E se fosse la volta di Ottavio?

Ottavio sarà a breve un nuovo acquisto della Juventus.

Ci sono possibilità che il trasferimento si concluda positivamente già domani sera.

La location partenopea è già pronta, ma è più verosimile che l’acquisto si perfezioni a cavallo delle due partite di Champions, o magari più in la.

Ormai è solo questione di tempo a quanto pare.

Anche se non potrà scendere in campo non essendo in lista champions potrà dare il suo apporto soprattutto a livello morale.

Chi è Ottavio?

Ma chi è questo Ottavio che oscura quella che fu la partitissima negli anni ’90? La partita che spesso sanciva le sorti dell’intera stagione tra le squadre che si sono divise gli scudetti di quel decennio?

Sarà un difensore?

Difficile, lo è stato nella prima parte della carriera, quando si giocava con il 352.

Sarà un centrocampista?

Ottavio lo è stato più volte, ma il suo vero ruolo ha le fattezze e il viso di qualcuno che probabilmente non potrà presenziare alla sua presentazione.

Ottavio ha la faccia di CR7 e delle sue innumerevoli esultanze, interrotte solo a causa di un acciacco con la maglia del Portogallo.

E ora che sarebbe l’ora di salutare l’acquisto che ha fortemente sponsorizzato lui stesso, ecco che la testa è già ad un altro acquisto, anche questo sponsorizzato da Ronaldo. Sicuramente più complesso a causa della grande concorrenza, ma con il tifo di Ottavio sarà possibile avere quella spinta in più necessaria per lanciare il cuore oltre l’ostacolo olandese.

La formazione

Il nostro buon Ottavio sta arrivando e a provare ad anticiparne l’arrivo saranno Szczesny in porta e uno strano terzetto davanti.

I rumors parlano di una difesa a 3 formata da Bonucci, Chiellini e De Sciglio che dovrebbe poi scivolare sulla destra nel movimento che interpretava al meglio l’infortunato Barzagli.

Sulle fasce Alex Sandro, candidato ad arretrare nel caso di passaggio alla difesa a 4 e Cancelo che, liberato da compiti difensivi, dovrebbe tornare a spingere come sa.

A centrocampo, sicuro del posto il solo Emre Can, ci sono due dubbi, uno è quello tra Bentancur e Matuidi che non cambierebbe il modulo ma solo il modo di interpretare la partita diverso tra i due.

L’altro dubbio è di natura tattica e si tratta di scegliere di inserire Bernardeschi a fare da rampa di lancio dietro i ristabiliti Dybala e Mandzukic oppure Pjanic nel suo ruolo di registra arretrato nel più classico dei 352.

Panchina per Re Mida Kean che, in questo momento, mette dentro quasi tutti i palloni che tocca con la possibilità di entrare a gara in corso e far rifiatare uno dei due titolari che dovranno essere al meglio mercoledì prossimo.

Non sarà allo stadium Ottavio, almeno non ufficialmente. La sua presenza si avverte nell’aria da alcune settimane, se non da alcuni mesi.

 

Se avete correzioni, suggerimenti o informazioni riguardo al contenuto dell’articolo, scrivete a mail@tifoblog.it