Sandro Tonali è a Milanello per le visite mediche con il Milan
Il classe 2000 Sandro Tonali è finalmente arrivato a Milano per sottoporsi alle visite mediche con la squadra rossonera. Nato a Lodi, il centrocampista ha giocato le ultime 3 stagioni a Brescia impressionando per continuità e recupero palla. Sandro Tonali ha anche il vizietto del goal e calcia perfettamente le punizioni.
Sandro Tonali regista di interdizione
Tonali è un regista di interdizione. Ha le caratteristiche del centrocampista di interdizione: recupera palla, fa valere il suo fisico (alto 1,82 m), vince spesso i contrasti ed è molto abile nel tenere la palla tra i piedi e far ripartire il gioco. Per queste caratteristiche viene spesso accostato ad Andrea Pirlo anche per i grandi goal che ha segnato con la maglia delle rondinelle. Ma il lodigiano preferisce Gennaro Gattuso come riferimento, tant’è che sui social gira voce di una sua telefonata in cui chiedeva al Mister del Napoli ex rossonero la possibilità di indossare la maglia numero 8, quella del mitico Gennaro Gattuso. Per le punizioni viene accostato all’allenatore della Juventus, per le sue caratteristiche da incontrista all’allenatore del Napoli.
La crescita al Brescia
Tonali al Brescia ha giocato tre stagioni da professionista, due in Serie B e una in Serie A. Ha esordito a soli 17 anni in Brescia-Avellino terminata 2-1 per i campani e diventa fisso in prima squadra chiudendo la stagione con 18 presenze e 1 rete contro la Salernitana. L’anno successivo la consacrazione con la cavalcata vincente delle rondinelle che stravincono il campionato di Serie B in cui segna 3 reti in 34 partite, giocando con grande continuità. In questi due anni vince per due volte il premio di miglior giovane della Serie B impressionando gli osservatori. L’ultima stagione al Brescia in Serie A è stata più sofferta con la retrocessione e il ritorno in Serie B ma Sandro realizza un goal capolavoro contro il Genoa ed è un punto fermo delle rondinelle in mezzo al campo.
Tonali al Milan
Sandro Tonali esordirà quindi già sabato nell’amichevole del Milan proprio contro il Brescia dopo essere rimasto in isolamento a causa del contagio da coronavirus. Doppio tampone negativo e Sandro può tornare in campo con la consueta grinta. Per quanto riguarda le cifre si parla di un prestito da 10 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato a 15 milioni più 10 milioni di bonus legati a presenze e obiettivi.
Il Brescia inoltre avrà diritto anche ad una percentuale sulla futura rivendita del giocatore. Tonali sarà legato al Milan fino al 2025 con contratto di 2 milioni all’anno più bonus a crescere a seconda dei risultati ottenuti. In serata dovrebbe esserci l’annuncio e la firma con i rossoneri che hanno superato la concorrenza dei cugini nerazzurri che erano interessati al giovane centrocampista.
Tonali in Nazionale
Tonali si è distinto in tutte le categorie delle Nazionali con la chiamata di Roberto Mancini che lo aveva convocato per la gara contro gli Stati Uniti già nel novembre 2018. Con l’under 21 esordisce già nel marzo 2019 e viene convocato per l’Europeo entrando dalla panchina nelle 2 sfide giocate dall’Italia. Con la Nazionale under 19 aveva disputato l’Europeo 2018 perdendo in semifinale contro il Portogallo per 4-3.
Con la Nazionale maggiore viene impiegato nelle qualificazioni a Euro 2020 contro il Lichtenstein vincendo 5-0 a Vaduz. La seconda sfida la gioca contro la Bosnia Erzegovina vincendo per 3-0 e viene schierato anche nella successiva partita contro l’Armenia vinta dagli azzurri per 9-1.
Tonali il futuro del calcio italiano
Sandro Tonali è tra i giovani più interessanti del calcio italiano. Dotato di classe, lucidità, velocità e grinta, è tra i migliori centrocampisti del futuro. Ha lancio, posizione, deve riuscire a trovare spazio al Milan per garantirsi la continuità avuta al Brescia e crescere ancora di più a livello calcistico a fianco di campioni come Ibrahimovic, Donnarumma, Romagnoli.
Foto: Daniele Buffa / Image Sport
