Torneo Binance 2022, la quarta giornata: il Newell’s da solo in testa, il River ritrova la vittoria

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Torneo Binance 2022, fecha 4: Il Newell’s da solo in testa, il River ritrova la vittoria

Dopo il turno infrasettimanale terminato giovedì, si ricomincia e lo si fa dal Viaducto, dove l’Arsenal de Sarandì ha ricevuto il Talleres, quindi partiamo dal ‘Julio Humberto Grondona‘.

Arsenal de Sarandì-Talleres 1-1

Finisce in parità tra l’Arse di Leonardo Madelòn ed il Talleres di Pedro Caixinha, l’una che a passo di formica sta cercando di migliorare la sua posizione nel promedio – con una sconfitta e tre pareggi in queste prime quattro – l’altra che sembrava essere migliorata dopo aver raggiunto gli ottavi di Libertadores, è tornata ad avere serie difficoltà nella competizione nazionale – così come era accaduto nella Copa de la Liga Profesional – campagna che è costata il posto ad Angel Guillermo Hoyos, subito dopo il post-Cacique Medina. Le marcature le apre l’Arse con Sebastian Lomonaco su calcio di rigore, per fallo di mano del centrale difensivo Julian Malatini sul tentativo di cross di Joaquin Ibanez, tiro potente e preciso, niente da fare per il portiere della T Guido Herrera. In apertura di secondo tempo arriva il pareggio, a causa di un’autorete di Gonzalo Goni, che dopo il tiro di Michael Santos  da distanza ravvicinata tentando di salvare la situazione, non riesce a controllare la corsa e mette alle spalle del suo portiere Alejandro Medina. E’ 1-1 al ‘Julio Humberto Grondona‘.

Sarmiento (J)-Patronato 3-1

Il Verde di Israel Damonte, ritrova la vittoria dopo lo stop dello scorso turno ad appannaggio dell’Estudiantes del Ruso Zielinski, una delle squadre migliori tra quelle che devono lottare per mantenere la categoria e che con questi tre punti, si allontanano ancora dalla zona rischiosa. Per quanto riguarda invece il Patronato di Facundo Sava, comincio a credere che la Primera Nacional sarebbe un toccasana per ricostruire, ma i conti come sempre, si fanno alla fine e quindi, l’appuntamento con discussioni del genere è rinviato a metà ottobre. Apre le marcature l’ex Banfield Franco Quinteros, dopo una rimessa laterale lunga effettuata dall’ex Central Cordoba (SdE) Gonzalo Bettini, sulla respinta della difesa del Patròn, si avventa appunto il terzino sinistro ex Taladro, che non sbaglia dal limite dell’area e fa 1-o, il pari lo firma Diego Garcìa, con un tiro dal limite che si insacca all’incrocio – complice anche la deviazione di testa di Emiliano Méndez – il Patronato ha l’occasione di andare in vantaggio su calcio di rigore, assegnato per fallo di Gonzalo Bettini su Axel Rodriguez, dal dischetto per il Patròn va Jonathan Herrera, che la manda a lato. Gol sbagliato, gol subito: giusto? Ebbene arriva il vantaggio dei ragazzi di Damonte al settimo minuto del secondo tempo grazie all’autorete di Raùl Lozano, che devia un tentativo di cross di Federico Rasmussen, dopo una punizione messa in mezzo da Lucas Castro, chiude i giochi poi Javier Toledo, che la spinge in porta al novantesimo, dopo la conclusione di un compagno che ha colpito la traversa. Finisce 3-1 a Junìn. El Patròn termina il confronto anche in inferiorità numerica di due uomini per la doppia ammonizione di Leonel Mosevich ed il rosso diretto a Diego Garcìa.

Tigre-Banfield 0-1

Seconda sconfitta di fila per il Tigre, seconda vittoria di fila per il Taladro, che trova i tre punti ad otto minuti dalla fine con la rete dell’ex Napoli Jesùs Datolo che interviene sulla respinta di Gonzalo Marinelli, dopo il tiro di Giuliano Galoppo. Buona prova dei ragazzi di Claudio Vivas, il Tigre si rimetterà, ne sono certo.

