Inter-Napoli: la sfida della verità

Inter-Napoli: probabili formazioni e dove vederla in TV streaming

L’Inter affronta gli azzurri dopo aver conseguito una vittoria importantissima contro il Cagliari. Infatti non soltanto ha accorciato dal Milan, che ha pareggiato, ma ha riscattato immediatamente la figuraccia di Champions League.

Nerazzurri senza Sanchez e probabilmente Vidal che sta recuperando dall’infortunio. I ragazzi di Gattuso senza Osimhen, che ancora è infortunato alla spalla.

Inter (3-5-2): Handanovic; Bastoni, De Vrij, Skriniar/D’Ambrosio; Hakimi, Barella,   Brozovic, Gagliardini, Young/Perisic; Lukaku, Lautaro Martinez. All. Conte.

Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme/Bakayoko, Zielinski/Elmas; Lozano/Politano, Petagna/Mertens, Insigne. All. Gattuso.

La sfida è in diretta alle 20.45 su Sky Sport Serie A e in streaming su Skygo e NOW TV. 

Inter-Napoli: situazioni biglietti – NO per i tifosi del Napoli

Alla fine è stato deciso come si vocifera da un po’…Niente Inter-Napoli per i tifosi azzurri doc, ovvero residenti in Campania! L’Autorità di pubblica sicurezza ha deciso per la chiusura totale di San Siro ai residenti campani. Compreso chi ha la tessera del tifoso. Fanno eccezione, quindi entreranno allo stadio, chi, in possesso della tessera “SiamoNoi” o “Soci Interclub“, prima della linea prescelta, ha acquistato i biglietti online.

D’altronde il ricordo della morte negli incidenti del 25 dicembre del 2018 non è passato inosservato. La morte, per incidenti confusionari fra le due fazioni, di Daniele Belardinelli, tifoso varesino, è ancora recente.

Da qui, con le indagini che sono state fatte successivamente, è stato arrestato Manduca Fabio, l’autista omicida.

Rimborsi biglietti: Inter-Napoli

Quindi, a seguito di tutto questo, e poiché ingenuamente nei giorni precedenti i biglietti erano stati messi online, ora i residenti campani devono richiedere i rimborsi.

Per farlo bisogno recarsi presso le biglietterie che li hanno emessi entro le 18:00 del 12 febbraio. Il rimborso arriverà tramite resituzione dei tagliandi. Per gli acquisti online, invece, è disponibile su vivaticket la pagina per la richiesta del rimborso.

Prezzi Inter-Napoli per abbonati e non

Per gli abbonati costerà così:

  • Secondo/ primo blu e verde   – 10 euro
  • Secondo arancio/ Primo arancio laterale family e lato blu  – 12 euro
  • Secondo rosso centrale e Primo arancio – 14 euro
  • Poltroncina arancio –  20 euro
  • Poltroncina arancio centrale – 25
  • Poltroncina arancio centrale X e Tribuna arancio centrale – 35 euro
  • Poltroncina rossa (O-S) – 45 euro
  • Poltroncina Rossa Centrale (P-R) – 60 euro

A prezzo intero invece abbiamo il prezzo raddoppiato rispetto agli abbonati e in più il fisso per questi settori:

  • Tribuna arancio – 50 euro
  • Primo rosso laterale – 40 euro
  • Primo rosso (A-B-L-M-H-I-V-Z) – 55 euro
  • Poltroncina rossa (N-T) – 75 euro
  • Poltroncina rossa (O-S) – 90 euro
  • Poltroncina rossa centrale (P-R) – 120 euro

In più per chi possiede la Tessera “SiamoNoi” i prezzi sono i seguenti:

  • Secondo Arancio – 20 euro
  • Primo Blu – 20 euro
  • Primo verde – 20 euro
  • Primo rosso laterale – 25 euro

Per gli Under 16 il prezzo è Primo Laterale Family a 10 euro

Inter-Napoli: i precedenti tra le due squadre

Tra i precedenti in Coppa Italia tra le due squadre spicca sicuramente la finale del 1978 a Roma dove nella formazione azzurra spiccano Beppe Bruscolotti, Antonio Iuliano e Bepe Savoldi. I primi due hanno in comune Diego Armando Maradona. Il primo lo ha avuto come compagno di squadra, il secondo è stato l’artefice del suo arrivo a Napoli nel 1984 dopo un lungo corteggiamento al Barcellona.

Tornando alla finale, la gara finì 2-1 per i nerazzurri con il Napoli che passa in vantaggio con Restelli, mentre l’Inter ribalta con Altobelli e Bini a tre minuti dalla fine dopo una gara combattutissima.

Nei precedenti andata e ritorno ricordiamo la semifinale del 1997 dove a Milano finì 1-1 con Cruz che risponde a Zamorano, mentre al San Paolo si decise tutto ai calci di rigore con Boghossian che sigla il rigore decisivo per il passaggio in finale. Quella Coppa Italia si rivelò amara per il Napoli che dovette inchinarsi ad un sorprendente Vicenza.

Per trovare un’altro precedente in casa dei nerazzurri bisogna andare indietro fino al 1938 ai sedicesimi di finale con l’Inter vincente di misura per 1-0.

Al San Paolo precedenti favorevoli agli azzurri

Le sfide al San Paolo di Coppa Italia sono quasi tutte recenti. La prima è del 2011 ai quarti di finale dove gli uomini di Mazzarri si dovettero arrendere ai calci di rigore con Lavezzi che sbaglia il rigore decisivo.

Il Napoli si riscatta l’anno dopo con un perentorio 2-0 con una doppietta di Cavani. Questa vittoria spianò la strada ai partenopei per la conquista della Coppa Italia in finale contro la Juventus.

Nel 2015 è ancora il Napoli ad avere la meglio con una rete del Pipita Higuain all’ultimo minuto con una rimessa laterale molyo potente di Ghoulam.

L’anno successivo l’Inter finalmente sbanca il San Paolo, vincendo 2-0. La partita viene ricordata per il famoso battibecco tra Sarri e Mancini con il tecnico azzurro usò dei termini offensivi sugli omosessuali. Quella polemica si trascinò per giorni e costò a Sarri due giornate di squalifica da scontare in Coppa Italia.