Calcio Mercato Milan – acquisti e cessioni 2021

calcio mercato milan

Ecco le ultime possibili svolte di calcio mercato Milan, tra allenatore e giocatori. Vediamo acquisti e cessioni

Sessione invernale 2021 – acquisti e cessioni

Indice dei contenuti

Milan-Musacchio ceduto

Matteo Musacchio dopo quattro anni e il contratto in scadenza lascia il Milan e si accasa alla Lazio. Trattativa lampo chiusa subito e il giocatore è atteso a breve a Formello. La squadra biancoceleste gli offre un biennale da 2 milioni e in più i rossoneri percepiranno un indenizzo di 1 milione.

Tomori-Milan: acquistato il giocatore canadese naturalizzato inglese

Terzo colpo del mercato invernale del Milan. Arriva anche il rinforzo in difesa e ormai è quello che da un po’ di giorni girava dalle parti di via Rossi: Fikayo Tomori, 23 anni, ex Chelsea.

La formula è quella che il club meneghino ha finora sfruttato di più e che ha portato a ottimi risultati: prestito con diritto di riscatto. L’onere del costo è per oggi 1 milioni, con un riscatto fissato non più a 30, ma a 20 milioni. Il difensore è atteso a Milano entro venerdì per sostenere le visite mediche e potrebbe già essere in panchina sabato contro l’Atalanta.

Parma-Conti: è ufficiale

Anche qui nulla di nuovo sotto il cielo di Milano. La cessione era ormai già confermata da giorno e oggi è ufficializzata. Andrea Conti è ormai un ex giocatore del Milan. Dopo due anni di calvario fra infortuni e poche presenze, l’ex atalantino arriva a Collegno con spirito di mettersi a disposizione di mister D’Aversa e rilanciarsi. L’accordo è un prestito o acquisto temporaneo di 1 milione con riscatto fissato a 7 a favore dei ducali, ma solo nel caso in cui i parmigiani raggiungano la salvezza.

Tomori-Milan: accordo vicino

Dopo Meitè e Mandzukic il Milan dovrebbe chiudere a breve anche per Fikayo Tomori, 23 enne del Chelsea che arriverà in prestito fino a fine stagione e poi si deciderà come gestire la questione del riscatto del prestito. I Blues vorrebbero 30 milioni, ma il Milan per ora non si è sbilanciato. Tomori è in questo momento un esubero del club londinese e il Milan lo prenderebbe per coprire eventuali rischi di mancanza di centrali difensivi.

Milan-Mandzukic ufficiale

Dopo Meitè il Milan prende anche il rinforzo che serviva in attacco. Lo svincolato Mario Mandzukic, ex Juventus, approda alla corte di Pioli in questa sessione di mercato. Per lui contratto da 1,8 milioni per sei mesi e al raggiungimento della qualificazione Champions eventuale rinnovo per un anno ancora.

Meitè-Milan: ufficiale

Il Milan ha pensato a rinforzare il centrocampo con Soualiho Meitè (26 anni) in arrivo dal Torino con l’accordo di un prestito di 1 milioni di euro e di un riscatto pro Milan di 9.

Il l’ivoriano, che negli ultimi tempi è stato messo da parte da Giampaolo, ha finora giocato 14 partite nel 2020/21 con un goal e un assist all’attivo. In granata in tutto ha segnato 3 goal, 6 assist, 12 ammonizioni e un’espulsione.Quando giocava al Monaco, invece, in 52 partite ha segnato solo una volta e ha mandato o offerto assist per 2 volte. Meitè è un centro-mediano, incontrista, che ha fra le sue qualità principali la corsa, la velocità e un po’ meno il recupero palla. Recenti statistiche hanno, però, messo in luce come sappia anche far ripartire l’azione e sappia rendersi pericoloso sotto-porta.

Tomori: il nome nuovo della difesa del Milan

Fikayo Tomori è il nome nuovo della difesa dopo l’infortunio che terrà fuori Simakan (pallino di Massara e Maldini) per due mesi.

Per arrivare al centrale del Chelsea (esubero dei club londinese) i rossoneri puntano a un’operazione style Dalot e Diaz: prestito secco o con diritto di riscatto da fissa successivamente. Il Milan e il Chelsea stanno parlando e trattanto per capire se è possiible trovare un’intesa.

