La Spezia – Chievo 3-0 ed è finale storica per i liguri!

Nel ritorno semifinale play off si ritrovano davanti all’Alberto Picco La Spezia e Chievo. I liguri nonostante il fattore casa e il vantaggio di essere arrivati terzi in classifica nella stagione regolare partono sfavoriti, per via del 2-0 subito al Bentegodi.

Chievo

Il tecnico gialloblù Aglietti si sta rivelando un vero e proprio mago della lotteria play off, dopo la promozione conquistata la scorsa stagione con i cugini del Verona a discapito del sorprendente Cittadella. Nel primo scontro fratricida da dentro o fuori con l’Empoli, un rocambolesco 1-1 ai supplementari dopo tre rigori sbagliati, il primo parato dal estremo difensore clivense permettono di passare il turno. Nella gara 1 contro i bianchi invece il 2-0 a fine primo tempo firmato Djordjevic Segrecon un altro penalty neutralizzato da Semper, danno un buon vantaggio in vista del ritorno.

Spezia

Ma di fronte trovano delle Aquile agguerrite con un intera città pronta a sostenerla. Caricando la squadra durante il tragitto che li ha portati dal Hotel dove erano in ritiro fino allo stadio Picco. Tre chilometri di passione per chiedere ai giocatori in maglia bianca di provare a ribaltare il pronostico. La gente crede in questo gruppo, ricco di individualità importanti come Nzola, Gyasi o il sempre insidioso Galabinov. La Spezia dell’ambizioso presidente Volpi gioca nel campionato cadetto da ormai otto anni ed ha partecipato per ben cinque volte alle parti finali. Quattro volte eliminati al primo turno e una volta in semifinale con il Trapani. Questa volta come non mai sembra avere le carte in regola per riuscirsi anche se i veneti in virtù del risultato di andata sono un ostacolo duro da superare, per una serie A che manca dal 1925.

La Spezia – Chievo highlights 3-0

Con queste premesse le due squadre scendono in campo. Le formazioni: SPEZIA (4-3-3): Scuffet; Vitale, Erlic, Terzi, Ferrer; Ricci, Bartolomei, Maggiore; Nzola, Galabinov, Gyasi.CHIEVO (4-3-3): Semper; Dickmann, Rigione, Leverbe, Renzetti; Esposito, Obi, Segre; Vignato, Djordjevic, Ceter.

Primo tempo:

Si inizia tra i fumogeni dei tifosi di casa assiepati fuori la curva Ferrovia. Dopo due minuti Galabinov di testa la mette al secondo palo su cross di Bartolomei da sinistra, portando in vantaggio gli spezzini. I bianchi tengono il gioco, il Chievo fa fatica ad alzarsi per superare la metà campo avversaria. Al trentesimo una perfetta pennellata di Ricci libera Maggiore davanti la porta che di testa si fa parare il tiro da Semper. La prima frazione di gioco si chiude con Nzola che sbaglia un rigore in movimento facendosi ipnotizzare dall’estremo difensore clivense, calciando malissimo.

Secondo tempo:

La partita riprende come era finita con i liguri a cercare la rete. Prima Bartolomei fa la barba al palo e poi Maggiore con un sinistro al volo piega le mani a Semper e questa volta la butta dentro 2-0. Pochi minuti dopo Nzola con un una piroetta mandata a vuoto Rigione e di scavetto sigla il 3-0. Nel finale un rigore di Leverbe riporta gli ospiti in partita, ma senza esito

Lo Spezia vola in finale aspettando il risultato di Pordenone Frosinone per conoscere la sua sfidante. Lasciando i sogni ai suoi tifosi euforici per l’impresa dei ragazzi di Italiano.

Il punto sulla Serie B a 90 minuti dalla fine

Dopo la promozione diretta del Benevento e del Crotone e la retrocessione del Livorno, mancano da decidere le altre squadre che parteciperanno ai play-off, play-out e le altre due retrocesse.

Ecco la cronaca delle partite giocate ieri.