Lanùs-Colòn (SF) 1-0

Finalmente oserei dire, l’avete attesa, l’avete sperata, l’avete annusata ed alla fine è arrivata: ecco a voi, la prima vittoria del Lanùs di Jorge Almiròn in questa competizione, vittoria che per il Granate mancava dal 30 aprile contro il Rosario Central – in campionato – vittoria che da una boccata d’aria, ma che tiene il Lanùs ancora molto lontano dai piazzamenti coperos. Altra notizia straordinaria è che ha vinto in inferiorità numerica, per l’ingiusta espulsione di Alexander Bernabei per “rissa” con l’ex Talleres e Platense Augusto Schott – simulazione alla stregua di Piqué in Barça-Inter. La rete dei tre punti la sigla Laucha Acosta sugli sviluppi di un corner a sei minuti dalla fine. Miracolosamente, alla ‘Fortaleza‘ è 1-0 Lanùs.

Huracan-Atlético Tucuman 0-0

Parità a reti bianche tra Diego Dabove Lucas Pusineri, In una partita di marca prevalentemente Globo, il Decano riesce a portare a casa un punto, mentre l’Huracan inghiotte rammarico. E’ o-o al ‘Tomas Adolfo Ducò‘.

Uniòn (SF)-River 1-5

Al ‘15 de abril‘ il River, che ancora non aveva mai segnato, che addirittura aveva perso nello scorso turno, a Santa Fe – contro l’altra santafesina – a questo giro sembra essersi svegliato e lo ha fatto a mio avviso contro una delle squadre più in forma del momento – il Tatengue di Gustavo Munùa – calando addirittura la cinquina. Brutta botta per l’Uniòn, da metabolizzare immediatamente. Apre le marcature Braian Romero, che non sbaglia dopo essere stato servito sulla corsa da Julian Alvarez, ancora il promesso sposo al City di Guardiola nel ruolo di assist man nel secondo gol, con una palla in mezzo per Enzo Fernandez che supera poi il portiere santafesino Santiago Mele in pallonetto, il gol per il centravanti scuola Banfield, arriva dopo un rimpallo favorevole a centrocampo, dove finalmente la palla gli arriva e lui fa ciò che sa fare meglio. I ragazzi di Munùa accorciano il passivo con la rete dell’ex San Lorenzo Mariano Peralta Bauer, che di testa mette alle spalle di Franco Armani – ormai secondo portiere in Selecciòn – sul cross di Martìn Canete, ma per essere certi di chiudere i giochi, arriva anche la rete di Agustìn Palavecino su assist di Esequiel Barco, mentre la pietra tombale sul risultato è di? Indovinato, Julian Alvarez su assist di Juanfer Quintero bravo ad approfittare dell’errore difensivo del centrale dell’Uniòn, Diego Polenta. Beh, tutti sull’attenti da un po’ di giorni, ma sembra che i Millonarios abbiano risposto sul campo forte e chiaro no? E’ 1-5 a Santa Fe.