Duarte: ceduto al Basaksehir

Leo Duarte scommessa persa, per ora, da Boban, Maldini e Serginho (che ne avvallò l’arrivo) si trasferisce per ora in Turchia al Basaksehir. La stessa squadra anatolica nell’accordo ha accettato che il riscatto sia a proprio favore. Non si sa ancora a quale cifra sia stato fissato il riscattto e nemmeno quale parte dell’ingaggio sia a carico del Milan o del Baseksehir. Il prestito per ora è previsto fino a giugno, quando la stagione terminerà.

Aggiornamento calciomercato Milan: 24 novembre 2020

Isco e Diaz in arrivo dal Real Madrid?

Isco e Mariano Diaz potrebbero arrivare dal Real Madrid. L’asse Madrid-Milano è calda e oltre a parlare del prolungamento del prestito di Brahim Diaz, Florentino Pérez potrebbe essere pronto a cedere Mariano Diaz e addirittura Isco. Proprio contro il Villareal, lo spagnolo si è sbloccato segnando il suo primo goal nella Liga. Il Milan potrebbe rinforzarsi anche con Isco, un campionissimo nel giro della Nazionale, che a 28 anni sta faticando a trovare continuità, nonostante i tanti impegni dei blancos. Ne vedremo delle belle…

Diogo Dialot: è un nuovo terzino del Milan

Stasera Di Marzio ha confermato che Diego Dialot, terzino destro del Manchester United è un nuovo difensore del Milan. Terzino destro che arriva dai Reds con prestito secco!

Milan-Hauge: chi il giocatore norvegese

Il nuovo giocatore del Milan è il giovane asso norvegese, laterale destro che ha fatto impazzire il Milan nella sfida di Europa League. Ecco la scheda su di lui!

Paquetà-Lione: cessione!

Da giorni è fatta come vi descriviamo nel nostro pezzo per Paquetà al Lione.

Tatarusanu Milan: affare fatto!

Il Diavolo si è accaparrato le prestazioni dell’ex portiere della Fiorentina per i prossimi tre anni. Al Lione mezzo milione di euro. Sarà il secondo di Gigio Donnarumma, visto che Antonio ha le valigie pronte e Reina ha già salutato.

Brahimi Diaz del Real Madrid ci siamo!

Brahimi Diaz del Real Madrid è ormai cosa quasi fatta bisogna decidere solo la formula prestito con diritto di riscatto. Lo spagnolo nei tre dietro Ibra può occupare tutti i ruoli, nonché anche quello di vice svedese, veloce e sgusciante nelle aree nemiche, scaccia definitivamente l’idea Lamela. Ma Gazidis non si ferma qui: si monitora il giovane del Burnley Dwight McNeil (c’è anche la Juve) che sulla fascia sinistra può ricoprire tutti i ruoli sopratutto quello avanzato, Saïd Benrahma anch’egli mancino del Brentford (Championship inglese): 17 gol e 10 assist in 46 presenze stagionali e un possibile cavallo di ritorno come Gerard Deulofeu maturato dopo l’esperienza in Premier.

I rossoneri hanno drizzato le antenne pure su Pessina come già anticipato precedentemente.

Ibrahimovic-Milan: sì, c’è l’accordo

Come è tutto ben spiegato nel nostro articolo, Ibrahimo vic e il Milan si legano ancora per un anno. Lo svedese percepirà 7 milioni in un anno di stipendio.

Milan: nuovo acquisto Emil Roback

In attesa di capire se Ibrahimovic resterà o no al Milan, e stessa sorte per Donnarumma e Calhanoglu, sui quali filtra ottimismo, il Milan, dopo Kalulu ufficializza il ragazzino 19 enne Emil Roback – ecco la scheda del ragazzo.

Attaccante svedese e suggerito da Zlatan Ibrahimovic che detiene dell’Hammarby (club da cui proviene) il 23% della quota. Non si sa se Emil Roback andrà in Primavera o resterà in rosa, ma intanto è una prima pre-firma per il contratto Ibrahimovic-Milan? Le alternative hanno i nomi di Jovic del Real Madrid e Correa dell’Atletico Madrid.

