Kean contro Allegri

Kean potrebbe partire titolare contro l’Ajax nella partita più importante della stagione.

Almeno per ora.

L’infortunio di Mandzukic lascia un posto libero nel tridente visto che sia Ronaldo che Bernardeschi sono certi del posto.

Kean titolare?

In realtà ci sarebbe il ballottaggio con Dybala, ma l’argentino non è nel suo momento di massima forma e a dispetto di tutto potrebbe essere l’uomo del momento a dover portare sulle spalle il peso dell’attacco bianconero.

A dire la verità, è molto improbabile che il mister conceda una maglia da titolare  a Kean.

Principalmente perché gli piace avere una carta da giocarsi attorno al ’60 e un Kean fresco è quello che ha spesso segnato nelle ultime partite.

Douglas Costa titolare?

Poi perché finalmente ci sarà Douglas Costa che se sta bene può essere imprendibile, soprattutto visto il gioco dell’Ajax.

Non è stato un caso che ci siano stati tanti ammoniti per falli tattici tra i lancieri all’andata.

Gli olandesi giocano benissimo, fanno tanto possesso e azioni in velocità, ma se qualcosa va storto lasciano praterie dove giganteggia De Ligt capace di capire un attimo prima quello che potrebbe succedere.

Qualità che ha fatto grande Barzagli e, fuori da ogni bestemmia, Scirea.

Chissà che magari l’anno prossimo non possa vestire i panni del nuovo centrale bianconero.

E negli spazi il brasiliano è devastante.

Ma lo è anche Kean.

Nonostante il popolo juventino lo veda come il messia, Allegri continua a centellinarlo.

Sembra quasi una contrapposizione.

Il mister invece credo che voglia solo evitare di bruciarlo e farne un nuovo Balotelli.

In fondo stasera di partite potrebbero essercene molteplici.

Tante partite in una partita

Dapprima potrebbe esserci l’assalto dell’Ajax che parte con un minimo di svantaggio per il gol subito in casa.

Poi gli scenari sono molteplici.

Potremmo colpirli in contropiede e allora la partita potrebbe diventare un assedio dove le sortite in contropiede potrebbero essere determinanti.

Potremmo passare in svantaggio (Dio non voglia) e in quel caso un salvatore da buttare nella mischia farebbe comodo per sparigliare le carte.

Potrebbe regnare lo 0-0 fino alla fine.

Potrebbero esserci i supplementari…

Tanti scenari come in uno spettacolo teatrale. Con i due contendenti che si fronteggiano senza esclusione di colpi.

Ma di una cosa sono sicuro.

I contendenti contrapposti non sono di certo Allegri e Moise Kean, perché hanno lo stesso sogno.

Lo stesso di milioni di tifosi.