Parma, alcuni tifosi si meriterebbero l’Audace!!!

Sconfitta di misura contro l’Inter. I ragazzi di D’Aversa hanno tenuto testa ai nerazzurri per oltre un’ora, poi un errore a centrocampo regala il contropiede decisivo.

Parma-Inter 0-1.

Non c’è niente da fare, si può ribaltare il Mondo, può succedere di tutto negli anni, ma il pubblico di Parma non cambierà mai, per lo meno gran parte di esso.

Dopo avere accompagnato la cavalcata trionfale dalla serie D eccoci in serie A e puntuali come il canone Rai arrivano le critiche dei “palati fini”, quelli che non sentivo dai tempi di Cassano e Amauri.

Badilate di merda su D’Aversa, su Kucka e su ogni atteggiamento che non ha portato punti contro l’Inter, neanche avessimo perso contro il Delta Rovigo. Stiamo scherzando vero? No perché io capisco che il calcio è di tutti e ognuno vuole dire la sua, ma ci si dovrebbe accorgere quando si sta diventando ridicoli.

Abbiamo 29 punti, ventinove! Abbiamo una squadra solida, efficace, che sa quello che deve fare in campo, che tiene testa e se la gioca contro qualunque squadra. Le altre neopromosse hanno le lacrime agli occhi quando nominano il Parma, ricordatevelo.

Facciamo più punti in trasferta che in casa? E allora? Facciamo punti contro la Juve e non contro la Spal, quindi? Non facciamo possesso perché la nostra arma migliore è il contropiede, eh, dove sta il problema?

Kucka contro l’Inter ha giocato una partita da 8 in pagella. Ha perso un pallone. Fatale per il risultato. Vogliamo metterlo in croce? Cerchiamo invece di non fargliela pesare troppo, “Kuco” è e sarà una risorsa fondamentale per il Parma presente e futuro.

D’Aversa ha tardato alcuni cambi, è vero, ma avrà avuto i suoi buoni motivi, no? A disposizione ha una rosa da neopromossa, non si possono pretendere sempre i miracoli. Spalletti può permettersi di fare entrare Lautaro Martinez che risolve la partita, grazie al piffero. Noi abbiamo Biabiany, Sprocati, i migliori siamo obbligati a metterli dall’inizio, non a partita in corso.

Comunque ognuno è libero di dire ciò che crede ovviamente, resta il fatto che sarebbe meglio rompere meno le palle sui social ed iniziare a farsi sentire in curva, è un dato di fatto che la Nord ultimamente ha perso parecchi decibel e lo hanno notato ormai anche i palati meno fini di Parma.

Amatela questa squadra, godetevi questo momento, lo ripeterò fino allo sfinimento, tutta la città deve essere orgogliosa di ciò che stanno facendo questi ragazzi.

Sti bé!

LA CLASSIFICA:

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