A far parlare, in questo periodo, sono i movimenti tra i team principal, soprattutto di Alpine e Aston Martin, con la conferma di Mattia Binotto alla Ferrari.
Effetto domino nella Formula 1
Manca meno di un mese alla riaccensione dei motori (23 febbraio, prima giornata di test a Barcellona, n.d.r.) ma alcune squadre hanno visto un avvicendamento al muretto box.
All’Aston Martin è terminata l’esperienza di Otmar Szafnauer. Dopo aver traghettato la squadra nel passaggio di proprietà tra la gestione Force India di Vijay Mallya e quella attuale di Lawrence Stroll, riuscendo sempre a mantenere la scuderia nel novero delle squadre in lotta nel centro gruppo, l’ingegnere britannico e la scuderia di Silverstone hanno deciso di dividere le loro strade. Il suo posto verrà ereditato da Mike Krack.
Il futuro di Szafnauer sarà con ogni probabilità in Alpine, al cui timone si è registrata l’uscita di Marcin Budkowski.
Il tutto, senza dimenticare la conferma da parte della Ferrari di Mattia Binotto nel ruolo di team principal.
Movimenti anche tra i tecnici e di figure simbolo nella Formula Uno
In seno al team francese si è registrata anche l’uscita di Alain Prost dal ruolo di ambasciatore del team, per frizioni con il management della scuderia.
Oltre ai team principal, l’inverno sta registrando anche movimenti tra i tecnici, fra cui,in ordine di tempo, l’uscita di Dan Fallows dalla Red Bull in direzione Aston Martin con la quale diventerà operativo a partire dal prossimo 2 aprile e il passaggio di Ben Hodgkinson da Mercedes a Red Bull Powertrains nella quale sarà operativo a partire dal 24 maggio venturo.
Photocredit: Alpine, Formula Uno