Tiemoué Bakayoko: la situazione

Altra situazione da tenere sotto controllo è quella di un possibile ritorno: Tiemoué Bakayoko, oggi al Chelsea (ex Milan) potrebbe far ritorno a Milano. Benvoluto dall’ambiente (per le ottime prestazioni ottenute) e anche dalla società con cui è rimasto un buon rapporto. La proposta fatta al Chelsea è di prestito con diritto di riscatto intorno ai 30-32 milioni di euro circa. Fra volontà, necessità economiche e affetto pare che la trattativa si chiuderà.

Pepe Reina: quasi ufficiale alla Lazio

Intanto lo spagnolo Pepe Reina va alla Lazio e lascia Milano. Manca l’ufficialità ma l’accordo ormai c’è. Si sta decidendo se pattuire un piccolo compenso per il Milan o svincolarlo e lasciarlo andare a Roma. Il biennale pattuito fra il portiere e la Lazio è di 1,6 milioni a stagione più bonus.

Sessione estiva 2020: acquisti e cessioni

Acquisti

  • Kalulu (d) – Lione
  • Brahim Diaz (c-prestito) – Real Madrid
  • Rebic (a) – Eintracht
  • Ibrahimovic (svincolato)
  • Kjaer (Siviglia prestito)
  • Saelemaekers (c, riscattato dall’Anderlecht)
  • Halilovic (a) – Heerenven
  • Tonali (c) – Brescia
  • Tatarusanu (p) – Lione
  • Dalot (d) – Manchester U.

Cessioni

  • Reina (p) – Lazio
  • Zapata (d) – Genoa)
  • Cutrone (a) – Fiorentina)
  • A.Silva (a) – Eintracht )
  • Rodrguez (d) – Torino
  • Suso (c) – Siviglia
  • Begovic (p) – Bournemouth

Aggiornamento calciomercato Milan: 28 giugno 2020

Nel Milan ci sarà una vera e propria rivoluzione che vede l’arrivo di Rangnick come allenatore manager. In difesa si cerca un terzino destro da alternare a Conti, si tratta con il Bologna per il giapponese Tomiyasu con l’ inserimento di Calabria da girare sotto le due torri. Ma il laterale nipponico è anche un obiettivo dei giallorossi che con le partenze di Florenzi, Peres, Karsdrop e Zappacosta tutto da valutare per via dell’infortunio appena patito, si ritrova con il ruolo scoperto. Per la maglia di centrale da affiancare all’inamovibile Romagnoli si valutano i profili di Koch del Friburgo, interessante giovane abile nel impostazione del gioco, già nel giro della Nazionale e di Milenkovic della Fiorentina, il cui costo di 35 milioni verrebbe in parte coperto dal trasferimento sul Arno di Paqueta. Un po’ più complicato è l’arrivo di Kamara che ha da poco prolungato con il Marsiglia e AJer del Celtic, norvegese bravo sia nella fase difensiva che in costruzione ma dal cartellino proibitivo di 30 milioni. Un investimento è invece il diciottenne olandese Bogarde del Hoffenheim pallino di Rangnick e nipote del ex Winston. A centrocampo il sogno è Milinkovic Savic, ma con Lotito si ragiona solo con il cash, per questo più facile il ritorno di Bakayoko o l’arrivo dal Salisburgo di Szoboszlai, su cui però hanno già messo gli occhi addosso Psg e Arsenal. Per l’attacco si tratta Boga del Sassuolo cercando di inserire nella trattativa le punte Leao e Scamacca. Per il dopo Ibrahimovic sempre più lontano dalla Madonnina, la prima scelta è Milik, ma la concorrenza è tanta bianconeri compresi, più abbordabile il madrileno Jovic. Con la Roma si tratta Cengiz Under e ci si contende il trequartista Thauvin che non ha rinnovato a Marsiglia

Ibra è volato in Svezia. Lo rivedremo a Milano attorno al 4 di Giugno per altri esami strumentali

La lesione al polpaccio pare essere meno grave di quanto si pensasse all’inizio. Si temeva infatti un interessamento del tendine d’Achille. Ad oggi praticamente escluso.

