Esordio devastante di Mkhtaryan: con l’armeno… almeno si vince!

La Roma asfalta la squadra di De Zerbi con una prestazione dominante. Grande partita di Pellegrini, di Dzeko e di Mkhtaryan il nuovo tanto atteso colpo di fine mercato.
Bene così. Ora ci aspetta il debutto europeo contro i turchi.

La Roma inizia oggi il suo campionato. La prima vittoria della stagione arriva alla terza giornata dopo i primi due pareggi. Una prestazione schiacciante da parte della squadra di Fonseca, con 4 gol nei primi 35 minuti e 2 gol subiti nella ripresa (come spesso succede). Ma stavolta non c’è stata rimonta e il risultato di 4-2 ci va anche molto stretto.
La Roma ha preso anche tre legni (Pellegrini, Dzeko e Mancini) e considerati anche dei gol falliti per colpa nostra o per bravura di Consigli, potrei anche dire che la partita poteva finire con risultati tennistici.

Un rigore prima dato e poi tolto dalla VAR. i 4 gol, i 3 legni e altre occasioni, diciamo che potevamo fare anche 10 gol. Ma senza troppo strafare dico che va bene così e mettiamo i 3 punti  “in cascina”.

Era tanta la curiosità di vedere in campo i nuovi innesti. Mkhtaryan sceso dall’aereo da qualche giorno dopo aver fatto due partite con l’Armenia, era il giocatore che si attendeva con ansia di veder giocare. E che gran partita ha fatto!
Non sembrava un nuovo arrivato. Ma sembrava un veterano della squadra; come se avesse giocato con i compagni sin da qualche anno.
Mkhtaryan si vede che è un giocatore con uno stile diverso dal solito. Ha il passo dei campioni e sa sempre cosa fare quando ha il pallone tra i piedi.

Il gol su lancio di Pellegrini, apparentemente sembra facile ma in realtà non lo è. Un tiro di sinistro, coordinato perfettamente alla grande, e stampato subito in rete, è stato il suo biglietto da visita che ha fatto lustrare gli occhi a tutti i tifosi all’Olimpico.
Benvenuto Miky! Questo è veramente un giocatore di altro livello. Godiamoci questo cavalluccio armeno perché potrà rivelarsi decisivo in varie occasioni.

E’ stato battesimo in giallorosso anche per Jordan Veretout. Piccolo trequartista francese col piedino vellutato che ha fatto un partitone a centrocampo, con tocchi di prima e lanci precisi che hanno fatto la differenza rispetto alla partita precedente contro la Lazio, dove a centrocampo soffrimmo e non poco.

Mi è piaciuto Edin Dzeko. Questo posso dire, che è il migliore (ri)acquisto del mercato romanista. Non averlo dato all’Inter, è stata una mossa azzeccatissima per noi. Oltretutto è ispirato, sorridente e devastante. Un gol, una traversa, un paio di sponde per i compagni e un tiro a giro ben parato da Consigli che oggi ha passato una giornataccia.

Questa è una bella Roma che gioca a calcio e fa giocare. Corre, pressa e dà spettacolo e che deve solo lavorare per migliorarsi e prendere meno goal. Il tempo giocherà a nostro favore. La vera Roma sta nascendo e crescerà partita dopo partita. Io credo che fino a ottobre sarà ancora una squadra con qualche problema di marcatura e con qualche infortunato da recuperare.
Ma fra un mesetto circa, con i rientri di Zappacosta e Under, di sicuro vedremo una squadra molto più forte e molto più convinta dei propri mezzi.

Avanti così!
Forza Roma!

Roma Sassuolo 4-2