Rabiot-Juventus! Benvenuto Adrien, centrocampista completo, un colpaccio di mercato stile Juve

Rabiot-Juventus: dopo la conferenza stampa di Rabiot, si può confermare al 100% che il transalpino è un acquisto ufficiale. Ma che ruolo avrà e perché la madre Veronique è così importante?

Finalmente, dopo mesi e mesi, di sì, no, forse, vediamo arrivare Adrien Rabiot, possente centrocampista ex PSG che tanto abbiamo inseguito noi, ma anche il Barcellona, lo United e molti top club europei. Un gran bel colpo se consideriamo che si tratta di un paramentro zero. Un bel toccasana per le casse bianconere.

Certo, non parliamo di un giocatore a buon mercato perché, tra commissioni e altro, non è che sia stata proprio una passeggiata di salute. Ma tant’è…

Che ruolo ha Adrien Rabiot? Chi è Veronique Rabiot?

Il transalpino va a rimpolpare la colonia storica che ha contraddistinto la nostra squadra. A parte qualche caso, i francesi hanno sempre trovato terreno fertile a Torino. Forse per ragioni storiche, forse per altro, chissà. Il buon Adrien è un centrocampista completo, mancino, ama le incursioni in attacco e sa giocare in tutti i ruoli della metà campo. Fisico imponente al quale coniuga una discreta tecnica individuale che gli permette di fornire assist e, talvolta andare a rete. Eppure, nonostante il gran valore del ragazzo, qualche “palato fine” ha storto il naso parlando di un giocatore normale, a tratti indolente e con un gran difetto: l’ingombrante mamma Veronique. È vero, lo segue come un’ombra, fa da procuratrice, ha litigato con mezza Europa però, a Torino, siamo abituati a mettere la squadra davanti a tutto e tutti. E nessun procuratore, avvocato o rappresentante potrà mai scalfire questa certezza. Abbiamo ceduto pezzi da 90 senza batter ciglio solo per i comportamenti non consoni al famoso stile Juve.

Rabiot-Juventus: dove giocherà Rabiot? La palla passa a Sarri

Posto che sarà Pianjc il perno del nostro centrocampo dal quale passeranno, a detta del mister, almeno 150 palloni, uno come Rabiot si inserisce prepotentemente perché capace di giocare ovunque. E quindi gente come Matuidi e, soprattutto, Kedhira, sarà costretta a sbaraccare per andare a svernare in altri lidi. Spiace per il francese dai 1000 polmoni, uno che ha dato sempre tutto. Dispiace meno, invece, per il tedesco il quale, ha passato più tempo in infermeria che in campo. Ed anche quando era sul rettangolo di gioco, il pupillo di Allegri, a parte alcune folate offensive di cui è un esponente di spicco, era spesso indolente e svogliato.

Calciomercato Juventus: acquisti di spessore

E dopo aver portato a casa prima Ramsey, altro super centrocampista e poi Rabiot, ora è tempo di chiudere per De Ligt già in pugno da diverse settimane.
Il mercato bianconero si sta dimostrando decisamente spumeggiante e sbaglia chi, come ogni anno, ci dà per morti. Per ora, le uniche a rafforzarsi sul serio sono state Juve e Inter; il Napoli insegue (penso invano) James Rodriguez, la Roma ha fatto ancora pochino a parte il quasi sicuro Barella, la Fiorentina è un’incognita ed il Milan è un cantiere aperto.

Dybala: chissà se sarà un nuovo acquisto?

Un grande acquisto potrebbe essere Dybala. Chissà se la cura Sarri potrà riportare in auge l’argentino perduto relegato da Allegri in un ruolo non suo e reduce da una Coppa America decisamente sottotono. Si spera che il buon Maurizio lo svegli dal torpore ma anche lui dovrà darsi una regolata cercando di tirar fuori il carattere che, fino ad oggi, ha tenuto ben nascosto.