Quel che è certo è che non ci voleva. Interrompere a questo punto una preparazione per un mese di certo non gioverà al non più giovanissimo bomber, ma tant’è e va accettato. Nel frattempo lo svedese strizza ancora l’occhio all’Hammarby. Che ci sia questo club di cui è anche socio nel suo futuro? Sapremo di più nei prossimi giorni, ma di sicuro, l’anno prossimo, che Ibra ci sia o meno, il Milan dovrà prendere un centravanti di livello. Non possiamo pensare di fare la stagione intera con solo lui, Leao, e forse Rebic come punte.

Nei prossimi giorni ne sapremo di più, anche a livello di nomi che potrebbero prendere casa a Milano, sponda Rossonera.

Ibra-crack. E adesso che si fa?

Non bastasse il caos societario che attanaglia la squadra, ci si mette anche la Dea Bendata che ci volta le spalle…Ibra ha dovuto abbandonare gli allenamenti a causa di un forte fastidio nella zona bassa del polpaccio. Si teme un interessamento del tendine d’Achille. Così fosse, possiamo dire addio a un suo ritorno al calcio giocato. Almeno a determinati livelli. Ne sapremo di più domani dopo ulteriori approfondimenti. Certo è, che una situazione simile, in questo periodo, non ci voleva proprio. Attendiamo e vediamo…

Milan: AAA cercasi Allenatore…oppure no?

La stagione deve ancora chiudersi ma, tra mille ostacoli, il Milan, si ritrova nuovamente di fronte ad una galleria senza uscita. Al caos dirigenziale segue quello per la panchina nel ruolo di allenatore. Il calcio mercato per il Milan, si avvicina sempre più.
Rangnick era vicino, ma lo stop ha impedito di programmare la stagione rossonera e ha cambiato il budget a sua disposizione. Il Milan ha fatto un sondaggio anche per altri due allenatori come Marcelino ed Emery. Contatti, ma nulla più. Pioli rimane in bilico in balìa del suo destino. Chissà…

Senza dubbio il primo nome per la panchina del Milan è sempre Rangnick, ci sono stati degli alti e bassi, ma i contatti ci sono sempre. Per ora manca ancora l’intesa sul budget, il tedesco vuole una certa cifra a disposizione. Per ora rilascia solo dichiarazioni sul virus:

“NEI MESI A SEGUIRE, PER IL CORONAVIRUS CAMBIERÀ TUTTO, ANCHE IL MERCATO SARÀ PROFONDAMENTE DIVERSO DA ORA IN POI. DOBBIAMO ESSERE PRONTI A UN GRANDE CAMBIAMENTO”

In ogni caso ci deve essere più chiarezza, la comunicazione esterna deve essere fatta in una certa maniera. E mi riferisco all’ episodio di Boban con Gazidis: c’è qualcosa che non si è chiarito durante la stagione, bisogna chiarire i ruoli a partire dalla società che ogni volta sembra muoversi senza sinergia tra i vari membri che la compongono.

Boban out e Maldini?

Lo spiacevole siparietto divenuto pubblico con Boban è stata la miccia che ha sprofondato il club nell’ennesima stagione transitoria in attesa di un’ipotetica “rivoluzione” a partire proprio dallo staff tecnico. Rivoluzione iniziata appunto dopo l’addio di Boban, vedremo ora cosa succederà con Paolo Maldini e Ricky Massara. Sono due posizioni da valutare. In questo momento, oltre a Gazidis, contano molto le decisioni di Hendrick Almstadt e Geoffrey Moncada, l’ex scout del Monaco. Avranno il loro peso anche sulle scelte tecniche, a partire da quella sull’allenatore”.

Sono due figure poco conosciute ma decisamente molto preziose nella macchina rossonera: le analisi e le profilazioni stilate durante la stagione attraverso una rete di osservatori in giro per il mondo forniscono ai responsabili dell’area tecnica una base di giovani talenti “da Milan” dalla quale partire per tracciare le linee guida del mercato.
Inoltre il gruppo Elliott spera di riuscire a convincere Paolo Maldini a rimanere ancora in dirigenza con il Milan per la prossima stagione. In realtà la sua posizione è a rischio: l’ex difensore e capitano storico rossonero, infatti, pretende un ruolo di decisionismo anche sulla questione allenatore e sul mercato, altrimenti saluterà come ha fatto Boban.

