Juventus-Napoli è ad agosto: Sì ai nati in Campania, NO ai residenti campani

Biglietti Juve-Napoli: Sì ai nati in Campania

Mentre anche i club partenopei di tutto il mondo di sono mossi, minacciando atti legali, oggi c’è stata un’altra notifica ufficiale di Juve e questura. Per ora il NO dell’assistere alla partita Juve-Napoli del 31 agosto 2019 vale solo per i residenti campani. Mentre hanno l’ok i nati in Campania.

Questo è il comunicato della società bianconera:

A seguito disposizioni del Gruppo Operativo di Sicurezza (GOS) riunitosi in data odierna, sono state definite le seguenti misure organizzative riguardanti la vendita dei biglietti per il match Juventus-Napoli del 31 agosto 2019. Le misure sotto elencate riguardano tutti i settori ad esclusione del settore ospiti per il quale l’Osservatorio Nazionale per le Manifestazioni Sportive (ONMS) si esprimerà nelle prossime settimane con una determina specifica. Dalle 16:00 di oggi sarà possibile acquistare biglietti per la partita Juventus-Napoli del 31 agosto 2019, ore 20:45*: presso le ricevitorie abilitate Lis dietro presentazione del documento d’identità per la verifica della residenza“.

Mentre i tagliandi non saranno acquistabili dai residenti della Regione Campania, anche in possesso di fidelity card del Napoli, tranne la Juve card o tessera del tifoso Juve. Nemmeno le ricevittorie campane saranno abilitate a questo servizio.

I possessori di queste due carte potranno acquistare i biglietti sul sito sport.ticketone e caricare il titolo sulla tessera.

I biglietti cartacei per tribune Sud e Nord saranno acquistabili unicamente presso i punti vendita autorizzati Listiticket.

Nota della società Juventus su Juventus-Napoli

Nel rimpallo fra siti web, news, questura e polemiche alla fine anche la Juve ha chiarito la propria posizione. Il comunicato è stato diramato poco fa:

Juventus Football Club precisa che le restrizioni di vendita dei biglietti per la partita Juventus-Napoli del 31 agosto, pubblicate sul sito della società nella mattinata di ieri, sono state comunicate, tramite Posta Elettronica Certificata, agli uffici competenti in data 4 agosto alle ore 16.

Le modalità di vendita dei tagliandi potrebbero subire variazioni, anche sostanziali, solamente a seguito delle determinazioni dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, che non si è ancora riunito.

Quindi per ora, onde evitare gaffe e accessi dibattiti, nonché una palese discriminazione regionale, la situazione resta con vendita libera dei tagliandi, presso i punti o i siti autorizzati.

Biglietti Juventus-Napoli: la questura nega il divieto della Juve

La questione dei biglietti di Juventus-Napoli si fa più interessante che mai. Perché se ieri è uscita la notizia vera che sul sito ufficiale della Juve c’era il divieto esplicito ai campani, oggi arriva la smentita della questura di Torino. Non sul comunicato Juve, ma sulla probabile motivazione di ordine pubblico.

 

Le parole del comunicato di oggi sono queste:

“Con riferimento alla notizia apparsa oggi su alcuni organi di stampa, secondo la quale la Questura di Torino avrebbe concordato il divieto di vendita dei tagliandi per la partita Juve – Napoli a chi è nato in Campania, si comunica ufficialmente che tale notizia è del tutto destituita di ogni fondamento. La Questura di Torino non ha mai concordato tale decisione con la società sportiva né intende condividerla”.

Con premesse simili la partita del 31 agosto rischia di essere più del mese stesso. Ora si attende un passo della società bianconera che riconosca l’errore.

 

Biglietti Juventus-Napoli: No ai residente campani

Notizia di oggi è il No secco del sito ufficiale della Juventus per la vendita libera dei biglietti di Juventus-Napoli del 31 agosto 2019.

Così espressamente è scritto sul sito bianconero. Non è consentita:

  • la vendita ai residenti nella regione Campania
  • la vendita ai nati nella regione Campania

Mentre sono confermati i canali di vendita presso le rivendite autorizzate e presso il sito ticketone.

Biglietti Juventus-Napoli è la parola più cercata in questi giorni. Il motivo? Un campionato più in salita di così il Napoli non poteva immaginarselo

Biglietti Juventus-Napoli per aprire una agosto-settembre bollente!

Il Calendario del Napoli non è stato affatto benevolo con gli azzurri: infatti la squadra allenata da Carlo Ancelotti, esordirà in trasferta a Firenze, all’Artemio Franchi, campo solitamente ostico agli azzurri. C’è ancora un gol del Pampa Sosa, annullato per un ingiusto fuorigioco, che grida vendetta e che aveva risposto ad un gol di Bobo Vieri.

Biglietti Juventus-Napoli e incroci passato/presente

A causa dell’indisponibilità dello Stadio San Paolo, le prime due partite del Napoli saranno in trasferta. Subito dopo quella ostica di Firenze, la squadra volerà a Torino ed affronterà la Juventus. Partita dai mille volti e intrisa di significati per gli azzurri che si ritroveranno, subito, contro l’ex tecnico Maurizio Sarri, il quale è stato l’artefice dell’ultima vittoria azzurra a Torino, con un grandissimo gol di Koulibaly, quasi allo scadere, nell’anno dei 91 punti.

