Saracens campioni d’Europa

RUGBY CHAMPIONS CUP – Per la terza volta in 4 anni, i Saracens vincono la Champions Cup. A Newcastle, battuto il Leinster campione uscente

Indubbiamente ci troviamo al cospetto di una delle squadre più forti di sempre. Del resto, i successi parlano per loro: nella finale di Newcastle, i Saracens hanno sconfitto 20-10 il Leinster e si sono laureati campioni di Europa per la terza volta in 4 anni, con il solo intermezzo dello stesso Leinster lo scorso anno. Insomma, una formazione che regge benissimo il confronto con l’imbattibile Toulon di Wilkinson, capace di vincere la Champions Cup tre volte di fila dal 2013 al 2015, o dello stesso Leinster oppure del Tolosa, le leggende del rugby continentale che di trofei ne hanno vinti 4 a testa.

Il giusto mix di tecnica e forza fisica, esuberanza giovanile ed esperienza, entrambe al servizio della squadra. Una perfetta macchina da rugby che ha vissuto momenti di crisi durante la stagione (tant’è che chiuderà il campionato al secondo posto dietro ad Exeter), ma che non sbaglia mai le partite decisive. Nemmeno quella di Newcastle, la finalissima, che ad un certo punto si era messa piuttosto male…

Gli irlandesi di Leinster, orchestrati dal solito imprescindibile Sexton, si sono infatti portati subito avanti 3-0 con un piazzato dell’apertura dell’Irlanda e poi, nel finale di tempo, hanno trovato la prima meta del match con Furlong, trasformata dallo stesso Sexton. Nessun punto sul tabellone invece per i Sarries, che però hanno reagito in extremis con un piazzato di Farrell e la meta di Maitland (trasformata da Farrell) quando il tempo era già scaduto. E’ stata la svolta della partita: avessero chiuso la frazione in vantaggio, gli irlandesi avrebbero avuto morale e consapevolezza dalla, loro, invece il pareggio all’ultimo istante ha incrinato le loro certezze. Ancora una volta, con le spalle al muro, gli inglesi hanno saputo reagire alle difficioltà e nella ripresa hanno dominato, piazzando un altro parziale di 10-0 con un’altra punizione di Farrell e la meta della tranquillità con Vunipola (trasformata da Farrell).

Un successo meritato per i Saracens, non solo per quanto fatto vedere in finale, ma anche per il modo in cui hanno interpretato il girone eliminatorio ed ancora di più la fase ad eliminazione diretta. Deluso invece il Leinster, che sperava di bissare il titolo e fissare così il record di 5 vittorie, senza però riuscirci.

Challenge Cup al Clermont Auvergne

La sera precedente è invece andata in scena la finale di Challenge Cup, la seconda competizione continentale. In finale due formazioni francesi, respinte dalla Champions, ma dominatrici in Challenge. Ha avuto la meglio Clermont, formazione che ha giocato due finali di Champions (perse) negli ultimi 4 anni, che quindi rivestiva i panni della grande favorita sin dal via della competizione. Battuta in finale La Rochelle, in partita solo un tempo, ma poi surclassata dai più forti auvergnat per il 36-16 finale che ben fotografa la partita.


Immagine tratta dal sito rugby365.com