Milos Vulic: 24 anni serbo
Mentre il campionato si appresta a partire (qui il calendario completo) continuiamo a seguire tracce nascoste di possibili fenomeni o protagonisti della A. Oggi ci concentriamo sugli “squaletti” di Giovanni Stroppa. In particolare è molto interessante, specie per l’età giovane il serbo Milos Vulic.
Il ruolo di Milos Vulic
Milos Vulic è un centrocampista centrale, dotato di buona tecnica di base, controllo di palla interessante e gioca sempre a testa alta. Fisico piuttosto portentoso: alto 1,83 e pesa 74 kg.
L’età è giovane, ma sia la provenienza porta blasone (Stella Rossa di Belgrado) e sia perché ha già vinto alcuni trofei in patria.
Caratteristiche e qualità di Milos Vulic
Milos Vulic è un destro naturale, ma sa segnare anche con il sinistro. Interessante nelle situazioni di calcio piazzato, poiché spesso sa calciare bene da fuori e a distanza ed è anche molto bravo a presentarsi sotto rete, sulle seconde palle.
Fra le qualità c’è anche una notevole potenza e precisione nei calci piazzati, che potrebbero essere il suo punto forte.
Attenzione anche all’adattabilità del giocatore. Infatti ha giocato più partite da trequartista puro, segnando 8 reti e mandando i compagni in porta 5 volte. Poi ha giocato anche da punta centrale d’attacco e da vero e proprio mediano difensivo. Infine è stato provato anche come ala destra, siglando un goal. Segno che non difetta nemmeno di corsa e rapidità.
Milos Vulic: carriera e statistiche
La sua carriera è tutta ambientata in Serbia. Prende avvio dalle giovanili del Napredac Krusevac, squadra legata alla città omonima e che ha raggiunto la massima serie serba nel 2016/17. Qui il suo esordio è a 16 anni. Gioca 24 partite fra titolari e panchinaro e realizza 2 assist.
L’anno dopo gioca 33 partite, portando un bottino di 6 reti, 2 assist e collezionando solamente 5 cartellini gialli.
L’ultima parte con la squadra locale le statistiche si mantengono su buoni livelli: 21 gettoni, 5 reti, 2 assist e ancora 5 ammonizioni. Numeri che oltre alle buone giocate attraggono la Stella Rossa, storica e solenne squadra serba che lo compra a metà anno. Con i campioni balcani gioca solo 8 sfide.
Poi pian piano aumentano le presenze con la squadra allenata da Davi Stankovic. Nel suo primo anno gioca 27 partite e contribuisce ai successi della Stella Rossa con 4 reti e 1 assist. Rimedia anche 3 ammonizioni e una sola espulsione per doppia ammonizione. In questo anno realizza anche il primo goal in Champions League nel 3-1 con cui i serbi liquidano l’Olympiacos. Altro goal viene siglato nell’8-0, con cui la Stella Rossa liquida in Coppa nazionale il Trepca.
Prima di passare al Crotone lascia la Serbia con 2 reti in 4 partite e oggi è un rinforzo della squadra calabrese.
Milos Vulic: Crotone
Il ragazzo sembra avere numeri più che interessanti, specialmente perché potrebbe insieme a Benali costituire un’arma soprattutto sui calci piazzati. Ma non conoscendolo molto, nemmeno in Italia, c’è curiosità di vedere come gioca e come si ambienterà nel campionato nostrano.
Milos Vulic: fantacalcio
Sia in modalità mantra che standard il serbo potrebbe essere un colpo basso, ma di sicuro rendimento. Per ora è titolare, come centrale o anche come mezzala, nello scacchiere di Giovanni Stroppa.
Dovrebbe insieme a Benali costituire i bonus sui calci piazzati. Sia che li batta lui sia che sappia inserirsi nelle situazioni vantaggiose. L’accumulo di cartellini gialli e rossi è più che modesta e quindi non sembra un rischio portarlo a casa. Insomma i bonus potrebbero essere molto più dei malus.
Resta il problema ambientamento in un campionato nuovo, con una squadra che conosce la A e di cui ha avuto un’esperienza negativa qualche anno fa.
La squadra calabrese l’ha pagato solo 1,6 milioni di euro e spera di aver trovato in lui un tesoretto di cui godere e da poter poi rivendere. Staremo a vedere.