosa in più seppur si mostravano volenterosi. Stasera il San Paolo è tornato finalmente il cuore pulsante della squadra, che insieme ai ragazzi di Gattuso ha messo in ginocchio una Lazio inarrestabile. Tutti a lottare su ogni pallore e a soffrire quando i biancocelesti schiacciavano i partenopei alla ricerca del pareggio. Un buon punto di partenza per un girone di ritorno dignitoso e per una rifondazione che è appena iniziata.

La continuità è una condizione necessaria: ora Napoli-Juventus

Questa prestazione di sostanza e di sacrificio dovrà avere una continuità anche in campionato. Domenica sera arriva la Juventus che sta scappando in campionato. Serve di nuovo il sostegno dei tifosi e un’altra partita ad alta intensità. Sarà necessario correggere alcuni errori che si sono visti in questa partita se si vuole evitare di tornare a casa a mani vuote. I gruppi organizzati hanno fatto la loro parte, ora tocca a Gattuso e ai giocatori proseguire.