Bidoni Storici – Atalanta, ti ricordi di Facundo Parra?

Bidoni Storici, la rubrica che rispolvera dal passato, tutti i bidoni che hanno avuto il privilegio di calcare i campi della nostra Serie A.

Nella nostra rubrica “Bidoni Storici”, oggi parliamo di Facundo Parra, attaccante argentino, classe 1985.

Fa il suo esordio da professionista nel 2004, quando esordisce in Primera B Nacional (equivalente della nostra Serie B) con la maglia del Cacharita Juniors, dove in tre anni disputerà 91 incontri, andando a segno in 21 occasioni.

Primo sbarco in Europa e ritorno in patria

Nell’estate del 2007, ha la sua prima occasione europea: Parra, infatti, si accasa ai greci del Larissa, che lo prelevano in prestito per due stagioni.

Nei due anni in Grecia, Parra totalizza 46 presenze e 9 reti in campionato, oltre che 3 presenze senza andare a segno in Coppa Uefa.

Terminato il prestito, Parra torna al Cacharita, nel frattempo promosso in Primera Division, ma nonostante i suoi 14 gol non riesce a salvare i suoi, che tornano nel campionato cadetto dopo una sola stagione.

Terminata la stagione, Parra viene acquistato dall’Independiente, facendo subito notare per le proprie qualità in fase realizzativa: arrivano gol pesanti in semifinale e finale di Copa Sudamericana del 2010, più altri 16 gol in campionato, che lo pongono all’attenzione dei club europei.

Presentazione show e passaggio all’Atalanta

Nell’estate del 2012, Parra sbarca in Italia, prelevato dall’Atalanta in prestito con diritto di riscatto e presentato in pompa magna.

Durante la prestazione dell’Atalanta ai propri tifosi, Parra atterra sul terreno di gioco in elicottero in compagnia del Presidente Percassi e presentato come il nuovo bomber del calcio argentino.

Esordisce nell’agosto del 2012, subentrando a Bonaventura nel corso del match perso contro la Lazio, senza incidere. Arrivato con tantissime aspettative, parte sempre dalla panchina, la sua prima da titolare arriva addirittura a gennaio 2013 contro il Milan. A fine stagione saranno 14 le presenze in campionato, condite da ben 0 reti. In Coppa Italia, va leggermente meglio, grazie alla doppietta rifilata al Cesena a novembre.

Tuttavia, Parra, non viene riscattato e fa il suo ritorno in Argentina.

Ritorno all’Independiente in serie cadetta e nuova esperienza greca

Nella stagione 2013-2014 torna all’Independiente, nel frattempo clamorosamente retrocesso in Segunda Division e sigla 9 reti contribuendo al ritorno nella massima serie, dopo un palo anno di cadetteria.

Nell’estate del 2014, Parra ritenta l’esperienza greca, stavolta all’Asteras Tripolis. Totalizza complessivamente 35 presenze e 8 reti, di cui 3 in 6 gare di Europa League. Al termine della stagione, torna in Argentina, all’Atletico Rafaela, dove disputerà 17 gare, andando a segno in due occasioni, prima di rimanere svincolato nell’estate del 2016.

Tour tra Brasile e Paraguay, prima del definitivo ritorno in patria

Nel febbraio 2017 trova ingaggio nella seconda divisione brasiliana con la maglia del Santa Cruz, dove disputerà 7 incontri senza mai andare a segno. A luglio dello stesso anno torna in patria per vestire la maglia dell’Agropecuario, altra squadra di Segunda Divison, senza lasciare il segno e andando in gol in sole due occasioni.

Nell’estate del 2018 passa in Paraguay e veste prima la maglia del 3 de Febrero e poi quella del Nacional, prima di tornare in patria per vestire la maglia dell’All Boys, squadra cadetta dove milita tuttora.