Ansu Fati, il predestinato

Ansu Fati il diciassettenne del Barcellona a caccia di record….

Con la nazionale ha già debuttato nel settembre 2020 contro la Germania. Diventando il giocatore più giovane ad aver vestito la maglia della Spagna e tre giorni più tardi andando a segno con l’Ucraina infrange anche il record del più giovane ad andare a rete. A distanza di un anno è diventato un punto fermo del undici di Luis Enrique che lo schiera a sinistra nel suo 4-3-3, come dimostrato in queste ultime uscite non poco fortunate però per le furie rosse .

Ansu Fati: l’inizio di carriera senza passare dal via….

Anssumane Fati Vieira detto Ansu è un classe 2002 guineense naturalizzato spagnolo. Il calcio nel DNA, si trasferì nella penisola Iberica per seguire il fratello Braima acquistato dal Siviglia, ma con scarsa fortuna. Anche l’altro fratello Miguel e suo padre Bori sono stati calciatori.

Inizia a tirare i primi calci proprio nel settore giovanile dei Nervioneses (termine riferito alla localizzazione dello stadio biancorosso, nel quartiere di Nervión), ma dopo appena due stagioni viene acquistato dal Barcellona, che ne intravede subito le potenzialità del ragazzo. Viene inizialmente aggregato alla squadra B, dove non giocherà mai in quanto esordirà subito nella Liga dalla porta principale. Precisamente il 25 agosto 2019 contro il Betis, alla tenera età di 16 anni. Andando poi in rete alla seconda di campionato ai danni del Osasuna.

Ansu Fati: caratteristiche tecniche nulla è impossibile….

Vederlo giocare è una delizia per palati fini. Veloce con un controllo di palla fuori dal comune è praticamente impossibile fermarlo nel uno contro uno. Fisico brevilineo dal gioco funambolico rende impossibile la marcatura ad uomo. Con i suoi dribbling e giocate riesce a sfuggire a più avversari contemporaneamente, che spesso formano una gabbia intorno a lui. Destro naturale che può giocare su entrambe le fasce, ama partire largo per poi accentrarsi inesorabilmente verso l’area avversaria preferendo l’allungo, ma attaccando anche gli spazi stretti. Dotato di tecnica e precisione conclude spesso a rete anche con tiri balistici da fuori area o serve assist perfetti per i suoi compagni. Nonostante la sua corporatura non proprio da corazziere in area di rigore si fa rispettare essendo agile nello smarcarsi e non nuovo ad andare a segno con colpi di testa, anche se il gioco aereo non è il suo forte. Ma questo ragazzo ha il calcio nelle vene e paragonarlo a fenomeni come Ronaldo o Messi non è un eresia.

Ansu Fati nel favoloso scacchiere di Koeman….

In queste prime uscite del 4-2-3-1 disegnato dal tecnico olandese, Fati ricopre il ruolo di esterno basso a sinistra. Ha il compito con le sue accelerazioni sulla corsia mancina, di dare sfogo alla prima costruzione della manovra Blaugrana. Un pericolo costante, in quanto si ritrova cosi facendo grazie anche all’assistenza dal ritrovato Coutinho, ad affrontare il diretto avversario in ampie porzioni di campo, la condizione perfetta per esaltare la sua incontenibile velocità. Poi nel mezzo c’è un certo Lionel Messi ed immaginate qualsiasi cosa perché con due cosi tutto può accadere….