Gabriel Magalhães, il prescelto per non rimpiangere Koulibaly

Gabriel Magalhães: le ultime di mercato

Dopo Osimhen, il Napoli è intenzionato a fare ancora spesa dal Lille. Infatti sarebbe in dirittura d’arrivo l’arrivo del difensore brasiliano Gabriel. Con il giocatore è tutto fatto e con il Lille si sta chiudendo per circa 25 milioni con possibile inserimento di Ounas come contropartita tecnica.

La sua cessione però andrà di pari passo con quella di Koulbaly dove c’è forte il Manchester City che ancora impegnato in Champions. Di fatto bisognerà pazientare ancora un po’ prima che tutti i pezzi del mosaico vadano al posto giusto.

Se andrà tutto bene, il brasiliano avrà il difficile compito di non far rimpiangere il senegalese e ridare quella solidità difensiva che quest’anno al Napoli è mancata con il progetto Manolas-Koulibaly completamente naufragato.

Potrebbe essere il secondo acquisto dopo l’arrivo quasi certo di Victor Osimhen, la cui scheda completa è qui! 

Gabriel Magalhães: carriera

Il difensore brasiliano nasce a San Paolo il 19 Dicembre del 1997. Il giocatore è cresciuto nel settore giovanile dell’Avaì per poi fare il suo esordio nel campionato di Serie B brasiliano con la stessa squadra.

Il Lille mette subito gli occhi sul giocatore prelevandolo nel 2017 appena ventenne. Dopo un giro di prestiti che sono serviti più ad ambientarsi al calcio europeo che a giocare, Gabriel si mette in mostra esclusivamente con il Lille guadagnandosi partita dopo partita il posto da titolare.

Quest’anno in Ligue 1 ha collezionato 24 presenze con un solo gol. Le statistiche di questa stagione sono solo parziali dato che il campionato francese si è chiuso anzitempo per via dell’emergenza Covid-19 dove in Francia si sono mossi diversamente rispetto ad altri paesi.

Gabriel Magalhães: statistiche e caratteristiche

Gabriel è un difensore centrale di piede sinistro. È alto un metro e novanta per 87 Kg. La sua stazza fisica gli permette di essere bravo nel gioco aereo e abile nel tacke e nel duello uno contro uno (con 64 contrasti vinti e 95 duelli vinti e 141 passaggi intercettati).

Inoltre è molto bravo nell’impostare l’azione e a verticalizzare, caratteristiche che mancavano ai tempi di Albiol abituato a costruire dal passo o scaricare la palla a Jorginho. Essendo un mancino le sue azioni si sviluppano prevalentemente sulla sinistra dove nel 4-3-3 di Gattuso si potranno sviluppare trame di gioco interessanti (ecco come gioca il Napoli attuale) sulla catena di sinistra.

Un difensore che si può sposare al meglio con Manolas che quest’anno ha sofferto molto le caratteristiche molto simili di Koulibaly. Il greco infatti è bravo nei contrasti e in velocità, ma non in grado di impostare il gioco. Il brasiliano invece ha tutto quello che ha bisogno il tecnico azzurro per far partire l’azione dal basso e avere il pallino del gioco in mano.