Ibra e Donnarumma: avventure al fotofinish? Vedremo nel prossimo calcio mercato Milan

Uno come Ibra, si sa, non sta mai fermo. Virale è stata la notizia degli scorsi giorni che lo ha visto allenarsi in Svezia al centro di allenamento dell’ Hammarby. il Milan ha fatto sapere che la presenza di Zlatan è autorizzata dal club: lui vuole tenersi in forma, in vista dell’ancora imprecisata ripartenza della Serie A. Lo può fare in Svezia, dove la diffusione del coronavurus è più limitata rispetto alla maggior parte degli altri Paesi europei e il governo non proibisce per il momento agli atleti di allenarsi in gruppo, sia pure con tutte le cautele del caso. Ad ogni modo dopo l’addio di Boban e l’incertezza che regna sovrana presso casa Milan non è da escludere che a fine stagione Ibra possa già salutare o appendere definitivamente gli scarpini al chiodo.

Discorso analogo si può fare per Donnarumma che vive la questione spinosa del rinnovo di contratto. Avendo solo un anno di contratto la ragione di mercato direbbe di venderlo adesso altrimenti poi lo perdi a zero, oppure provare a rinnovare il contratto, ma al momento non ci sono stati segnali né incontri. Per il giovane portiere ci sono state diverse trattative negli ultimi anni, ma occhio anche al suo cuore rossonero. Tante volte si è parlato di una possibile partenza di Gigio, tante volte era stata impostata un’operazione con il PSG, anche con la Juve e con altri club, poi alla fine ha sempre deciso di rimanere perché il suo cuore è rossonero, è sempre stato legato al Milan. Insomma fondamentale sarà la ‘variabile Donnarumma‘, che potrebbe far saltare tutto e rinnovare anche a meno. Va sempre considerato qual è il cuore di Gigio in questa vicenda.

Chi resta e chi va in questa prossima sessione di calcio mercato Milan

Tra le partenze molto probabilmente ci sarà il nome di Jack Bonaventura. È in scadenza di contratto e facilmente questo contratto non lo rinnoverà. Sarà perché ormai il Milan vuole puntare su giocatori molto più giovani e che possano avere una prospettiva diversa. Dopo sei stagioni si va verso il non rinnovo di Bonaventura, che piace a Roma, Lazio, Napoli, Fiorentina, Torino e tanti club anche all’estero. Al momento non è stato definito nulla né col Milan né con gli altri club perché tutti restano concentrati sul finale di stagione.

Nella stessa posizione si trova anche Lucas Paquetà mentre per Leao si cercherà di infondere nuova linfa vitale dopo gli sprazzi visti fino ad oggi. Tra i confermati invece si colloca Rebic con cui però si dovrà poi stabilire un accordo col Francoforte. Tra le garanzie si collocano invece assolutamente Theo Hernandez, tra le poche note liete della stagione, e da sottolineare anche il buon rendimento di Bennacer. Bisogna quindi concretizzare altri affari alla Theo Hernandez e Ismael Bennacer: i due sono costati 36 milioni totali, il club prenderà quasi la stessa cifra dai risparmi di alcuni ingaggi pesanti: da Suso fino a Piatek che hanno già salutato in modo da reinvestire con raziocinio sul mercato. In un periodo storico in cui il mondo si ritrova confinato nel caos e nell’incertezza il Milan è riuscito a ritrovarsi in una condizione altrettanto problematica e confusionaria.

Reina all’Aston Villa in prestito

Tornerà al Milan tra sei mesi, nel frattempo, Pepe Reina, difenderà la porta dell’Aston Villa

Fari puntati su Boateng (Jerome)

Stando a quanto trapela, il Milan avrebbe quasi chiuso per Boateng Jerome. Fosse reale, sarebbe un colpaccio. Il si o no del giocatore dovrebbe arrivare entro 48 ore. Stay tuned.

Fuori Caldara, dentro Kjaer

Dopo anni bui in Rossonero, Mattia torna a Bergamo. Enigmatica la sua permanenza al Milan, probabilmente non si sentiva a casa. Al suo posto il roccioso Kjaer, in prestito dal Siviglia con tappa all’Atalanta.

Ibra ha già dato la scossa

Nonostante la marea di scettici, Ibra, ha già dato il suo contributo. Quello che potrà fare in sei mesi non è ancora dato saperlo, ma se le premesse sono queste, ci aiuterà parecchio. In campo e fuori era il leader che mancava.

