Copa de la Liga Profesional: il Boca batte l’Estudiantes, il River asfalta il Gimnasia. E’ già SuperClasico
Si comincia con il turno numero 6 di questa ‘Copa Binance‘ e lo cominciamo dal Viaducto, a Sarandì.
Altro punto d’oro per l’Arse, Vélez ancora impantanato
Finisce a reti bianche al ‘Julio Humberto Grondona‘ – altro punto importante per i ragazzi di Sarandì per giunta in inferiorità numerica – mentre un’altra cocente delusione si abbatte su quelli di casa all’ ‘Amalfitani’, siamo a metà del torneo ormai e il Vélez di Pellegrino ancora non vede la luce in fondo al tunnel.
El Patròn porta a casa il primo successo, terza sconfitta di fila per il Platense
Il cambio di tecnico si fa sentire subito nelle file dei ragazzi della provincia di Entre Rios, difatti, non poteva prevedersi un debutto migliore per Facundo Sava, non è da tutti sbancare Vicente Lopez alla prima direzione. Finisce 1-2 grazie alle reti di: Leo Mosevich e Nico Castro per il Patròn, mentre per il Platense ci pensa Hector Canteros ad accorciare le distanze. Avevo detto la scorsa volta che per il Marròn non c’era ancora da preoccuparsi, perché la sconfitta contro il Banfield poteva starci, oggi siamo al terzo Ko di fila e per giunta contro il fanalino di coda del girone, adesso inizierei a preoccuparmi.
Cade il Globo contro il Tomba, sbancato il ‘Ducò‘
Cade in rimonta l’Huracan che comunque gioca bene e dimostra di esserci, cade contro un Godoy Cruz – che ho sempre ritenuto una squadra rognosa – e che non per caso lo scorso turno, ha rischiato di portarsi a casa i tre punti contro l’Independiente. E’ il Globo però a passare per primo con la rete di Jhonatan Candia, mentre la rimonta la firmano per il Tomba: Ezequiel Bullaude, Salomòn Rodriguez e Martìn Ojeda. Buone notizie per il promedio dei ragazzi di Mendoza – che a mio parere manterranno la categoria.
El Tiburòn se come al Tigre
Si staranno mangiando le mani per la sconfitta patita contro il Barracas nello scorso turno, ma il calcio da ed il calcio toglie, in questo caso ha dato all’Aldosivi, sebbene la partita l’abbia fatta per larghi tratti la neopromossa di Diego Martìnez. Infatti si deve arrivare a due minuti dalla fine per risolvere la contesa e a pensarci è Marcelo Meli, che sorprende Gonzalo Martinelli – estremo difensore del Tigre – e regalando un’importante vittoria in ottica salvezza – che meriterebbe più di altri, che però sono ancora a galla proprio per il promedio. Per il Tigre non penso sia nulla di cui spaventarsi oltremodo – soprattutto per quello fatto vedere sul campo. Finisce 1-0 al ‘José Maria Minella‘.
Parità a Junìn, il Sarmiento non cade contro la Lepra
Due squadre molto dure da affrontare si spartiscono la posta in palio, un 2-2 che alla fine sta un po’ stretto ad entrambe, ma che alla fine accontenta tutti: il Sarmiento perché non cade in casa, il Newell’s perché non va con il morale a terra verso il Clasico Rosarino del prossimo weekend. Le marcature le apre per i ragazzi di Sanguinetti, Juan Manuel Garcia mentre il primo riaggancio lo mette a segno per il Verde Javier Toledo, ma la Lepra risponde a tono con Juan Sforza, i ragazzi di Damonte però non hanno alcuna intenzione di mollare e trovano il pari su calcio di rigore con il solito Jonathan Torres.
Vince sì il Central, ma il Barracas, in rimonta al ‘Gigante‘
Forse già con la testa al derby, forse presa un po’ sottogamba, forse tutto ciò che volete ma: il Clasico non è lo scontro dell’anno, l’obbiettivo è arrivare tra le prime quattro. Quando si farà questo tipo di cambio di mentalità, si potrà parlare di una vera e propria crescita – e vale sia per il Newell’s, che sembra averlo imparato almeno per ora, sia per il Rosario Central. Il Barracas piazza la seconda vittoria di fila – in rimonta – dopo il vantaggio Canaya firmato dall’ormai icona sacra per tutti i tifosi del Rosario Central che porta il nome di Marco Ruben, che su calcio di rigore realizza il momentaneo vantaggio gialloblu. A lui rispondono nell’ordine: Carlos Arce, Bruno Sepulveda e Facundo Castro Buona prova del Guapo, per il Rosario Central si punta tutto sulla stracittadina.
Primo trionfo del Ciclòn, Hoyos esce di scena a Cordoba
Nello scontro tra due squadre in grandissima crisi di risultati ha la meglio il San Lorenzo – che finalmente riempie la casella delle vittorie per la prima volta in questo torneo – mentre il Talleres invece dire che sia sull’orlo del baratro è eccessivo certo, ma poco manca. Il primo successo del Ciclòn lo firma Yeison Gordillo, permettendo di passare almeno questa settimana in pace ai tifosi Cuervos e a Pedro Troglio – che ora sarà di certo già con la testa al Clasico del Barrio. Finisce 1-0 al ‘Mario Alberto Kempes‘ e Guillermo Hoyos saluta la T. E molti direbbero in questi casi: chau, y gracias por nada. Sul sostituto, al momento si fa il nome di Fernando Redondo.
