Roma 2019: sotto il segno di Zaniolo

La Roma batte il Sassuolo sfoggiando una prestazione finalmente convincente. Brilla soprattutto il giovane Zaniolo. E’ nata una stella?

Roma – Sassuolo penultimo appuntamento di fine anno, sembra quasi uno spareggio anticipato tra concorrenti per un posto in Champions. I dubbi e i timori verso la Roma di questi ultimi tempi erano d’obbligo anche perché abbiamo visto prestazioni penose e quindi il pericolo di soffrire, è sempre vivo. Che Roma sarebbe scesa in campo? Questo è il dilemma che si pone ogni tifoso romanista, prima di ogni partita. Però stavolta la Magica ha giocato da squadra vera ed è rimasta concentrata per tutta la gara. Segno positivo perché si intravede la possibilità di continuare a giocare bene anche in futuro.

Schick positivo. Si aspetta da tempo che questo ragazzo dimostri quel talento fatto vedere con la Samp. Contro il Sassuolo ha giocato bene e nonostante abbia rischiato un autogol, ha segnato, ha fatto salire la squadra  e causato il rigore. Forse contro il Parma ripartirà titolare anche per far rifiatare meglio Dzeko.

Perotti ritrovato. Torna Diego Perotti e già si vede la Roma con una faccia diversa in campo. Dopo lo sfortunato inizio di stagione, adesso è arrivata per lui l’ora della riscossa. Subito in gol su rigore, ha saputo tenere alta la squadra e avviare pericolose ripartenze sino al cambio con Kluivert. Sarà preziosissimo per la seconda parte del campionato.

Zaniolo superstar

Che dire? E’ arrivato in estate insieme a Santon, a 25 milioni e tanti mugugni per l’affare Nainggolan all’Inter. Nessuno lo conosceva tranne gli addetti ai lavori. Infatti il CT della nazionale, Mancini lo convocò quando ancora non aveva fatto neanche un minuto in serie A! E’ sicuramente un predestinato e si vede. Dopo il battesimo indimenticabile di Champions al Bernabeu, il ragazzo si è guadagnato col tempo, fiducia e considerazione nella rosa. Ora dopo qualche bella prestazione, ha dominato totalmente la scena contro il Sassuolo, sfoggiando una prestazione di alta quantità e qualità, suggellata con quel cioccolatino delizioso sotto la nord che ha ricordato il gol che fece con lo scavetto,  un altro biondino contro la Samp 14 anni fa…

E’ nata una stella? Non lo so e non lo voglio pensare. Penso invece che oggi come oggi, il ragazzo sicuramente valga tanto, quanto tutto il cartellino di Nainggolan ceduto in estate!

La cosa più importante, al netto della bravura tecnica e della prestanza atletica, è che il ragazzo ha personalità spiccata. E’ uno che ” se magna er campo…” e soprattutto ha testa sulle spalle. Infatti si sente la sua maturità e professionalità nelle interviste. E per un ragazzo di vent’anni, è tanta roba!
Teniamocelo stretto.  Magari fra qualche anno potrebbe indossare con onore la sacra maglia numero 10.

Chissà?

Il primo goal non si scorda mai!

Zaniolo Roma