Benevento Chievo 0-1

Il solito Ceter sulla destra per Garritano che sblocca l’incontro del Vigorito. I clivensi rientrano prepotentemente nel gruppo play off, in attesa del prossimo delicato match contro il Pescara impegnato nella lotta salvezza.

Pordenone Salernitana 1-1

Rigore per atterramento di Aya su Pobega e Burrai realizza dagli 11 metri. Ma è Di Tacchiosempre su rigore a riportare il match in parità dopo 8 minuti. I campani cercano insistentemente i tre punti ma senza fortuna, rimanendo ad un punto dal gruppo serie A e venerdì al Arechi arriva La Spezia, che vuole mantenere la terza piazza. I friulani blindano il quarto posto, evitando una partita in meno negli spareggi promozione e nonché li favorisce negli scontri finali.

Empoli Cosenza 1-5

Subito avanti gli ospiti con Bittante lanciato da Carretta e clamoroso liscio di Romagnoli. Sette minuti dopo raddoppio di Riviere più lesto di tutti in area su cross di Casasola. Al trentaduesimo sempre il numero 15 cosentino che serve Carretta che con un piazzato cala il tris. Ancora Cosenza in contropiede, Baezassistito da Riviere che si fa tutto il campo e trafigge Brignoli. Sul capovolgimento di fronte La Mantia segna il goal della bandiera. Ma a dieci minuti dalla fine cinquina di Riviere grazie ad un colpo di testa che va a finire all’angolino basso sempre da assist di Casasola, l’ottavo stagionale. I calabresi sono la squadra più in forma del torneo in vista del match con la Juve Stabia da non fallire. Per gli Azzurri di Marino ultima chance a Livorno, aspettando i risultati degli altri campi.

Perugia Trapani 1-2

Botta e risposta al Curi ad un diagonale fuori area di Grillo risponde Falcinelli dopo tre minuti su una indecisa ribattuta di Carnesecchi. Più vivace il Trapani all’ultima spiaggia, che attacca a testa bassa. Gli umbri giocano di rimessa e sfiorano due volte la rete con Kouan e Micolussi. Ma in pieno recupero un tocco fortunato di Luperini riaccende i sogni della banda di Castori. I grifoni di Oddo si giocano tutto nel ultima giornata a Venezia.

Juve Stabia Cremonese 1-2

Al nono incornata vincente di Ciofani su calcio d’angolo di Castagnetti. Nonostante i calci da fermo del solito Calo le vespe non riescono a raggiungere il pareggio e a sei minuti dal termine arriva la doppietta personale di Ciofani, con un goal che sa di salvezza per i Lombardi. Inutile la rete della bandiera di Rossi. Per i giallo neri scivolati in terza ultima posizione, padroni del loro destino con la decisiva ultima trasferta in terra calabrese.

Pisa Ascoli 1-0

Allo scadere della prima frazione fa tutto Siegache recupera palla al limite dell’area avversaria e dopo una serpentina batte a rete. Ottava vittoria consecutiva in casa per i toscani che nella prossima giornata devono far punti a Frosinone per non vedere svaniti i loro sogni di gloria. L’Ascoli invece ha disperatamente bisogno dei tre punti contro il già promosso Benevento per evitare spiacevoli sorprese.

Cittadella Venezia 1-0

All’ultimo minuto Proia manda in orbita il Cittadella al quinto posto e inguaia i lagunari in vista dello scontro diretto per evitare i play out contro il Perugia.

Pescara Livorno 1-0

Al 52^ Maniero con un tocco sotto misura su assist di Pucciarelli sblocca il forcing pescarese attuato fin dai primi minuti. Tre punti importanti che tengono ancora in piedi la possibilità di evitare i play out, anche se l’ultima al Bentegodi contro il Chievo di Aglietti è impresa ardua.

La Spezia Virtus Entella 0-0

Ci provano più le aquile che cercano con i tre punti di blindare il terzo posto, ma sono troppo imprecisi sotto porta. Un pareggio tutto sommato utile ad entrambi. Salva matematicamente l’Entella e serve allo Spezia per mantenere le distanze dalle avversarie.

