MMA sakara… che delusione

MMA sakara, lo aspettavamo con ansia…

Lo aspettavamo con ansia. Era l’evento che tutti gli amanti della MMA italiani avevano segnato nel calendario. È stata una grande delusione. L’incontro di Genova del 1 dicembre che ha avuto luogo a Genova tra il Legionario Alessio Sakara ed il fighter inglese Kent Kauppinen è finito dopo appena 70 secondi con un secco KO ai danni del lottatore italiano. Sakara, ovviamente, è stato il primo dei delusi. Alessio aveva preparato con cura l’incontro, era carico e determinato. Forse proprio la voglia di attaccare a testa bassa lo ha indotto ad abbassare la guardia e lasciare il mento al gancio sinistro di rimessa dell’inglese. Sakara, che era già finito a terra dopo essere scivolato tentando un calcio alto, andato a vuoto, è crollato al tappeto, provocando la giusta interruzione dell’incontro da parte dell’arbitro che ha decretato il KO.

MMA sakara: la delusione

Alessio Sakara ha pubblicato un video sui social il giorno dopo la sconfitta, mostrandosi chiaramente deluso e amareggiato per l’incontro. Dichiarando, comunque, che il suo viaggio nelle MMA non è terminato e che tornerà più forte di prima come si addice a un vero guerriero. Nonostante la grinta e i sacrifici è chiaro che un fighter di 37 anni come Sakara, non abbia ancora molte carte da giocarsi. Si è visto contro Kauppinen, non un fenomeno, ma di dieci anni più giovane. Purtroppo nello sport l’età è un fattore fondamentale e negli sport da combattimento lo è soprattutto nei match lunghi. Noi speriamo sempre nel nostro Sakara, che nonostante il KO di Genova, rimane uno dei fighter italiani più forti di sempre.

Israel Adesanya, astro nascente

Ancora una vittoria per Israel Adesanya. Dopo aver vinto ai punti contro il nostro Marvin Vettori per decisione non unanime, il fighter nigeriano ha messo a segno due vittorie consecutive contro Brad Tavares e contro Derek Brunson, elevando il suo record a 15-0. Entrambe le prestazioni sono state insignite del premio Preformance of the Night.

Adesanya, 29 anni, è sicuramente un fighter eccentrico e spesso fuori dagli schemi, ma molto efficace. Negli ultimi tempo sta scalando velocemente il ranking UFC migliorando i suoi punti deboli. Probabilmente non ispira molta simpatia, ma sentiremo presto parlare di questo fighter in chiave cintura.

Fenomeno Cormier

Il titolo di campione dei pesi mediomassimi era suo da tre anni. Il 3 novembre nel Main Event di UFC 230 Daniel Cormier ha difeso la cintura dei pesi massimi conquistata il 6 luglio contro Miocic. Contro il temibile Derrick “The black beast” Lewis, più alto, più grosso, più pesante, Cormier ha messo sul ring la sua formidabile tecnica da lottatore. Se in piedi il match aveva una storia, con un piccolo vantaggio per Lewis che nasconde nel suo terribile destro la capacità di mettere KO chiunque, a terra non c’è match. Ed è proprio verso questa specialità che Cormier ha indirizzato l’incontro. Messo a terra l’avversario Cormier ha lavorato pazientemente ad ha realizzato quello che era inevitabile: vittoria per sottomissione.

Non quello che a vista sembrerebbe lo stereotipo del guerriero, Cormier ha saputo fare della forza fisica e della tecnica la sua arma principale. Contro avversari più grossi ed apparentemente favoriti, ha avuto la capacità di imporre il suo modo di combattere ed è salito in cima al ranking dei pesi mediomassimi e dei pesi massimi.

Il match: The Korean Zombie vs Yair Rodriguez

L’incontro che consigliamo è il co-main event di UFC Fight Night 139 del 10 novembre tra Chan Sung Jung, anche noto come The Korean Zombie, e Yair Rodríguez. Per l’esperto atleta sud coreano (14-5) l’incontro arriva dopo la vittoria contro Dennis Bermudez (16-9) ottenuta per KO a metà del primo round a febbraio. Rodríguez (11-2), di 5 anni più giovane, si presenta dopo la sconfitta per TKO al secondo round del 13 maggio contro Frenkie Edgar (23-6-1).

Un match emozionante e ricco di fair play e colpi di scena. Con il Korean Zombie che tiene fede al suo soprannome incassando colpi senza cedere e Rodríguez che non intende esser da meno dell’avversario. Non ci soffermiamo troppo sulla descrizione del match, per chi non l’avesse visto consigliamo di dare un occhiata al link qui sotto, sarà un grande spettacolo.

https://www.youtube.com/watch?v=Eo30WQhFXiY