Bianconeri sotto la lente: Bologna – Juventus (Coppa Italia)

La Juventus supera l’ostacolo Bologna al Dall’Ara. Esordio positivo per gli uomini di Allegri che si impongono per 2-0 con le reti di Bernardeschi e Kean. Esordio dal primo minuto anche per Spinazzola.

Partita relativamente semplice per la Juventus. Il grande divario tecnico tra le due squadre, evidente dall’abissale differenza di punti in classifica, si è dimostrato anche sul campo. Il Bologna, nonostante i due nuovi acquisti schierati subito in campo da Inzaghi, Sansone e Soriano, non ha opposto grande resistenza ai bianconeri. La Juventus ha portato a casa la vittoria senza grande sforzo. Un buon “allenamento” in vista della finale di Supercoppa Italiana mercoledì 16 gennaio a Jeddah contro il Milan.

Allegri schiera in campo il solito 4-3-3 con una formazione che ha lasciato spazio a molti giocatori che hanno trovato meno spazio finora in stagione. Tra i pali non c’è il portiere titolare della Coppa Italia, Perin. Il mister preferisce fare entrare in ritmo partita Szczęsny per prepararlo al meglio alla partita di Jeddah. In difesa doveva beneficiare di un turno di riposo Giorgio Chiellini, ma l’ennesimo forfait di Benatia ha costretto il Capitano a scendere in campo accanto a Bonucci. È la seconda volta che il centrale marocchino è inserito in distinta da titolare, ma deve arrendersi a guai muscolari durante il riscaldamento. Lui chiede più spazio, ma spesso la ragione del suo scarso impiego è la sua fragilità muscolare, forse le sue lamentele non sono molto giustificate.

Accanto alla coppia centrale titolare è confermato De Sciglio, e fa il suo esordio stagionale Spinazzola. Finalmente la luce dopo un lungo calvario per il terzino ex Atalanta. A centrocampo confermato Pjanić nel ruolo di mediamo d’impostazione. Ai fianchi del bosniaco la coppia di panzer tedeschi: Khedira ed Emre Can. In avanti Douglas Costa e Bernardeschi alle spalle del giovane Moise Kean, all’esordio stagionale da titolare.

La solita Juventus

La partita si mette subito in discesa per i bianconeri. Al nono minuto Bernardeschi approfitta dell’errore della difesa felsinea e trafigge il Bologna con un preciso sinistra da fuori area. Da quel momento in poi la Juve ha gioco facile e il Bologna bada più a non prendere la goleada piuttosto che a pareggiare. Le uniche azione pericolose degli emiliani nascono da errori difensivi di De Sciglio in fase di impostazione. Ben tre nel corso del primo tempo. Rispetto alle premesse Bernardeschi gioca più a tutto campo e Douglas Costa crea gioco sulla corsia destra. A sinistra occupa la fascia Khedira, per l’occasione titolare dei gradi di capitano, visto l’inserimento tardivo di Chiellini in distinta.

La partita si chiude sostanzialmente dopo quattro minuti dall’inizio della seconda frazione di partita. Il gol di Kean mette al sicuro il risultato e concede al giovane centravanti la soddisfazione della marcatura. Per lui che ha già marcato una rete contro il Bologna nel Campionato 2016-17 è la seconda rete in 7 gare ufficiali con la Juventus. Dopo il 2-0 il Bologna prende coraggio e tenta di creare gioco. I rossoblù arrivano spesso al tiro, ma mai centrando lo specchio della porta. I bianconeri portano facilmente a casa la qualificazione ai quarti in cui incontreranno la vincente tra Cagliari e Atalanta. Nel finale minuti per Cristiano Ronaldo, Dybala e Alex Sandro, alla ricerca del ritmo partita dopo la sosta invernale.

Difesa

Szczęsny 6 – Voto “politico” per il portiere polacco che salvo qualche appoggio e qualche uscita sui cross avversari è quasi inoperoso.

De Sciglio 5 – Il peggiore in campo nel primo tempo. Dai suoi errori, ben tre, su appoggi relativamente semplici nascono le uniche azioni pericolose del Bologna. Nella ripresa migliora, nel senso che non compie errori gravi. Forse sente già la pressione per il ritorno di Cancelo.