Crotone Frosinone 1-0

Un vivace Frosinone fa la partita, ma un Crotone ben messo in campo chiude tutte gli spazi. A quindici minuti dalla fine un tiro da fuori area di Gomlet incolpevolmente lasciato solo, porta in vantaggio i pitagorici. Mettendo nei guai i ciociari che venerdì devono assolutamente vincere nello scontro diretto contro il Pisa.

Play-off

Spezia e Pordenone sono sicuramente ai play-off con 58 e 57 punti. Il Cittadella è quasi dentro con 55, seguono Chievo, Pisa e Frosinone con 53 che occupano gli ultimi 3 posti validi per accedere. Ma sono ancora in gioco Salernitana e Empoli con 52 e 51 punti.

Play-out e retrocessioni

Al momento il play-out sarebbe tra Pescara (45 punti) e Cosenza (43) ma Juve Stabia e Trapani a 41 vogliono evitare la retrocessione diretta provando a scaricare i lupi cosentini.

Quasi salve Entella e Cremonese a 48, rischiano ancora il play-out Venezia a 47, Ascoli a 46, Perugia a 45. In caso di arrivo a pari punti decidono gli scontri diretti.


Le 20 di Serie B dopo la 33^ giornata

Serie B: ieri sera si è conclusa una pirotecnica 33^ giornata con ben 29 reti fatti. Un turno che ormai ha quasi delimitato la griglia play off, ma che invece lascia aperta la lotta play out in una vera e propria bagarre. Nel dettaglio andiamo a vedere cosa è successo e come stanno le venti di Serie B.

Juve Stabia Virtus Entella 1-1 di Serie B

Agli stabiesi mancano i tre punti dalla ripartenza del campionato con il 3-1 sulla Spezia nell’ultimo match del 08/3 e sono scivolati al quartultimo posto in piena zona play out. L’undici di Caserta è in crisi di risultati ma non di gioco, però dietro si balla un po’ troppo. Il calendario non è dei migliori e prevede: due scontri diretti con Cremonese e Venezia e le blasonate Chievo e Frosinone. Il pareggio di ieri ha ulteriormente complicato le cose ed ora ottenere una salvezza diretta sarà dura. Segno X andato bene alla Virtus Entella. I liguri al secondo 1-1 consecutivo sono una squadra compatta ed equilibrata, in classifica si trovano nella terra di mezzo e non faticheranno a trovare i 4 punti che mancano alla definitiva tranquillità.

Ascoli Salernitana 3-2 di Serie B

La cura Dionigi ha cominciato a funzionare ad Ascoli con 6 punti in due partite dall’arrivo del nuovo tecnico modenese, trascinati da un super Ninkovic. I marchigiani si trovano ad un punto dalla salvezza con un calendario relativamente facile da non fallire, considerato anche il buon organico dei bianconeri. Trotta e Scamacca sono un lusso per la categoria. Per i campani la sconfitta del Del Duca pregiudica la corsa ai play off. D’altronde il campanello d’allarme era già scattato nei balbettanti 4 punti casalinghi ottenuti al fotofinish con Juve Stabia e Cremonese. Alla squadra del presidente Lotito non resta che rimboccarsi le maniche e affidarsi ai suoi gioielli Kiyine e Akpro e alla ritrovata vena realizzativa di Djuric. In un calendario difficilissimo che vede cinque scontri diretti con compagini impegnate anche esse per la volata serie A, il destino è nelle proprie mani o meglio nei propri piedi.

Benevento Venezia 1-1 di Serie B

I Sanniti ormai già promossi con largo anticipo devono solo onorare il campionato. Mentre i lagunari sono alle prese con la lotta salvezza. Per gli uomini di Dionisi è fondamentale lo scontro diretto di lunedì contro il Pescara tra le mure amiche, appaiate in classifica a 40 punti. Eventuali tre punti aprirebbero nuovi scenari.