Dopo la sosta per le nazionali, si potrà tornare finalmente, tra le mura amiche del San Paolo, dove sarà di scena la Sampdoria del neotecnico Eusebio Di Francesco. Anche la Sampdoria (che dovrebbe essere nelle mani di Vialli, che si è voluto fare un grandissimo regalo)è stato sempre un avversario ostico. Al primo anno di Sarri, ha recuperato un doppio svantaggio con uno strepitoso Quagliarella.

Il Napoli, dopo la gara contro i blucerchiati, andrà in Salento ad affrontare il Lecce. Partita molto sentita dalle tifoserie e il Lecce che, nel corso degli anni, ha creato non pochi grattacapi al Napoli.

Dopodiché gli azzurri affronteranno due partite consecutive in casa: contro Cagliari e Brescia, avversari che, dovendo lottare per la salvezza cercheranno di strappare punti preziosissimi al San Paolo. In particolar modo i sardi che, da sempre hanno dato battaglia agli azzurri. Come quando al primo anno in serie A dell’era De Laurentiis, i sardi si imposero per 0-2. Il Brescia, dal canto suo, evoca ricordi più piacevoli, anche se quando venne affrontata alla prima giornata di campionato.

Ottobre

Il Napoli aprirà il mese di Ottobre, nello stesso modo in cui aveva chiuso agosto. Volerà a Torino, questa volta, per affrontare i granata dell’ex Walter Mazzarri. Il tecnico di San Vincenzo è sempre rimasto nel cuore dei tifosi per tre anni memorabili, durante i quali, inventò letteralmente Cavani nel ruolo di centravanti, facendolo esplodere definitivamente.

Dopo la trasferta di Torino, gli azzurri ospiteranno l’Hellas Verona, una squadra ostica ed una tifoseria da sempre rivale di quella partenopea. Memorabili gli sfottò e il celebre “Giulietta è na zoccola” .

Arriva, quindi, la trasferta estense contro la Spal. Partita non difficilissima per l’aspetto tecnico, ma contro una squadra che non ha mai mollato un centimetro e che ha costruito la salvezza tra le mura amiche.

Chiude questo mese di Ottobre, la partita casalinga contro l’Atalanta delle meraviglie. La squadra orobica, fresca di accesso in Champions League, guidata da uno straordinario Gasperini e con un Muriel che può fare la differenza in avanti, arriverà al San Paolo, pronta a giocarsi le sue carte.

Novembre

Il mese di novembre verrà aperto dalla insidiosissima trasferta di Roma contro i giallorossi del neo tecnico Paulo Fonseca. Un tecnico che conosce il potenziale azzurro, avendolo già affrontato. C’era Sarri in panchina, ma Fonseca riuscì ad ottenere una vittoria contro gli azzurri, alla guida dello Shaktar Donetsk.

Dopo la trasferta di Roma e, prima della pausa per gli impegni della nazionale, arriva a Napoli il Genoa. Il Grifone, dopo la rottura del gemellaggio, non sarà ben accolta al San Paolo, anche se oltre 30 anni di amicizia non degenereranno in futili battaglie, ma solo in sani sfottò.

Al rientro della sosta per le nazionali, il Napoli sarà atteso da una trasferta abbastanza insidiosa: quella di San Siro contro il Milan. Il trend contro i rossoneri non è dei migliori, anzi, la vittoria che arrivò nel 2013 ruppe un digiuno durato circa 27 anni. Anche negli ultimi anni la tendenza non è cambiata.

Dicembre

L’ultimo mese dell’anno, prima della sosta natalizia, vedrà il Napoli giocare partite (solo sulla carta) abbastanza abbordabili contro Bologna in casa; Udinese fuori, Parma al San Paolo e Sassuolo fuori. In pratica tre scontri su quattro contro compagini emiliane, senza dimenticare che sia Parma che Sassuolo hanno sempre reso al massimo contro il Napoli. Memorabile l’impropero di Higuain contro Mirante (all’epoca estremo difensore del Parma) che gli urlava: “Muoviti a rinviare, siete già retrocessi!” 

Gennaio

Le ultime due partite del girone d’andata sono contro Inter e Lazio (in trasferta). Il Napoli ha sempre avuto filo da torcere contro l’Inter e, con la guida di Conte, quest’anno non farà eccezione. La partita contro la Lazio, chiuderà il girone d’andata.

Nel girone di ritorno, il Napoli che avrà acquisito abbondantemente gli schemi di Ancelotti, affronterà subito Fiorentina e Juventus in casa, potendo contare sul pubblico a favore. Le insidie maggiori ci saranno nelle partite contro le squadre che lotteranno per salvarsi: infatti non potendo permettersi di lasciare punti per strada, lotteranno su ogni pallone.

Nel finale, contro l’Inter a San Siro, oltre a non poter fare a meno di ricordare come, poco prima della partita contro i nerazzurri, nel giorno di Santo Stefano, durante alcuni incidenti, perse la vita un tifoso nerazzurro. Sperando che tali episodi non si ripetano, il Napoli non ha mai passeggiato al Meazza contro i nerazzurri; l’ultima partita, in casa, contro la Lazio rievoca piacevoli ricordi nei tifosi. Infatti, l’ultima volta che il Napoli affrontò i biancocelesti in casa all’ultima giornata, correva l’anno 1990 (stagione calcistica 1989/1990). Quella del secondo scudetto. Che possa essere di buon auspicio.