Un pareggio che sa di brodino, ma la Roma almeno ha giocato da squadra!

Finisce in pareggio la sfida contro la Fiorentina: un punto che fa sopratutto morale per il futuro!
Bene Zaniolo, Perotti e a sorpresa, anche Nzonzi! 

La Roma ci ha provato. Ha giocato col cuore e con orgoglio. Ha incontrato una squadra di centro classifica che qualche mese fa, ci rifilò 7 gol e non era proprio il caso di presentarsi molli come in queste ultime due partite. La Fiorentina davanti ha due furetti come attaccanti e il rischio di prendere l’imbarcata, alla vigilia era molto sentito.
Per fortuna non è andata così.
Comunque il pareggio ha il sapore del brodino quando si è malati. Ci voleva un qualcosa di caldo per questa squadra malata cronica. Certo, in classifica resti lì e non ti muovi. Però per lo meno, qualche barlume di vita, s’è rivisto. Segno che il cuore della Roma ancora batte.
Ci voleva una vittoria per farlo defibrillare bene e ripartire alla grande, ma purtroppo non è arrivata. Pazienza. Ci riproveremo sabato a Genova quando giocheremo a casa della Sampdoria (partitaccia…)

Nota positiva: l’imbruttita di Perotti a Milenkovic mi è piaciuta perché poi i compagni non lo hanno lasciato solo e hanno fatto il capannino per litigare.
Daje…almeno un po’ di sangue dentro quelle vene, ancora scorre un po’!
Si è visto anche un minimo di gruppo. Segno buono (di solito stanno sempre ognuno per conto suo)

Nota negativa: l’infortunio muscolare a Santon… si può dire ” e che palleeee….“? Non se ne può più. Con questo, siamo arrivati a quota 43 infortunati. Si fanno male da soli…Questi pure quando vanno in bagno, si fanno male e si stirano i polpacci. Che annata orribile!

Mancano ancora 8 giornate alla fine; proviamo a giocarcela e vediamo che succede.
Daje Roma daje.

Si è rivisto Pellegrini. Ma in compenso, abbiamo perso Santon.

Uff…siamo come la coperta corta. La tiri da una parte e si scopre dall’altra…

Pellegrini Roma