MotoGP Mugello 2023: Che sPECCOtacolo!

Rubrica A tutto gas Tatiana Salsi - Tifoblog

Le pagelle del Gran Premio del Mugello di MotoGp

MotoGP Mugello Il titolo forse un po’ troppo forzato rende già l’idea dell’impresa compiuta da Bagnaia. La macchia di colore tra il pubblico inizia leggermente a salire di temperatura spostandosi dal giallo quasi totalitario al rosso vivace della scuderia di Borgo Panigale. Forse da oggi al Mugello si dorme, ma il podio numero 46 del piemontese lascia inevitabilmente il segno.

Ecco le pagelle:

Andiamo ad assegnare un voto ai piloti protagonisti di questa tappa con le nostre solite pagelle:

Bagnaia 10 Calmo e lucido in qualifica, strepitoso in Sprint, condottiero solitario in gara e creativo nei festeggiamenti. Pecco ha saputo monopolizzare l’attenzione degli spettatori presenti al Mugello.

Il siparietto (organizzato dal fun club ndr) di fine gara, in cui si ferma a tavola con la sua caricatura a mangiare un hot-dog, è la ciliegina sulla torta di un week end perfetto dove il pilota è in forma, la moto è performante e la scuderia prima in classifica costruttori, cammina a tre metri da terra.

A molti, secondo me a tutti ma qualcuno lo nega, sarà venuto un tuffo al cuore ripensando ai siparietti del Dottore, ma alla fine perchè non farli quando sembri essere destinato a raccoglierne l’eredità? Bravo e coraggioso!

 

Martin 8 Un secondo posto tutto meritato, soprattutto per la costanza. Un week end di grande impegno che si è concluso nel migliore dei modi perchè da subito la fuga solitaria di Pecco è apparsa inarrestabile. Mantenere la concentrazione nella bolgia toscana non deve essere stato facile. Ostinato!

 

Zarco 8 Anche il francese del Team Pramac si merita un voto alto perche è riuscito nell’impresa di arrivare a fine gara gestendo la pressione di Luca Marini. Aver dietro un italiano che corre sulla pista di casa non è mai bello, averlo dietro con la Ducati ti porta a finire la gara con la sensazione dei morsi sullo stivale all’altezza della caviglia. Un vero mastino!

 

Marini 7 Ha cercato il podio, lo ha desiderato, osservato, studiato e chi più ne ha più ne metta, ma si e dovuto accontentare di un quarto posto che per la classifica andrebbe anche bene, ma per la soddisfazione del suo pubblico è un po’ troppo poco. La fiducia in sé stesso però mi sembra migliorata, forza meravigliarci o forse dovrei dire Marovigliaci!

 

Bezzecchi 6 Non oso assegnargli meno della sufficienza perchè nella Sprint di sabato ci ha emozionati e non poco. La domenica è stata però messa in ombra da qualche difficoltà legata all’assetto e alla gestione dell’anteriore che non gli ha permesso di spingere quanto avrebbe voluto. Diciamo che il sei è anche un incoraggiamento perchè nelle interviste post gara il tono del Bez era decisamente piu che abbacchiato. Coraggio Bez!

 

Marquez 2 Il voto più basso a disposizione perchè parzialmente vanno riconosciuti i limiti della Honda. Approfittatore in qualifica, dichiaratamente spregiudicato in gara e polemico nelle interviste. Comprendo la frustrazione di un mondiale che anche se alle prime battute sembra sprecato, ma continuo a non riuscire a considerarle delle giustificazioni per tollerare un comportamento cosi. Altri piloti talentuosi faticano in termini di sviluppo della moto, ma non li vedo cosi lanciati. Più prudenza!

 

Bastianini 7 Sfrutto le parole di Enea che ha definito il Mugello la gara dello “svezzamento” visto il complicato inizio di stagione. In Germania la missione è approfondire ulteriormente la conoscenza del mezzo a disposizione per liberare tutta la voglia di andare davvero forte. In terra di wurstel quale migliore occasione di aggiungere un posto a tavola al banchetto Ducati? Famelico!