Barracas-Boca 1-3

Vince anche il Boca contro il Barracas Central – che dallo scorso turno sta giocando le partite che tecnicamente sarebbero in casa al ‘Islas Malvinas‘ di Floresta, stadio dell’All Boys, che milita in Primera Nacional. Secondo Ko consecutivo per il Guapo, dopo la sconfitta maturata contro il Tatengue, mentre per gli Azul y Oro di Seba Battaglia siamo alla seconda vittoria consecutiva dopo lo stop di Santiago del Estero contro il Central Cordoba. Apre le marcature Sebastian Villa, che da fuori area esplode un destro che si insacca all’angolino alto di sinistra, togliendo un po’ di ragnatele da quell’incrocio, il pareggio della formazione di Alfredo Berti arriva nel recupero del primo tempo, sugli sviluppi di un corner battuto da Ivan Tapia di testa colpisce Neri Bandiera e fa 1-1. Il Boca trova il nuovo vantaggio grazie alla rete di Guillermo Fernandez, che non può sbagliare a pochi centimetri dalla porta dopo l’assist di Frank Fabra, mentre il Barracas finisce il match anche in inferiorità numerica a causa dell’espulsione per doppia ammonizione di Dylan Glaby, prima ammonito per un intervento su Alan Varela, mentre la massima sanzione disciplinare è arrivata per un fallo su Sebastian Villa. I ragazzi di Battaglia la chiudono grazie ad un errore a centrocampo di Nicolas Ferreyra, che involontariamente serve Villa e questo a sua volta, dopo una cavalcata serve Exequiel Zeballos, che non deve far altro che appoggiare in porta. E’ 1-3 a  Floresta.

Godoy Cruz-Defensa 2-1

Il Godoy Cruz vince ancora – dopo la sconfitta patita contro il Rosario Central – e miete un’altra vittima eccellente dopo la Academia di due giornate fa, stavolta è il turno del Defensa di Seba Beccacece – che a sua volta non ha iniziato assolutamente nel migliore dei modi – ma che comunque per la situazione di classifica in cui si trova il Tomba, rimane una vittima di grosso calibro. Va in vantaggio l’Halcòn con la rete di Francisco Pizzini con un tiro dal limite dell’area, il pari del Tomba è del capitano Guillermo Ortìz, che insacca di testa sul calcio d’angolo di Martìn Ojeda, la rimonta dei ragazzi di Mendoza allenati da Flavio Orsi, si completa nello stesso modo, con l’autore del gol che però cambia ed è Salomòn Rodriguez. Situazione difficile per il Godoy Cruz, ma la vittoria da morale e almeno fino al prossimo weekend, si prende una boccata d’aria.

Vélez-Rosario Central 2-0

E’ arrivata anche la prima vittoria del Vélez targato Alexander Medina, prima vittoria anche nell’attuale torneo, tre punti in una competizione nazionale che per il Fortìn mancavano dal 9 maggio, contro Colòn a Santa Fe, Rosario Central che ormai è in mood Carlitos Tévez. Apre subito i giochi la V Azulada, grazie ad un’incomprensione tra Gaspar Servio e il centrale difensivo Juan Cruz Komar, ne approfitta Luca Orellano, mentre il raddoppio arriva a sette minuti dal novantesimo, quando l’autore della rete del vantaggio, si trasforma in assist man quando su calcio d’angolo trova la testa di Damian Fernandez, che fa 2-0 e chiude la contesa. Al ‘José Amalfitani‘ i tre punti, sono della V Azulada.

Gimnasia (LP)-Racing 3-1

Il Gimnasia di Pipo Gorosito stupisce ancora, battendo l’Academia di Fernando Gago – che ancora una volta dimostra la sua discontinuità di risultati. Le marcature le apre Eric Ramìrez, che sugli sviluppi di un corner, trov il tap-in vincente dopo il colpo di testa in tuffo di Ramòn Sosa, il pari del Racing arriva con Enzo Copetti, che trovato splendidamente con un lancio da centrocampo di Jonathan Gomez, deposita alle spalle di Rodrigo Rey, il nuovo vantaggio del Lobo arriva su calcio di rigore assegnato per fallo dell’ex Colòn Facundo Mura, sull’autore del vantaggio della squadra di casa, dagli undici metri va Brahian Alemàn che trafigge il portiere racinguista Gastòn Gomez ed è lo stesso Alemàn a chiudere i giochi sul 3-1 con uno splendido calcio di punizione. Con un Racing zoppicante ed un Gimnasia in gran forma, è 3-1 al Bosque di La Plata.

