Magica Dea: non è un sogno, è tutto vero!

Pazzesco all’Atleti Azzurri: l’Atalanta asfalta 3-0 la Juventus! Geande gara della Dea che accede così alle semifinali di Coppa Italia, dove affronterà la Fiorentina.

Dopo la grande rimonta contro la Roma, in un match fondamentale in ottica campionato, toccava un altro match molto importante ed ancora più difficile. Dentro o fuori, gara secca: chi vince va in semifinale di Tim Cup, chi perde rimane a casa. Dopo il 2-2 di qualche settimana fa, la Juventus sapeva di non potersi affatto permettere di sottovalutare la Dea in questo match. Proprio per questo, Allegri ha schierato il miglior 11, senza turnover, e a differenza della scorsa volta, Cristiano Ronaldo dal primo minuto. Naturalmente anche il Gasp ha puntato sulla miglior formazione possibile.  A differenza della partita contro la Roma, scendono in campo dal primo minuto Palomino e De Roon rispettivamente al posto di Mancini e Pasalic.

Il match

Primo tempo

La prima frazione è impeccabile. Pallino del gioco nelle mani dell’Atalanta, la Juventus, come contro la Lazio, sembra molto timorosa. La Dea gioca, ma senza alzare troppo i ritmi. I due allenatori dovranno far fronte anche a 2 infortuni molto pesanti. Gasperini deve sostituire Ilicic con Pasalic, e Allegri deve sostituire Chiellini con Cancelo. Entrambi i cambi sono stati effettuati al 27’, ed entrambi gli infortuni sono di natura muscolare. Tuttavia, l’assenza che sembra risultare più pesante è fin da subito quella del centrale juventino. De Sciglio va a fare il centrale con Rugani, e Cancelo va a fare il terzino. Un disastro totale, tutti e 3. Proprio il neoentrato Cancelo, si fa soffiare clamorosamente palla da Castagne sulla propria trequarti. Il nostro tornante avanza, e dal limite la piazza alle spalle di Szczesny. Ma non è finita: poco dopo, il raddoppio con un tiro violentissimo sul primo palo di Duvan Zapata, in un periodo di forma eccellente. Nell’occasione, espulso anche Allegri. Lo stadio è impazzito, e la Juve sembra non essere scesa in campo. Si va all’intervallo sul 2-0.

Secondo tempo

Nel secondo tempo, logicamente, è la Juventus che spinge di più, ma senza mai sfondare. L’Atalanta attende per poi ripartire in contropiede, senza rischiare praticamente mai nulla. Allegri prova ad inserire anche Douglas Costa e Pjanic, non due qualunque, ma il loro impatto sul match è quasi nullo, anche per evidenti meriti della difesa atalantina, oggi perfetta. Esattamente l’opposto della decimata retroguardia bianconera, che nel finale, con De Sciglio che sbaglia un semplice retropassaggio, combina un’altra frittata, regalando il gol del 3-0 a Zapata. Sembra un film, ma non lo è. È pura realtà: Atalanta-Juventus termina 3-0.

Dea: l’ennesima tua impresa!

Non poteva esserci serata migliore. Passare il turno eliminando la squadra più forte d’Italia, è un qualcosa che va oltre qualsiasi soddisfazione. Se poi si pensa che la si è sconfitta per 3-0, con una partita mai in discussione, si fatica davvero a crederci. Però, lo dobbiamo dire: tutta Bergamo si merita questo. La Dea ha mostrato più fame, più voglia, più tattica dell’avversario, nonostante partisse nettamente svantaggiata sulla carta. Come, del resto, è già successo, e non poche volte, questi anni. Dalle vittorie contro il Napoli, fino a quelle con Milan e Roma dello scorso anno, passando per la splendida avventura dello scorso anno in Europa League, fino ad arrivare alla vittoria 4-1 di quest’anno contro l’Inter e alla vittoria strepitosa di oggi.  Imprese su imprese, che hanno scritto, e continuano a farlo, la storia dell’Atalanta Bergamasca Calcio.

Ed ora la semifinale

Ora, in semifinale, il doppio confronto con la Fiorentina, vincente 7-1 in casa contro la Roma. L’obiettivo, non dobbiamo nasconderci, è alla portata. Non facile, sia chiaro: la Fiorentina è una buonissima squadra, che vive molto di alti e bassi, ma pur sempre una buonissima squadra, e non esattamente una ‘piccola’. Però bisogna anche essere realisti, senza essere scaramantici,  ed essere consapevoli che, a differenza di oggi, non partiremo per sfavoriti. Sarà una doppia sfida equilibratissima, ma quando elimini la Juventus non puoi sentirti inferiore a nessuno.  Perciò bisogna giocarsela convinti che se giochiamo come sappiamo, andiamo in finale di Coppa Italia. Una cosa è certa: la squadra più forte d’Italia è stata eliminata. Ed è stata eliminata dall’Atalanta.

Ora testa al campionato, dove ci spetta un test non semplice a Cagliari. Ed oggi, come sempre, Forza Atalanta!

foto by Corriere dello Sport