Vincenzo Grifo: questo perfetto sconosciuto

Vincenzo Grifo dal Friburgo alla maglia azzurra

Mercoledì 11 novembre 2020 una data che Vincenzo Grifo non dimenticherà mai più. Sul prato del Artemio Franchi di Firenze sono arrivati i primi goal con la maglia azzurra, una doppietta che ha permesso di regolare l’Estonia per 4-0. Una data che lo ha portato improvvisamente alla ribalta nazionale, per un ragazzo che fino a qualche giorno fa era sconosciuto ai più.

Classe 93 nato in Germania a Pforzheim, da padre siciliano e mamma pugliese, ha l’Italia nel sangue. Come da lui affermato, a casa sua si è sempre parlato solo l’Italiano. Parte dal basso l’italo tedesco, facendosi tutta la gavetta dei campi periferici teutonici fini ad arrivare in Bundesliga. Comincia nella squadra della sua città, per poi passare al Karlsruhe fino ad essere acquistato dal Hoffenheim. Qui nonostante con la casacca blue abbia esordito anche in Champions League, non ha tanta fortuna e tra prestiti e ritorni veste le maglie di: Dinamo Dresda, Fsv Francoforte, Borussia Mönchengladbach e Friburgo. È proprio allo SchwarzwaldStadion che trova la giusta dimensione. La sua migliore stagione è nel 2015/16 trascinando i biancorossi nella massima serie con 14 reti e 15 assist. Attirando a se l’attenzione di Alberigo Evani, oggi secondo del ct Mancini, che lo chiama nella sua Under 19, per poi passare ai maggiori età del Under 21 di Gigi Di Biagio.

La carriera di Vincenzo Grifo

Piede destro che predilige la corsia mancina. Può giocare esterno in un centro campo a 4 o da ala sinistra nel tridente offensivo. Molto tecnico, ma non propio veloce per la sua arcigna struttura fisica, preferisce saltare l’uomo negli spazi stretti e poi accentrarsi per scatenare il suo tiro. Un destro preciso, forte e vellutato che rappresenta una vera e propria sentenza per le difese avversarie. Questo spiega la sua abilità nei calci da fermo, come il goal su rigore arrivato contro gli estoni.

In vista del prossimo Europeo il buon Mancio e il suo staff sono ormai pronti a lanciare nel panorama calcistico che conta il suo nuovo Paesà.