Francesco Calzona: un ritorno al passato per risalire

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Francesco Calzona è arrivato a Napoli col difficile compito di rimettere in sesto una squadra che ha perso fiducia e identità. L’altra impresa sarebbe quella di portare il Napoli in Champions o quanto meno a giocare le coppe europee. È il terzo allenatore in questa stagione dopo Mazzarri e Garcia, segno che in questa annata è andato tutto storto.

Francesco Calzona: età e carriera

Francesco Calzona rimarrà in carica sulla panchina degli azzurri almeno fino al prossimo giugno, mantenendo però l’incarico di selezionatore della nazionale Slovacca che ha acquisito nel 2022.

Nato a Vibo Valentia, in Calabria nel 1968, oggi Calzona ha avuto una carriera come centrocampista che lo ha visto anche come professionista ai tempi con la casacca dell’Arezzo per poi spendere il resto tra le serie minori.

Dopo la fine della carriera agonistica viene ingaggiato come allenatore della Castiglionese, società toscana impegnata nel campionato di Promozione e poi del Torrita, prima di diventare vice di Maurizio Sarri dove lo ha accompagnato in una serie di avventure, a partire dall’Avellino nel 2007 fino alle esperienze con  Verona, Perugia, Grosseto, Alessandria, Sorrento, Empoli, sempre a fianco di Sarri, diventando anche il Vice di Di Francesco sulla panchina del Cagliari.

E’ stato due volte collaboratore a Napoli, dapprima di Sarri, nel triennio 2015-2018 e poi come collaboratore di Spalletti, nella prima annata azzurra del tecnico toscano.

Dal 2022 è stato scelto come selezionatore della Slovacchia che ha condotto alla qualificazione ai prossimi Europei dove ha fatto ricorso prevalentemente al 4-3-3.

Ha fatto a lungo il rappresentante della vendita di caffè.

Francesco Calzona: modulo di gioco

Il modulo preferito di Calzona è il 4-3-3. Su questo non c’erano dubbi visto che il tecnico azzurro è stato a lungo come vice di Sarri e conosce il suo modo di giocare a 360 gradi. Il Napoli lo ha scelto proprio per ridare alla squadra quel tipo di gioco apprezzato fino allo scorso anno.

Calzona in queste prime partite che ha disputato, nonostante le tante difficoltà che erano prevedibili da trovare, sta dando un’impronta alla squadra con la speranza di uscire fuori dal tunnel e magari prepararla per la prossima stagione con o senza di lui.