Boca Juniors: 2023 da incubo, la Copa Libertadores 2024 in serissimo pericolo

El futbol argentino - una rubrica di Giuseppe Martera

Copa Argentina: Boca Juniors eliminato in semifinale dall’Estudiantes

Dopo lo smacco dello scorso 4 novembre a Rio de Janeiro, nella finale persa contro il Fluminense di Fernando Diniz, il Boca saluta anche la Copa Argentina, per mano dell’Estudiantes di Eduardo Dominguez, che affronterà il Defensa y Justicia di Julio Vaccari, che questa notte ha eliminato il San Lorenzo di Ruben Darìo Insùa.

Un 2023 da dimenticare per la gestione di JR

Questa forse è l’annata peggiore della dupla Ameal/Riquelme, meno peggio dell’ultima annata di Daniel Angelici alla presidenza (2018), il cui tutti ricordiamo il tragico epilogo. Tuttavia in questi quattro anni di gestione Riquelme/Ameal, il Boca non ha mai completamente convinto, ma focalizziamoci su quest’anno, nefasto per i colori del Mudo e per la sua gente.

Boca Juniors: dopo Ibarra, Almiròn?

Lo scorso 28 marzo fu Chicho Serna a dare l’annuncio dell’esonero di Hugo Ibarra, molto probabilmente ad incidere sulla decisione, saranno state le due sconfitte consecutive contro Banfield e Instituto Còrdoba, oltre al più antecedente pari contro il Defensa y Justcia. Ora, vorrei chiedere a Serna e a tutti gli altri membri del Consejo de Futbol: ne è valsa la pena? Inoltre: Che razza di scelta è quella di Jorge Almiròn come sostituto? A nessuno è mai venuto in mente ciò che è successo con lui in panchina a Lanùs dopo Zubeldìa qualche anno fa? Signor JR, la prossima volta, eviti di prendere decisioni affrettate.

Boca Juniors: Cavani, altra idea geniale

Ingaggiare un 36enne per accontentare tifosi e stampa, poiché era una voce che circolava da circa un anno ed oltre, quella di Cavani al Boca, per darsi un torno più europeo, sapete… Com’è finita poi? Ah, 16 presenze e 3 gol. Bah, avranno preso il sosia. Quelli da salvare di questo Boca – il peggiore degli ultimi 15 anni almeno – sono: Sergio Chiquito Romero, Miguel Merentiel e Luìs Advincula. Gli unici all’altezza di indossare l’Azul y oro.

La cavalcata fino a Rio del Boca Juniors

Certo che sarebbe bastato così poco per – ancora una volta – nascondere la polvere sotto al tappeto in casa del club della Rivera. Sarebbe bastata la Septima, così da andare al pari con Independiente e Nacional, e questo Boca, che: ha perso nel suo girone in casa del Deportivo Pereira per 1-0, che ha perso 5-1 a Rio contro il Fluminense e non ha mai vinto una partita nei novanta minuti nella fase ad eliminazione diretta (rispettivamente contro: Nacional (Uruguay), Racing e Palmeiras), stava per fare il colpaccio del secolo, nonostante tutti sapessero e vedessero che in campo faceva pena.  Ma i santi in paradiso prima o poi finiscono, e la baracca non può sempre salvarla il Romero di turno, che durante i tiri dal dischetto facendo il fenomeno.

Boca Juniors: elezioni alle porte: JR/Ameal v. Macri/Ibarra

Questo disastro sportivo arriva in concomitanza con le elezioni che si terranno a dicembre all’interno del club, dove i soci dovranno decidere a chi affidare le sorti del CABJ: se ad una vecchia conoscenza come Mauricio Macri – che assumerebbe in caso la carica di vice, con candidato principale Andrés Ibarra – o continuare con il tandem Riquelme/Ameal, stavolta a ruoli invertiti, con il Mudo che prenderebbe effettivamente in mano le redini del club.

Sarà un mese e mezzo abbastanza caldo da quelle parti – e non solo per le temperature dell’emisfero – per scoprire come andrà a finire, restate sintonizzati