Independiente-Estudiantes (LP) 2-1

E se da una parte di Avellaneda non si sorride, qualche risatina nella parte Roja – almeno al momento – è stata strappata ai tifosi del Rey de Copas, ottenendo uno dei risultati più inaspettati di questo turno: una vittoria contro il Pincha, che fino ad ora ha fatto molto bene – come bene ha fatto nelle due precedenti competizioni nazionali nella fase di qualificazione. Le marcature le apre Leo Benegas, che mette dentro di testa il cross di Alex Vigo, qualche minuto dopo, ancora Benegas si procura un calcio di rigore, mentre a pochi centimetri da Mariano Andujar subisce fallo da Fabian Noguera, dal dischetto ci va Leo Fernandez che non sbaglia. La rete che accorcia de distanze per la formazione del Ruso Zielinski la firma Leo Godoy, che al minuto 82 la mette di testa alle spalle di Sebastian Sosa sul cross di Fernando Zuqui. Al ‘Libertadores de América‘ è 2-1, per l’equipo del Barba Dominguez.

Newell’s-Argentinos Jrs. 1-0

Continuando a parlare di formazioni discontinue – e scusate il gioco di parole – dopo: Racing e Independiente non ci si può certo esimere dall’annoverare tra queste anche l’Argentinos Juniors del ‘Mariscal‘ Gabi Milito, che nei risultati continua ad essere altalenante nei risultati – anche se il promedio è a posto e il piazzamento almeno in Copa Sudamericana al momento è garantito, sebbene ci siano cinque squadre in sette punti. Quintetto a capo del quale c’è proprio il Newell’s di Javier Archu Sanguinetti, che sembra aver restituito lustro a questa parte di Rosario, che da tanto tempo soffre – così come la rivale storica, ma in misura lievemente maggiore – di crisi di risultati, di problemi economici ecc.. La strada è ancora lunga per dire quel che sarà, però è indubbiamente quella giusta. La partita la decide il centrale difensivo colombiano della Lepra Willer Ditta, che sfrutta bene gli sviluppi di un calcio d’angolo, battendo l’estremo difensore del Bicho Federico Lanzillota. E’1-0 Newell’s al ‘Coloso del Parque‘.

Aldosivi-Platense 0-0

Si dividono la posta in palio al ‘José Maria Minella‘ di Mar del Plata, l’Aldosivi di Diego Villar ed il Platense di Omar De Felippe – una delle formazioni più in palla del torneo. Una pari che alla fine sta bene ad entrambi: il Tiburòn che porta almeno un punto a casa, ed il Marròn che rimane imbattuto. Aldosivi che termina il confronto in dieci proprio allo scadere per un fallo al limite dell’area di Patricio Boolsen, su Juan Cruz Esquivel. A Mar del Plata, è 0-0.

Central Cordoba (SdE)-San Lorenzo 0-2

Miracolo a Santiago! – Non de Compostela – ma Santiago del Estero: perché? Perché finalmente il San Lorenzo ha ottenuto la sua prima vittoria e per giunta in trasferta, la prima vittoria targata Ruben Darìo Insùa, Ferroviario Santiagueno  di Sergio Rondina, subisce la seconda sconfitta di fila dopo quella contro il Banfield. Apre il tabellino Ivan Leguizamòn, che tira al volo sull’assist di testa di Ezequiel Cerutti, mentre il raddoppio che chiude la contesa lo sigla Adam Bareiro su calcio di rigore a causa del fallo di Matìas Di Benedetto sull’autore del vantaggio, Ivan Leguizamòn. Dal dischetto come già accennato va Adam Bareiro, il portiere cileno Christopher Toselli la devia, ma non riesce a trattenere perché il tiro è troppo potente. Il Ciclòn sbanca il ‘Madre de Ciudades’.

 

Volevo ringraziare – non l’ho mai fatto finora erratamente – il mio amico Stefano Troilo, una persona straordinaria, oltre che più competente del sottoscritto in materia, competenza che deriva da una grande passione e che contribuisce con la sua a far crescere la mia. Lui è il mio correttore – ad avercene. Grazie Frollo!

 

A cura di Giuseppe Martera