Napoli, i propositi per la nuova stagione

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I propositi per la nuova stagione del Napoli 2023-24

La stagione è appena iniziata e il Napoli l’affronterà da Campione D’Italia. Le sensazioni e le aspettative saranno sicuramente diverse rispetto alla scorsa stagione dove nessuno avrebbe scommesso sul trionfo azzurro. Ora l’impresa è confermarsi.

Il cambio della guida tecnica

Il primo cambio è stato fatto in panchina con Spalletti che ha deciso di uscirne da vincitore e chiudere l’avventura in terra partenopea. Al suo posto è stato scelto Rudi Garcia, un tecnico che conosce già il campionato italiano e che ha un curriculum simile rispetto a quando è arrivato Luciano a Napoli.

Il compito principale di Garcia sarà di non stravolgere del tutto il lavoro fatto in questi due anni aggiungendo magari quelle varianti tattiche che sono mancate in certe circostanze lo scorso anno soprattutto quando si affrontavano squadre molto chiuse. Il tecnico francese non ha escluso una soluzione addirittura con Osimhen e Simeone insieme.

Della parte tecnica è andato via anche Giuntoli, al suo posto è arrivato Meluso, anche lui proveniente da una gavetta fatta in provincia come il suo predecessore ai tempi del Carpi.

Il punto sul mercato

Della rosa dello scorso anno è andato via soltanto Kim, passato al Bayern Monaco per 50 milioni di euro pagati tramite la clausola rescissoria. Al suo posto si è deciso di scommettere nuovamente, stavolta sul brasiliano Natal pagato soli 10 milioni. L’augurio è che lo scouting azzurro ci veda di nuovo giusto per restare competitivi.

Gli altri arrivi portano a quelli di Cajuste al posto di N’Dombelè e che in ritiro a Castel Di Sangro ha dato ottime impressioni. Servirà soprattutto quando Anguissa sarà impegnato con la Coppa D’Africa. La ciliegina sulla torta può essere rappresentato da Gabri Vega, cercato in questa estate anche da top club. L’accordo con il Celta Vigo deve essere solo formalizzato.

Il resto della rosa è praticamente confermata con il prolungamento del contratto di Osimhen dove sono stati respinti gli assalti arabi come non da sottovalutare i rinnovi di Di Lorenzo, Mario Rui, con il prossimo che sarà molto probabilmente Zielinski che ha rinunciato a tanti soldi offerti dall’Al Ahli.

Conclusioni

Rispetto allo scorso anno, come è stato appena detto, è cambiato qualcosa, soprattutto nei ruoli chiave. L’incognita sarà se questi cambiamenti avranno effetto positivo sul rendimento della squadra e sulla capacità di reggere la pressione di essere Campioni d’Italia. Se tutto andrà per il verso giusto, ci sono le premesse per puntare nuovamente allo scudetto.