Chievo Trapani 1-1 di Serie B

Un pareggio che non serve a nessuno. Il Chievo occupa l’ultimo posto utile per raggiungere i play off e una vittoria sui siciliani sarebbe stato un passo decisivo per il raggiungimento dell’obiettivo, il calendario non è proibitivo ma occorre ritrovare la brillantezza di gioco. Gli uomini di Castori sono al terzultimo posto a sette punti dall’Ascoli. Dovrebbe vincere tutte le partite e sperare nel passo falso di alcune sue dirette concorrenti. Impresa ardua già da lunedì in trasferta contro l’ostico Pisa.

Cittadella Crotone 1-3 di Serie B

Gli squali allenati da Stroppa hanno dato una bella prova di forza imponendosi al Tombolato con un roboante 1-3 trascinati ancora da superSimy e Messias autore di una doppietta. Si candidano prepotentemente alla promozione diretta e l’occasione si presenterà al prossimo turno in casa con il Pordenone terzo in classifica. Gli uomini di Venturato nonostante 0 punti negli ultimi due match, hanno già messo una forte ipoteca a sui play off. Basta ottenere 4 punti per avere la matematica certezza, con la speranza di ritrovare quella spensieratezza che li caratterizza da due anni a questa parte, quando il sogno svanì per un soffio contro il Verona.

Empoli Frosinone 2-0 di Serie B

Una doppietta di Ciciretti stende i ciociari e li proietta in piena zona promozione. Il facile calendario rende agevole la volata finale. Anche per il Frosinone i prossimi incontri sono alla loro portata. Ma la sterilità sotto porta di Ardemagni e compagni rendono i piani di Nesta più complicati.

Livorno Cremonese 1-2 di Serie B

I grigiorossi nonostante i goal di Ciofani e Valzania, non hanno avuto vita facile contro un già dismesso e retrocesso Livorno. Comunque tre punti importanti che fanno seguito a quelli conquistati il turno precedente con il Pescara. I Lombardi hanno un organico superiore alle altre contendenti per la salvezza ed ora lo stanno dimostrando, il calendario non è propio agevole in vista di scontri con Chievo, Spezia e Pordenone, ma la sensazione è che la squadra di Bisoli c’è la possa fare.

Pescara Perugia 2-2 di Serie B

I biancazzurri del neo tecnico Sottil sono partiti forte 2-0 dopo venti minuti, ma si fanno recuperare da una doppietta di Iemmello sul finire del primo tempo. Nella seconda frazione gli ospiti più pericolosi con il palo che salva Fiorillo. Un pari che non accontenta nessuno e lascia entrambe le squadre nelle sabbie mobili della bassa classifica. Rispetto ai biancazzurri che nelle prossime partite devono affrontare Venezia e Frosinone, per gli umbri con una rosa tecnicamente superiore, disputare il prossimo torneo cadetto non dovrebbe essere un problema.

Pordenone Pisa 1-0 di Serie B

Un goal di Ciurria nella prima frazione di gioco permette ai Neroverdi di regolare la pratica Pisa con il minimo sforzo. Lunedì sono attesi allo scontro diretto contro i calabresi per provare il salto diretto. La squadra di Tesser non è una rivelazione, ma un progetto costruito nel tempo che sopperisce con il collettivo alla mancanza di individualità. I toscani nonostante la battuta d’arresto dopo le belle precedenti prove rimangono attaccati al treno delle inseguitrici e il calendario agevole potrebbe favorirne l’aggancio.

La Spezia Cosenza 5-1 di Serie B

Le Aquile trascinate daGalabinov demoliscono il Cosenza, ormai abbandonatosi ad una mesta retrocessione. Le due precedenti partite al San Vito contro Trapani ed Ascoli che hanno portato un solo punto, ne è la prova che neanche un miracolo può ormai salvare i rossoblu. I liguri sono spettatori interessati del big match di lunedì sera a Crotone, dove con una contemporanea loro vittoria a Livorno ne trarrebbero sicuramente vantaggio, la partita perse in casa con il Pisa pesa come un macigno sui bianchi di Italiano. Comunque vada la squadra resta tra le maggiori favorite alla promozione, per organico e qualità di gioco dimostrata in campo.