Ibrahimovic: è un’ipotesi concreta?

Da pochi giorni Ibrahimovic ha dato (a suo modo) l’addio ufficiale ai Los Angeles Galaxy. Ogni testata sta avanzando le proprie ipotesi per capire dove andrà a finire lo svedese. Molti pensano ad un suo ritorno in Serie A: c’è chi lo accosta al Bologna, chi al Napoli e chi al Milan. Un ritorno di Ibra a Milanello porterebbe un forte entusiasmo da parte dei tifosi. Si tratta di un uomo con un’immagine talmente forte da attirare da solo le folle allo stadio e un colpo sicuro dal punto di vista del marketing.

Calcio mercato Milan: Kessie probabile esubero

Se in entrata il nome sulla bocca di tutti è quello di Ibra, in uscita si parla molto della possibile partenza di Kessie. Arrivato dall’Atalanta per la stagione 2017/2018 ha dimostrato fin da subito la sua strapotenza fisica a cui spesso però non è riuscito ad abbinare una buona qualità nella gestione della palla. I motivi della probabile cessione a gennaio però pare che siano prettamente disciplinari: Il calciatore è stato escluso nelle due ultime uscite stagionali e secondo la Gazzetta ciò sarebbe attribuibile alla svogliatezza dimostrata negli ultimi allenamenti.

Demiral, Kean e gli altri possibili affari

Il difensore turco della Juve è entrato nei radar della dirigenza rossonera. È evidente che il Milan ha la coperta corta in difesa: Duarte è ancora tutto da scoprire ma finora non ha impressionato e Caldara rientra da un lungo infortunio. Demiral sarebbe un buon innesto ma non sarà una trattativa semplice: La Juve, data l’indisponibilità di Chiellini, non può permettersi di vendere difensori senza acquistarne altri. L’affare ha più possibilità di riuscita a giugno durante la sessione estiva di calcio mercato Milan

Un altro ex Juve pare che abbia ricevuto degli interessamenti da parte della dirigenza milanista. Stiamo parlando di Moise Kean, attualmente in forza all’Everton. La sua stagione in Premier League è un fallimento: rendimento di basso livello, zero gol e i soliti comportamenti indisciplinati. Il club inglese potrebbe dunque pensare ad una cessione e il Milan vorrebbe recuperare un giocatore dal grande potenziale. Ma abbiamo veramente bisogno di un altro giovane svogliato?

Le altre trattative riguardano: l’arrivo di Mertens, molto difficile nonostante il caos interno che sta vivendo la società; la probabile cessione di Borini, fin qui mai utilizzato da Pioli, e quella di Rodriguez, sorpassato nelle gerarchie da Theo Hernandez.

Milan-Correa: tutto sfumato, su punta verso un nuovo nome?

Correa al Milan è finita, ma in modo negativo. Silva non si riesce a piazzare e allora, come riporta Sportmediaset oggi, la proposta di un prestito biennale a 10 milioni più bonus sulle presenze non interessa all’Atletico Madrid.

Ma al Milan un centravanti al posto di Piatek serve forse più di un laterale alto, come lo è l’argentino. Allora nasce l’idea di riaprire l’asse con il Real e provare con un prestito secco a portare a Milano Mariano Diaz. Qualora andasse in porto, sarà poi fissato il prezzo intorno ai 20 milioni.

Milan-Correa: Silva è la chiave

I piani del Milan per questo fine di calciomercato estivo sono chiarissimi: Correa in rossonero, alle condizioni che vuole la società di Milano, cioè 40 milioni. Come? Semplicemente sfruttando le circostanze. Cioè Correa vuole il Milan e viceversa; l’Atletico con l’acquisto mancato di Rodrigo cerca un sostituto in Italia e vuole De Paul dell’Udinese; Andrè Silva verrà piazzato o in Spagna o in Portogallo. Con un incastro del genere, l’operazione Correa finalmente sarebbe conclusa a favore positivo.

Andrè Silva- Correa- Milan: l’argentino si avvicina

Andrè Silva lo sa che non resterà al Milan e i rossoneri non desiderano tenerlo. Mendes ha fallito la missione in Inghilterra e ora urge trovare una soluzione. La nuova idea arriva dalla Spagna. Tutto è stato innescato dall’Atletico Madrid. I colchoneros hanno acquistato Rodrigo dal Valencia. Quest’ultima dovrebbe puntare su Andrè Silva del Milan e il Diavolo a questo punto porterà a casa l’attaccante che voleva: Anguel Correa!.

