AS Roma: la società giallorossa temporeggia per Dzeko

Edin Dzeko: numeri e storia

Edin Dzeko nasce a Sarajevo il 17 marzo 1986. Attaccante della Roma e della nazionale bosniaca e capitano di entrambe. Nel 2003 inizia la sua carriera da centrocampista nel FK Zeljeznicar per poi essere acquistato dal Teplice per 80.000 euro. Il suo cambio di ruolo avviene appena trasferito in Repubblica Ceca, quando inizia a giocare come attaccante in prestito all’Ústí nad Labem. Durante la stagione estiva 2007-2008 viene acquistato dal Wolfsburg per 4 milioni di euro, dove totalizza 28 presenze e 8 reti durante l’anno. Viene eletto, a fine stagione, miglior giocatore della Bundesliga e candidato al Pallone d’oro 2009. Durante la stagione successiva si aggiudica il titolo di capocannoniere della Bundesliga. Nel 2011 il Manchester City lo acquista per 35 milioni di euro. Veste la loro maglia fino alla stagione 2014-2015 collezionando 189 presenze e 72 gol.

Dzeko e l’inizio della sua carriera all’AS Roma

Successivamente viene ceduto in prestito alla Roma per 4 milioni di euro con opzione di riscatto di 11 milioni. Sceglie la numero 9. Inizia il suo percorso nella squadra capitolina deludendo un po’ le aspettative, ma già dalla stagione successiva totalizza 39 reti tra campionato e coppe. Nel 2017, durante la fase a gironi della Champions League, realizza la 100esima rete con la maglia giallorossa e si afferma come uno dei migliori marcatori della storia del club capitolino. Nel 2018 diventa uno dei protagonisti dell’incredibile rimonta allo stadio Olimpico contro il Barcellona ai quarti di finale di Champions League, segnando il primo gol del 3-0. Successivamente all’addio di Florenzi, Edin Dzeko eredita la fascia da capitano e, così, diventa il primo capitano straniero dell’AS Roma dal 1998. “Il cigno di Sarajevo” è un attaccante completo, abile nel gioco aereo, veloce e con tecnica. Capace di calciare con entrambi i piedi.

Probabile addio alla Roma per Edin Dzeko?

Dopo più di 5 anni in veste giallorossa, si inizia ad avere dubbi sulla permanenza in squadra del grande attaccante bosniaco. Tutto sembrerebbe aver avuto inizio da una lite con il tecnico portoghese, Fonseca, in cui Dzeko sembra prendersi gioco di lui e criticare il suo modo di allenare. Dal labiale si può dedurre una frase del tipo “In che mani siamo?”. Questo ha portato ad una grande rottura tra i due. Inizialmente si pensava allo scambio Dzeko-Sanchez con i nerazzurri, che poco dopo è subito stato archiviato. Già nei mesi scorsi il tecnico portoghese e l’attuale capitano giallorosso avevano avuto dei piccoli scontri, in seguito risolti. Ma ora la frattura tra i due è seria: Fonseca ha deciso di lasciare Dzeko in tribuna nella penultima partita contro lo Spezia e di non convocarlo per la partita di ieri contro il Verona. Si pensa a come poter stabilire una tregua. Il bosniaco è un punto di riferimento importante per la squadra e sarebbe opportuno trovare un punto di accordo tra i due. Nella giornata di oggi si incontreranno l’agente del calciatore Alessandro Lucci e Tiago Pinto (ds giallorosso) per cercare di mettere riparo a questa frattura.