Cavalcata Juventus in Champions: agli ottavi è per ora un Porto amaro

I peggiori bianconeri cadono all’Estadio Do Dragao sotto i colpi di Taremi nel primo tempo e Marega nel secondo.
Problemi di attenzione e situazioni evitabili rischiano di compromettere il cammino in Champions.

Porto-Juventus highlights

Che i bianconeri non fossero in serata lo si poteva intuire dopo il primo minuto di partita, retropassaggio suicida di Bentancur con Taremi che anticipa Szczesny e porta in vantaggio i portoghesi.
Costruzione da dietro che è stato forse il problema principale della Juventus per tutta la partita, difficoltà propiziate anche dal pressing alto e costante del Porto, in particolar modo con gli attaccanti.
Squadra di Conceição che è rimasta con le linee strette per tutta la durata del match e questo ha impedito ai bianconeri di affondare negli spazi.
Disattenzioni che hanno portato anche al goal di Marega dopo 20 secondi del secondo tempo e Juventus che per 80 minuti non è mai stata in campo.
Spiraglio di luce che è arrivato sull’affondo di Rabiot e goal di Chiesa (migliore in campo dei torinesi) al minuto 82’ che tiene a galla i bianconeri per il ritorno.
Ultimi 10 minuti con uno spirito completamente diverso ma senza grandi occasioni, da rivedere il contatto negli ultimi secondi di partita tra Ronaldo e Zaidu con quest’ultimo che travolge il portoghese.

Ottavi di andata: ricorsi storici

Per la terza volta consecutiva, la Juventus perde la gara di andata degli ottavi. Due anni fa 2-0 a Madrid contro l’Atletico, rimontata a Torino con la tripletta di Ronaldo.
L’anno scorso la sconfitta 1-0 a Lione che, malgrado la vittoria per 2-1 al ritorno, ha condannato i bianconeri all’eliminazione dalla Champions.
Sicuramente c’è da rivedere in casa bianconera l’approccio a queste gare, non normale per una squadra che punta ad alzare il trofeo ogni stagione.

La Juve si qualifica se…

Ripartire dagli ultimi 10 minuti dell’andata, questo sicuramente.
Juventus che ha mostrato di essere in grado di poter abbattere il muro creato dal Porto e dovrà partire all’attacco sin dai primi minuti della partita per poter improntare il match dalla sua parte.
Servirà il miglior Ronaldo formato europeo visto negli scorsi anni, ama le rimonte in Champions ed è il miglior marcatore della storia in questa competizione, non necessita nessun biglietto da visita.
Pirlo che spera anche di poter recuperare Cuadrado, Bonucci, Arthur e Dybala al top per il ritorno.
Il colombiano è stata l’arma in più per tutta la stagione e sarà ancora più importante data la mancanza di Danilo squalificato. Il brasiliano è in continua crescita ed ha preso le chiavi del centrocampo e la Joya può dare quella verve che tanto è mancata nel primo atto degli ottavi.
Il reintegro al meglio di Bonucci sarà necessario anche a causa del nuovo infortunio (da valutare) di Chiellini, uscito al 33’.

Martedì 9 Marzo allo Stadium, la Juventus deciderà la sua sorte europea. Continuare a sognare o ennesima delusione? Solo il campo lo dirà.

Ricordiamo che la Juventus passerà se:

  • Vincerà senza subire reti

Vincerà subendo anche una rete, purché avrà due reti di differenza dal Porto

  • Andrà ai supplementari in caso di pari risultato
  • Non passerà se pareggerà 1-1, 2-2, 3-3 ecc…