El Tate sigue invicto, Dabove punta sul Clasico del Sur
L’Uniòn de Santa Fe non poteva iniziare in maniera migliore il torneo e tantomeno continuare con questa marcia – soprattutto secondo molti addetti ai lavori – e invece…batte anche il Banfield e arriva alla stracittadina contro il Colòn da imbattuto: cos’è che avevo detto io nel primo post su questo torneo? Cos’è che avevo detto su Gustavo Munùa? Squadra rivelazione di questa metà della competizione sicuramente, poi magari non finirà per vincere o per arrivare tra le prime quattro, ma la strada per combinare qualcosa di buono in un prossimo futuro è assolutamente quella giusta. Diego Dabove ha deciso di puntare sul Clasico del Sur – dove penso si potrà decidere una buona parte del destino delle due squadre in questo torneo. Passa in vantaggio el Tate con la rete di Diego Polenta sugli sviluppi di un corner, raddoppia con un’autorete di Luciano Lollo, tuttavia il Banfield rimane in partita a fronte della rete di Ramiro Enrique – segnata al novantesimo e con ben otto minuti di recupero concessi.
Dov’è finito il Lanùs? Colòn pronto al Clasico Santafesino
Ancora una volta il Lanùs si fa raggiungere, ancora una volta non fa bottino pieno ed è assolutamente dalla zona di qualificazione, inoltre nel prossimo turno ci sarà il Clasico del Sur contro un Banfield che, s’è vero che ha perso, è altrettanto vero che versa in una condizione nettamente migliore, mentre l’arrivo di Jorge Almiròn sembra aver fatto tutt’altro che bene al Granate. Il Colòn di Falcioni è il Colòn di Falcioni, c’è poco da fare. Difatti sembra aver beneficiato più il Sabalero dallo scambio di tecnici con l’Independiente – certo poi, è da sottolineare che di mercato in uscita il Colòn praticamente non ne ha fatto, mentre l’Independiente ha dovuto lasciar andare delle pedine importanti. Ma torniamo a parlare del match: il Lanùs passa in vantaggio con Matìas Perez sugli sviluppi di un calcio di punizione, mentre il pari arriva ad opera di Lucas Beltràn – con la gentilissima collaborazione dell’estremo difensore del Granate Fernando Monetti – e c’è gente che si lamenta di Agustìn Rossi.
Penales para River e si va verso il SuperClasico
Non uno, non due, ma tre rigori segnati rispettivamente da: Julian Alvarez, Enzo Fernandez e Juanfer Quintero, più una rete su azione di Braian Romero danno un’importante vittoria ai Millonarios in vista del SuperClasico – e mandano un messaggio simbolico a quelli dell’altra parte della Capital Federal: noi, i tre rigori li segniamo. Per la cronaca, c’erano tutti e tre. Gimnasia davvero deludente, non mi aspettavo davvero un andazzo simile, e pensare al fatto che settimana prossima c’è il derby di La Plata…peggio mi sento.
Il Boca di misura passa a ‘El Uno‘, Zielinsky alla fine cade
Termina la striscia di imbattibilità dell’Estudiantes grazie ad un gol di Luìs Advincula, che sugli sviluppi di un corner insacca di testa alle spalle di Andujar, facendo sì che il Boca rispondesse alla schiacciante vittoria del River di poche ore prima e di arrivare con il morale alto al SuperClasico. Zielinsky alla fine cade, in casa e di misura, tuttavia il banco di prova si presenterà tra qualche giorno, il Clasico Platense si avvicina, anche se ancora grida vendetta il rigore sbagliato da Leandro Dìaz – ripeto: e c’è gente che ha il coraggio di lamentarsi di Agustìn Rossi.
La Academia distrugge il Decano in casa sua
La Gagoneta serve un poker che non lascia spazio ad altre interpretazioni – oltre a quella che finalmente è tornata a giocare a calcio – in vista del Clasico de Avellaneda, non è male come biglietto da visita – oltre al fatto di essere riuscita a pareggiare contro il River, che non è mai un dettaglio, cosi come l’Independiente è riuscito a non perdere contro il Boca. Le quattro reti portano le firme, rispettivamente di: Facundo Mura (ex Colòn), Carlos Alcaraz, Leo Miranda (mi raccomando, continuate a criticarlo) e Mauricio Martìnez. Un Atlético Tucumàn che non riesco davvero a capire come sia possibile stia facendo una campagna del genere con in rosa gente del calibro di: Renzo Tesuri, Federico Andrada e Nico Thaller. Mistero.
Pareggite acuta per el Rojo, buon punto per il Ferroviario
Non si sblocca ancora l’Independiente del Barba Dominguez che ormai soffre di pareggite acuta da tre turni consecutivi e per rispolverare l’ultima vittoria bisogna tornare indietro di un mese, tra l’altro di misura per 1-0 ottenuta contro l’Arsenàl. Sarà il Clasico de Avellaneda lo spartiacque? Central Cordoba che invece può essere contento del punto ottenuto, deve mantenere la categoria, la brillantezza della scorsa competizione con questo formato è andata persa con l’addio del Sapito Coleoni, mentre quelli che potevano spingere ancora – un nome su tutti Milton Gimenez – hanno preso altre strade. Finisce 1-1 grazie al centrocampista colombiano del Rojo Andres Roa e poi il pari di Francisco Metilli, che concede a quelli di Santiago del Estero di portare a casa almeno un punto dal ‘Libertadores de América‘.
El Halcòn siempre màs arriba, Bicho sempre peggio
Beccacece sbanca anche La Paternal, gli basta un solo gol firmato da Tomas Galvàn per tornare a Florencio Varela con i tre punti. Il Defensa ormai, è una realtà consolidata sia dentro che fuori dall’Argentina. Per l’Argentinos invece, io penso sia arrivato il momento di cambiare qualcosa.
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