Il Cagliari, superata la pausa per le nazionali, si appresta ad affrontare il rush finale del campionato cadetto. I rossoblù, dal rientro dalla sosta fino al termine della stagione, saranno attesi da una lunga serie di scontri diretti nelle ultime otto giornate di campionato. A partire dal match di sabato contro il SüdTirol.
SüdTirol, primo di una lunga serie di “spareggi”
Quello tra rossoblù e la squadra rivelazione del campionato cadetto, guidata dal grande ex Pierpaolo Bisoli, sarà un vero e proprio spareggio: il SüdTirol, infatti, occupa il terzo posto in classifica a sei lunghezze dagli uomini di Ranieri, che in caso di successo contro Odogwu e compagni, si porterebbero a sole tre lunghezze dal terzo posto. Il tutto alla vigilia degli scontri contro Pisa e Frosinone del 10 e 15 aprile.
Cagliari, dai fischi al “sold-out”
Per il match di sabato pomeriggio, i rossoblù potranno contare su una Unipol Domus gremita in ogni ordine di posto. Stadio tutto esaurito per la sfida contro la compagine altoatesina, con il rapporto tra squadra e pubblico che sembra tornato finalmente in simbiosi. Evidentemente, i fischi piovuti dagli spalti al 45′ di Cagliari-Ascoli (che hanno fatto imbufalire e non poco Ranieri) hanno fatto scattare una sorta di scintilla tra i giocatori sardi, capaci di rifilare quattro reti a testa, prima proprio agli ascolani e poi alla Reggina prima della sosta. Due prestazioni di spessore che hanno rilanciato prepotentemente le ambizioni rossoblù.
Le ultime da Asseminello
Nella giornata di ieri, il Cagliari ha sostenuto una doppia seduta di allenamento. Assenti i nazionali ad eccezione di Obert, tornato ad disposizione di Ranieri dopo gli impegni con la Slovacchia. Lavoro a parte per Rog e Pavoletti, che faranno di tutto per recuperare in tempo per la sfida di sabato. Questo pomeriggio, rossoblù impegnati in amichevole sul campo della Villacidrese, con fischio d’inizio fissato per le ore 15.