A sei giornate dal termine della SerieB, la classifica corta rende la serie cadetta sempre più intrigante

PisaCittadella 2-0 di Serie B

Nella prima partita della giornata il Pisa apre le marcature sul finire del primo tempo con un rigore di Marconi, al tredicesimo centro stagionale, per un atterramento di Masucci in area. Sbloccando un match molto equilibrato. Nella seconda frazione di gioco il Cittadella tiene in mano il pallino del gioco senza però mai impensierire il portiere Gori. Nonostante l’ingresso del centravanti De Marchi per dare più pericolosità alla manovra ospite. Anzi è allo scadere della partita che il centrocampista Marin sfrutta una ribattuta in area di Paleari, siglando il suo primo goal in carriera. Tre punti fondamentali per la corsa dei toscani ai play off che fanno felici i tifosi fuori l’Arena Garibaldi (alcuni anche sui terrazzi delle abitazioni circostanti) i cui cori riecheggiano in tutto lo stadio.

Perugia-Pordenone 1-2 di Serie B

Al Curi la sblocca subito Mazzocco con un colpo di testa al secondo minuto di gioco a battere Fulignati. Ma dopo soli quattro minuti Falzerano con una sua bella iniziativa personale disegna con il mancino un diagonale perfetto riportando il match in equilibrio. Al trentanovesimo è di nuovo il Pordenone a portarsi in avanti, bravo Ciurria a raccogliere in girata un traversone di De Agostini. Nel secondo tempo l’entrata di bomber Iemmello rende più vivace l’attacco umbro. Ma l’espulsione di Falzerano lascia la squadra di Cosmi in 10 togliendo ogni speranza ai grifoni.

Frosinone-La Spezia 2-1 di Serie B

Una sgroppata di Rohden sulla destra trova pronto Salvi che sblocca il digiuno dei ciociari dopo 395 minuti senza andare a segno. Al quinto della seconda frazione di gioco Galabinov dopo essersi procurato il rigore su trattenuta di Capuano in area, spiazza Bardi dagli 11 metri riequilibrando le sorti dell’incontro e siglando il suo quinto centro stagionale. Ma ancora Salvi questa volta con un assist serve il 2-1 per Paganini. Importante vittoria degli uomini di Nesta che ipotecano i play off di SerieB.

Crotone-Benevento 3-0 di Serie B

Calabresi più motivati si portano subito in vantaggio grazie al solito Simy di testa, che qualche minuto dopo raddoppia sfruttando la sua fisicità in area per trafiggere di nuovo il portiere ospite Montipò. Ancora il gigantenigeriano con un piattone su cross di Gerbo da destra fissa il risultato sul 3-0.

CremonesePescara 1-0 di Serie B

Il delicato match salvezza dello Zini, s’indirizza subito verso i grigiorossi grazie all’ex di turno Valzania, con un destro di controbalzo manda la sfera sul palo e poi alle spalle di Fiorillo. Nel secondo tempo fuori Balzano e dentro Pucciarelli con il Pescara che attacca a testa bassa. Ci vuole il miglior Ravaglia per sventare una prodezza da fuori area di Clemenza. Ma i Lombardi riescono a conquistare i tre punti tirandosi parzialmente fuori dai play out .

SalernitanaJuve Stabia 2-1 di Serie B

Partita iniziata con tre minuti di ritardo per un buco nella porta di casa. Al quinto granata in dieci per espulsione di Aya per fallo su Canotto lanciato a rete. Ma sono i campani a passare in vantaggio su una bella giocata in area di Akpro ben imbeccato da Kiyine. La Salernitana sembra aver il pallino del gioco in mano, ma un assist di Canotto sulla sinistra da la palla del pareggio a Forte. Il solito Gondo a 10 minuti dalla fine riporta Salerno nei play off dopo una bella giocata ancora di Akpro.