Bonucci 6 – Buona partita per il centrale viterbese. Il Bologna non dà grande pressione e lui va in scioltezza. Si fa vedere più di una volta nell’area avversaria.

Chiellini 6,5 – La sua presenza migliora incredibilmente la prestazione di chi gli sta accanto. Specialmente di Bonucci che si trova sempre qualcuno che mette una pezza nei suoi buchi. Sempre al posto giusto nel momento giusto.

Spinazzola 6,5 – Esordio più che positivo. Ordinato in difesa e propositivo sulla fascia. Gioca una partita di grande concentrazione. Sembra ritrovato dal punto di vista fisico e soprattutto psicologico. Si attendono prove più impegnativa, ma per ora va più che bene così. Difficile che vada via a gennaio per l’assenza di Cuadrado. Esce sfinito a dieci minuti dalla fine.

dal 35′ st Alex Sandro s.v. -Dieci minuti in campo per riprendere confidenza dopo la pausa invernale. A Jeddah la fascia sinistra tornerà di sua competenza.

Centrocampo

Pjanić 6 –  Gioca una partita sufficiente. Non spinge troppo ed evita contrasti troppo duri. Anche perché la partita non richiede grande impegno. Alcune buone giocate e tanto gioco di posizione.

Khedira 6,5 – In grande ripresa. Una delle migliori partite dal punto di vista dinamico in questa stagione. Nella speranza che si lasci finalmente alle spalle i guai fisici, per portare il suo grande contributo nel proseguo della stagione, soprattutto alla luce dell’infortunio di Mandžukić.

Emre Can 6 – Sufficienza striminzita. Fa molto movimento ma anche molta confusione. Sicuramente ha grande potenziale, bisogna che migliori nello sfruttare le sue caratteristiche.

Attacco

Bernardeschi 6,5 – La formazione iniziale lo vorrebbe sulla fascia destra. In realtà gioca a tutto campo e bene. Spessissimo protagonista delle azioni offensive della Juventus, non lesina corsa e impegno. Sfrutta alla grande l’indecisione difensiva del Bologna e marca l’1-0. Per riprendere le parole di Allegri “gigioneggia un po’ troppo col pallone tra i piedi”.

Douglas Costa 7 – Imprendibile. Fa impazzire la difesa avversaria e crea superiorità numerica. Affronta e supera anche tre avversari alla volta con colpi di classe e grande velocità. Protagonista con il tiro respinto nell’azione del raddoppio.

dal 32′ st Dybala 6,5 – Entra e illumina con diversi colpi di classe che incantano la platea. Metà tempo per lui per ritrovare il ritmo partita.

Kean 7 – Corre e si impegna per tutta la partita. Era la sua occasione per mettersi in mostra e la sfrutta a pieno. Al di là del gol si muove bene da punta centrale. Deve crescere, ma anche alla luce dell’infortunio di Mandžukić il suo apporto nelle prossime partite può essere importante. Difficile che la Juventus lo lasci partire.

dal 17′ st Cristiano Ronaldo 6 – La sua presenza è giustificata solo in vista della partita di mercoledì. Fa poco più di una sgambata, tentando qualche giocata e un tiro da fuori. Da lui ci si aspetta una grande partita in Supercoppa. Avendo imparato a conoscerlo sappiamo che non ci deluderà.

Il Mister

Allegri 6,5 – La difficoltà meggiore di questa partita era ritrovare la concentrazione dopo la pausa. La Coppa Italia è un obiettivo della Juventus al pari della Supercoppa, della Champions League e del Campionato. Lui riesce a tenere alta la tensione. L’avversario non è dei più duri e la Juventus porta a casa l’ennesima partita a reti bianche in Coppa Italia. La settima consecutiva, altro record. Fa i cambi di formazione opportuni e prepara bene la squadra per la partita di mercoledì, in cui si giocherà il primo trofeo della stagione. Lì si farà sul serio, con un Milan che vorrà, come due anni fa, portare a casa almeno un trofeo per salvare una stagione che sembra un po’ al di sotto delle aspettative fino ad oggi.