Laxalt e Strinic: strade Parma

Si continua a lavorare in uscita in casa Milan, pur attendendo gli sviluppi in entrata sui soliti nomi e ruoli. Sicuramente il reparto sovraffollato è quello della corsia mancina e in particolare i nomi in uscita sono Strinic e Laxalt.

E’ il Parma ad avere necessità in quel settore. Infatti oggi Maldini e Faggiano si sono visti per capire che trattativa imbastire. Per l’uruguagio il Milan vuole monetizzare, mentre per il croato è disposto anche a uno svincolamento o a una cifra bassa o un prestito. Ma lo stesso Laxalt per ora non è convinto dei parmensi e attende ulteriori proposte. Spal e Torino alla finestra.

Kessie: il Milan accetta l’offerta! Ma alla fine il giocatore NO!

Clamoroso, ma non così sorprendente, Frank Kessie di ritorno dalla Coppa d’Africa oggi potrebbe essere venduto al Wolverhampton, specie di succursale del Milan. I rossoneri hanno accettato l’offerta economica per l’ex atalantino: 28 milioni, bonus compresi. Cifra piuttosto modesta per un giocatore di 23 anni, con grandi qualità fisiche. Se, il giocatore, che vuole 4 milioni a stagione, trova l’accordo con il club inglese, oggi sarà venduto. Per ora il Wolves hanno offerto 2.8 all’anno. Ballano circa 1,5 milioni. Se si conclude entro oggi, bene, altrimenti, escluse altre destinazioni, il calciatore resta a Milano

06/08/2019 – Calcio mercato Milan in uscita: Laxalt, André Silva e forse Kessie e Biglia

Il Milan dopo gli acquisti dell’ultimo periodo (Krunic, Bennacer, Theo Hernandez, Leao e Duarte) ora deve lavorare in uscita. In attesa del colpo finale: Angel Correa.

Ma in uscita lavorare non sarà così semplice. Sul piatto del mercato in uscita ci sono Laxalt, Kessie, Bgilia e André Silva. Il primo è sicuramente il più indiziato a lasciare il Milan. Tre giocatori per un solo ruolo e senza competizioni europee sono troppi. Se arrivasse un’offerta intorno ai 10-15 milioni Laxalt andrà via già questa settimana.

Biglia non è detto che vada via. Giampaolo l’ha rimesso al centro del suo progetto, ma sull’argentino gravano la condizione fisica e l’ingaggio elevato. L’arrivo di Bennacer e il recupero di Boneventura con conseguente possibile spostamento di Calhanoglu possono fare il resto. Il Genoa, che si è coperto con Schone, per ora resta alla finestra.

Capitolo Kessie. Il mediano, di ritorno dalla Coppa D’Africa, non è del tutto in vendita, a meno che arrivi dalla Premier un’offerta maggiore di 30 milioni. A quel punto Frank potrebbe lasciare Milano.

André Silva è ormai un scomodo ospite in casa Milan. Il fallimento della trattativa con il Monaco ha creato un casino. Ora Mendes sta volando in Inghilterra (nell’affare Danilo) per cercare una piazza dove piazzare il portoghese. Ma il mercato della Premier venerdì chiude in entrata. Al Milan poi resterebbero poche chance per vendere il portoghese.

13/01/2020
Reina in prestito in Inghilterra
Sei mesi all’Aston Villa. Questa è la nuova avventura per Pepe Reina

13/01/2010
Ufficiale Begovic, il portiere giramondo.
Complice la partenza di Reina, approda al Milan il portiere slovacco Bregovic.

13/01/2020
Fuori Caldara, dentro Kjaer. Scambio di prestiti con l’Atalanta.
Dopo la tristissima parentesi in rossonero, il Diavolo ha un nuovo centrale. Si tratta di Kjaer, in prestito dal Siviglia con scalo Bergamo.

02-01-2020
Ibra è realtà. Torna a casa, torna al Milan!
Ci siamo, i sogni, a volte si avverano. Il diavolo torna ad avere il suo top player, il suo top player torna ad avere…la corona di Milano!