Ma questa Roma non segna più?

La Roma malata cronica: parte bene, spreca delle occasioni e poi subisce due gol dal Real. 
Passa lo stesso agli ottavi, ma perde giocatori in vista della gara contro l’Inter!

La Roma dopo la pesante sconfitta a Udine, ha la possibilità di rifarsi bella in Champions e di riprendere un po’ di autostima cercando di battere il Real Madrid e conquistare il primo posto del girone, ma come spesso accade, inizia al galoppo e non concretizza mai le occasioni che le si presentano in partita. Poi, puntuale come un orologio svizzero, subisce il gol e automaticamente si spegne la luce della squadra. Partita finita sullo 0-1.
Ormai è film visto e rivisto da tempo immemore.  Una squadra che si vede senza idee, in grande confusione, con la rosa ristretta e decimata da infortuni. In pratica una zattera in alto mare.

La partita era iniziata bene, con la squadra concentrata e dominante in campo, contro un Real Madrid reduce dalla pessima sconfitta in campionato e orfano di Casemiro e Isco. La Roma gioca, crea ma non sempre conclude in porta.  Con azioni da calcio d’angolo riesce a metter paura ai Galacticos e addirittura sull’ultima palla del primo tempo, Under riesce non si sa come, a divorarsi un gol a porta vuota.

Come ha fatto? Boh. Forse è l’insicurezza della mancanza di ” starci con la testa” a far fare questi errori tecnici. E’ un ragazzo in fase di crescita e ultimamente anche oggetto di voci di mercato. Probabilmente in questo periodo non è molto concentrato e lo si vede riflesso in campo. Purtroppo capita.

Ma purtroppo capita (anche spesso) che un esperto Fazio possa fare una cappellata difensiva come vista anche al derby e che faccia l’assist d’oro a Bale che stoppa tranquillamente e ringrazia il cosidetto Comandante, che da qualche settimana a questa parte, più che Fazio dovrebbe chiamarsi Schettino.
Inguardabile.

Il raddoppio è opera di L. Vazquez a porta vuota dopo l’assist di Benzema.  Facile-facile 0-2 e tutti a casa.

Passiamo sempre il turno e ovviamente è la notizia buona del giorno. Ma solo perché la Roma è la meno peggio tra lei, CSKA e Plzen, che a quanto pare, son più scandalose. Arriviamo secondi e preghiamo qualche Dio di non incontrare agli ottavi il Barcellona col dente avvelenato dalla scorsa stagione…

Le altre notizie son pessime. Fuori Dzeko ed El Sharaawy che probabilmente salteranno la gara contro l’Inter e in forse anche Zaniolo insieme a Pellegrini.  Si sono rivisti Karsdorp e Coric ma solo perchè son finiti i giocatori. Ed è da aggiungere anche le costanti assenze di Pastore e Perotti, ormai assenti perenni chissà per quanto tempo ancora.

Ed ecco le dichiarazioni a caldo del mister Di Francesco ai microfoni.
“Siamo scesi in campo con diverse assenze, ma ogni volta che prendiamo gol smettiamo di giocare e di fare quello che abbiamo preparato… Sono avvelenato e dispiaciuto…Abbiamo preso gol su situazioni da ripartenza o errori… ” Che in sostanza, è un commento che va bene anche per le sconfitte ancora più penose contro Bologna, Spal e Udinese. In pratica, non cambia niente. O col Real o contro un Chievo, gli errori son sempre gli stessi e non si riesce a correggerli.

Non lo vedo bene Di Francesco. Purtroppo i risultati son pessimi; lui sta andando in confusione e la squadra non reagisce come dovrebbe. Oltretutto gli assenti son tanti; la rosa è corta per i tanti infortuni. E se andiamo a tirare le somme, sembra una rosa formata da giocatori buoni, altri sopravvalutati, altri acerbi e altri senza personalità. Ecco il quadretto della Roma versione 2018-19.  Una zattera in alto mare!
Vedremo più avanti cosa succederà. Incrociamo le dita.

Under…Ma come hai fatto a mangiarti quel gol?? mannaggia oh…

Under Roma