Alpine: una stagione finora positiva e ora cosa c’è per il futuro?

Con 5 Gp da disputare ancora, la squadra francese occupa il quinto posto nella classifica costruttori davanti all’Alpha Tauri, seppur staccatissima da Mclaren e Ferrari.

A521: una vettura difficile all’inizio

Sin dai test in Bahrain, la nuova vettura aveva palesato un regresso rispetto alla RS30 con cui il team aveva finito in crescendo il 2020. Le prime gare dell’anno hanno visto il team d’Oltrape arrancare nella lotta di centro gruppo: in particolare Fernando Alonso denunciava una mancanza di fiducia con l’anteriore, mentre Esteban Ocon lamentava una scarsa confidenza con la A521.

Dal Gran Premio di Spagna il vento ha cominciato a girare con l’apprestamento di un nuovo telaio per il pilota francese e il miglioramento del feeling con l’anteriore per asturiano, e i risultati sono migliorati con i due piloti a combattere costantemente per la top ten.

GP Ungheria: Alpine successo

In termini di risultati assoluti, il 2021 doveva registrare qualche presenza sul podio, approfittando delle defaillances di Mercedes e Red Bull. Invece, la squadra diretta da Marcin Budkwoski è riuscita nel colpaccio di Budapest prima della pausa estiva. In una gara caratterizzata dalla pioggia iniziale, Ocon è stato fortunato a ritrovarsi in testa al rientro in pista dopo il pit stop effettuato da tutti (escluso Hamilton) e bravo a contenere negli specchietti la sagoma dell’Aston Martin di Vettel, conquistando la sua prima vittoria in carriera (divenendo il primo francese dopo Panis a vincere una gara).

Un successo propiziato anche dalla gara di Alonso, dove lo spagnolo (alla fine 4°) ha contenuto in maniera arcigna la rimonta della Mercedes di Hamilton – finché ha potuto – consentendo di fatto ad Esteban di conservare fino al traguardo l’enorme vantaggio accumulato in precedenza.

Assalto della Alpha Tauri

A cinque gare dalla fine, l’Alpine è quinta nel mondiale costruttori, a distanza siderale da Mclaren e Ferrari e con soli 10 punti di vantaggio sull’Alpha Tauri. Reduce da un’Austin disastrosa con entrambe le vetture ritirate, il team francese deve respingere l’assalto della scuderia faentina nella lotta per la quinta posizione nel mondiale costruttori.

In un’epoca di budget cup il piazzamento conteso dà diritto ad una quota maggiore di premi FOM, e in un’ottica di budget cup i milioni in più non sono certo un dettaglio trascurabile.