Entella-Chievo 1-1 di Serie B

I liguri aprono il match alla mezz’ora del primo tempo con uno scatto di Rodriguez per Mazzitelli e secondo goal stagionale del ex Roma dopo essere arrivato a gennaio. Ma i clivensi arrivano al pareggio con Rigione fiondandosi in scivolata su una palla morta nell’area della formazione di casa. Pareggio giusto tra due compagini che si equivalgono.

Venezia-Empoli 0-2 di Serie B

In laguna più vivaci i toscani. Una bella punizione di Ciciretti sul finale della prima frazione è sventata da Lezzerini che vola fino all’incrocio dei pali. Ma nulla può all’inizio del secondo tempo sul tiro di Mancuso in area, dopo un errore di Vacca in disimpegno che perde un contrasto. Più tardi l’Empoli raddoppia in contro piede grazie ancora a Mancuso supportato nella discesa dalla forza fisica di Zurkowski.

Cosenza-Ascoli 0-1 di Serie B

Al Gigi Marulla la paura fa 90. Più vivaci gli ospiti con i tiri piazzati di Ninkovic. Proprio un suo assist serve Scamacca che batte Perina. A nulla vale l’assalto finale dei cosentini con l’entrata di Asencio, facendo sprofondare la squadra di Occhiuzzi al penultimo posto in classifica.

Trapani-Livorno 2–1 di Serie B

Al Provinciale di Trapani succede tutto nei minuti finali. Un dismesso Livorno passa in vantaggio a sette minuti dalla fine con un lampo di Murillo da quasi centrocampo, batte un incerto Carnesecchi colpevolmente fuori dai pali. Dopo che i siciliani avevano dominato il campo per tutto il match sotto la sapiente guida di Taugordeau. Ma il goal scuote gli amaranto e sul capovolgimento di fronte una punizione di Scaglia trova la testa di Pettinari per 1-1. Ancora un assist del numero 21 in maglia granata serve un tiro al volo di Dalmonte che ribalta la partita e tiene vive le speranze play out della squadra di Castori.

Salernitana Cremonese 3-3 di Serie B

Nella prima partita della giornata una buona Cremonese impatta all’Arechi di Salerno. Ospiti subito in vantaggio al sesto minuto. Jaroszynshi serve una pallaccia in orizzontale sulla linea di centrocampo, Migliorini accecato dal sole si fa anticipare da Celar che s’invola verso Micai e con un sinistro secco batte a rete. Lo sloveno ex Roma migliore in campo, prima va vicino al goal in più di una occasione e poi alla mezz’ora del secondo tempo sfrutta una ribattuta del portiere salernitano su tiro di Mogos e realizza la doppietta personale. I campani riaprono il match subito dopo con un rigore di Dziczek per fallo di mano di Arini espulso. I grigiorossi accusano il colpo e Di Tacchio di testa su assist al bacio di Lopez insacca la palla del pareggio. Ma gli uomini di Bisoli riprendono coraggio e con i granata in 10 per l’espulsione di Lombardi abbandonatosi ad un gesto di stizza, Zortea effettua un tiro cross che beffa il portiere rumeno per il 2-3. Ma nel ultimo minuto di recupero è Di Tacchio ancora dagli undici metri, per atterramento dubbio di Gondo in area lombarda a fissare il risultato sul 3-3 . Finale molto concitato per le proteste ospiti con l’espulsione del tecnico Bisoli.

Cosenza Trapani 2-2 di Serie B

Nel match del si salvi chi può il Trapani passa subito in vantaggio con un rigore di Taugourdeau settimo sigillo stagionale il quarto su rigore. Sempre dai piedi del francese una punizione battuta veloce a centrocampo sorprende la retroguardia di casa e Dalmonteinsacca con un pregevole destro dai 16 metri. Il Cosenza la riapre sul finire del primo tempo con un contropiede di Asencio che serve Casasola sulla destra per il tap in vincente di Baez. Dopo che Bruccini aveva sbagliato un rigore sul 0-1 facendosi ipnotizzare da Carnesecchi. Alla fine però ci pensa Asencio su rinvio di Perina e spizzata di Riviere a tenere accese le speranze salvezza del Cosenza.

