Alfa Romeo: c’è voglia di riscatto

Con la C41 la squadra del Biscione aspira a rientrare nella lotta a centro gruppo dopo un 2020 che l’ha vista soffrire

Alfa Romeo 2021

Ieri, a Varsavia, è stata presentata la nuova Alfa Romeo C41, la monoposto con cui la squadra di Hinwil correrà nel mondiale 2021. Il team diretto da Frederic Vasseur è reduce dall’ottavo posto nel mondiale costruttori 2020: tra le cause una power unit Ferrari azzoppata ed anche un telaio non esente da lacune.

In occasione del lancio della nuova monoposto, i protagonisti hanno rilasciato dichiarazioni che testimoniano la voglia del team di lottare più da vicino a centro gruppo. Infatti, con le modifiche introdotte sull’ala anteriore spendendo i due gettoni per lo sviluppo (a detta di Monchaux, d.t. del team) la squadra spera di risolvere quei problemi di bilanciamento che lo scorso anno l’hanno relegata nelle retrovie.

Adesso, invece, confidando anche nei progressi del motore Ferrari (preannunciati dallo stesso team di Maranello) il team svizzero ambisce a migliorare il piazzamento finale dello scorso anno, correndo a ridosso alla zona punti, pronta a sfruttare tutte le occasioni per entrare in top ten con entrambi i piloti.

Raikkonnen e Giovinazzi

Alla guida della C41 ci sarà per la terza stagione consecutiva la coppia composta da Kimi Raikkonen ed Antonio Giovinazzi. Il finlandese (41 anni!) correrà a venti anni esatti dal suo debutto in F1 – avvenuto peraltro con la stessa squadra (allora Sauber) – per continuare a divertirsi e a garantire al contempo esperienza e saggezza che per il team elvetico.

Il pilota pugliese, invece, mira a conservare il suo sedile con l’obiettivo di continuare a progredire nella sua crescita personale dello scorso anno. Giovi si è lasciato andare ad una previsione di un podio già quest’anno (prospettiva questa, forse troppo ottimistica per un team che comunque lo scorso anno ha accusato un certo distacco dalle squadre di metà schieramento) ma che dimostra come il pilota italiano (l’unico del Belpaese presente in griglia) voglia emergere.

È con queste premesse, dunque, che il team si appresta ad iniziare il 2021: un’Alfa Romeo che lo scorso anno, in alcune occasioni (Gp Toscana ad esempio) è riuscita a tenere testa anche alla Ferrari, ma che quest’anno vuole stare davanti anche agli altri team di centro gruppo…