Borussia-Inter: in Champions usciamo, per la terza volta (su quattro) ridimensionati!

Che giocare in Europa fosse differente lo sapevamo! Ma non avevamo previsto tutte queste difficoltà!!! Dopo il sorteggio, non lo nascondo, mi sentivo sicuro di un secondo posto.

Inter-Champions: l’Inter si qualifica se….

Ora mancano ancora due partite e la situazione è molto complicata La partita di Praga è l’ultimo treno per la qualificazione. Una vittoria è necessaria per nutrire ancora speranze per un secondo posto. Quanto meno è d’obbligo non perdere.

Se un terzo posto è da considerare deludente, un quarto sarebbe inaccettabile.

È un’Inter, quella di Conte, a due facce! In campionato è uno squadrone, capace di tener testa alla Juventus. In Champions siamo una squadra con forti problemi di tenuta, sicuramente più mentale che fisica.

Sia ben chiaro, a me quest’anno interessa disputare un buon campionato!

Ma raggiungere gli ottavi di Champions potrebbe far bene alle casse e rinforzare la squadra. Oltretutto ne beneficerebbe anche il nostro ranking Champions, utile per poter rientrare tra  le squadre di seconda fascia e poter godere di sorteggi più abbordabili il prossimo anno.

L’Inter vista contro il Borussia ha ripetuto gli errori commessi a Barcellona. Ad un ottimo primo tempo è seguito il crollo nel secondo. È evidente che l’organico non è sufficientemente attrezzato per disputare più competizioni. Così come non lo era lo scorso anno!

Ma Conte è qui per dare valore aggiunto.

Il suo ingaggio parla chiaro! Se alla proprietà fosse bastato arrivare tra le prime quattro avrebbe tenuto Spalletti che costava molto meno! Se è stato ingaggiato e ricoperto d’oro è perché  a lui si riconoscono maggiori capacità ed è quindi chiamato all’ onere di migliorare la squadra nei risultati. Quindi bisogna smettere di lagnarsi e di lamentarsi dell’organico a disposizione!

Non resta che voltar pagina e ricomiciare a vincere! Anche in Europa!