Livorno Venezia 0-2 

Prima Longo imbucato da Lollo e poi Capello di testa, perfettamente imbeccato da Malehdalla sinistra stendono il Livorno sempre più ultimo. Tre punti importanti per i lagunari ai fini della corsa salvezza che superano la Juve Stabia e agguantano in classifica il Pescara.

Benevento Juve Stabia 1-0 

Benevento rimasto subito in dieci uomini per l’espulsione di Caldirola dopo un battibecco con la terna arbitrale. Soffre la vivacità delle vespe, che creano non pochi problemi al portiere Montipò, sopratutto dai calci da fermo di Calò. Nel secondo tempo i sanniti riprendono il comando del gioco e Sau in sterzata ben servito da Schiattarella sigla la sua nona rete stagionale, mandando a vuoto Fazio. I riflessi del numero uno campano salvano ancora la capolista da una mischia in area su piattone di Fazio, è il terzo miracolo della serata. Al triplice fischio finale festa in campo per il ritorno dei campani nella massima serie dopo due anni di purgatorio, con 7 turni d’anticipo. Ciao ciao Serie B !

Spezia Pisa 1-2 

Passano subito le aquile con il goal del ex Gyasi su assist di Ragusa. Il ghanese poco più tardi colpisce anche una traversa con deviazione del numero 1 pisano Gori. Ma nel momento migliore della squadra di casa, un stacco vincente di Marconi pescato da Gucherporta le squadre in parità. Ancora il numero 31 nero azzurro a 4 minuti dalla fine su angolo sempre del austriaco insacca di testa il goal del sorpasso. Toscani ad un punto dai play off.

Chievo Frosinone 2-0 

Il vento caldo e forte addormenta il match. La sblocca Obi al cinquantaquattresimo approfittando di una mischia in area su un falso rimpallo di Zampano. Due minuti dopo Capuano si perde Vignato in area che di testa insacca un traversone proveniente dalla sinistra. I ciociari provano una reazione con Rohdén servito dalla destra ma Semper si fa trovare pronto. Finisce cosi la partita con la squadra di casa che controlla agevolmente.

Cittadella Perugia 2-0 

Veneti in vantaggio nella prima frazione di gioco grazie alla dodicesima perla su rigore di Diaw. Ancora il numero 9 di casa dopo un goal annullato, realizza la sua doppietta dagli undici metri per un fallo di mano di Rosi su colpo di testa di Adorni. Vano l’assalto finale degli umbri con Bonaiuto non lucido in corsa sotto porta.

Pordenone Virtus Entella 2-0 

Un diagonale di Mazzocco ad inizio secondo tempo rompe il ghiaccio in un equilibrato Pordenone Entella. Morra prova a rimetterla in equilibro ma il suo diagonale esce fuori di poco. A tempo ormai scaduto Parison sfrutta in ribattuta una punizione di Tremolada finita sulla traversa e chiude l’incontro del Nereo Rocco sul 2-0.

Ascoli Crotone 1-1 

Una punizione defilata di Barberis dalla sinistra segna un goal molto pesante al Del Duca. Sul capovolgimento di fronte Scamacca per poco non la metteva dentro con un rasoterra uscito fuori a fin di palo. E’ il preludio al goal di Trotta servito in area da Costa Pinto. Un pareggio che serve poco ai padroni di casa che non riescono ad invertire il loro trend negativo.

Pescara Empoli 1-1 

Un capolavoro di Ciciretti su assist di Mancuso mettono nei guai gli spenti abruzzesi. Ma il goal subito svegliano gli uomini di Legrottaglie, con un rigore di Maniero, procurato dallo stesso per un suo atterramento in area Toscana. L’Empoli dovrà assolutamente vincere il prossimo turno esterno con il Venezia per non perdere terreno sul gruppone dei play off. Il Pescara è atteso dal delicato match di Cremona, che potrebbe segnare le sorti del campionato.