Chievo, la striscia positiva si ferma a Frosinone

Frosinone-Chievo: dopo 10 risultati utili consecutivi il Chievo cade a Frosinone, giocando la peggior partita della stagione!

Modulo speculari ai ciociari

Per contenere meglio la spinta dei due terzini alti frusinati, Marcolini pensa di schierarsi allo stesso modo, con Dickmann e Cotali a fungere da laterali a tutta fascia. Pesanti le assenze in avanti di Meggiorini e Djordjevic, che costringono il mister ligure ad azzardare il classe 2001 Rovaglia dal primo minuto, in coppia con Rodriguez.

Frosinone: supremazia territoriale ciociara

Nella prima frazione di gioco il Chievo pare non scendere in campo, venendo sopraffatto dal possesso palla dei locali, che giganteggiano in ogni zona del campo. Dopo il rigore trasformato da Dionisi, i gialloblu tentano di uscire, ma faticano a creare varchi per le incursioni delle mezze ali come Segre e Giaccherini.

Frosinone-Chievo: secondo tempo

Si sperava che al rientro in campo dopo l’intervallo l’inerzia della gara potesse cambiare, ma non è così: il Frosinone continua a tenere in mano le redini del gioco, in realtà senza destare troppe preoccupazioni a Semper, ma trovando il raddoppio con Paganini su sbandamento generale della difesa clivense. Gli ingressi di Vignato e Ceter portano vivacità all’attacco ospite, che riesce ad impensierire Bardi in più occasioni, ma non trovando la via del goal.

La partita si incanala inesorabile verso la vittoria gialloazzurra, con il Chievo che incappa nella peggior prestazione stagionale. 

Chievo: bocciato Il 3 5 2

Era già successo nel primo tempo contro il Crotone che Marcolini volesse sperimentare la carta del 3 5 2 senza però grande successo, e così si è ripetuto in terra laziale. La maggiori garanzie arrivano dal classico 4 3 1 2 che tanto bene ha portato nelle diverse gare positive disputate. In più la presenza di Vignato è fondamentale, perchè dal suo estro e dalle sue capacità nel dribbling arrivano i maggiori pericoli per le retroguardie avversarie.

Chievo tifoso pagelle

I MIGLIORI: 

SEMPER: 6.5 – Incolpevole sui goal, si esibisce in un miracolo sul finire del primo tempo.

VIGNATO: 6.5 – Mezz’ora circa di grande qualità: il Chievo non può prescindere da lui.

CETER: 6 – Tanta corsa, può rivelarsi un’arma importante.

I PEGGIORI: 

CESAR: 5 – Spesso fuori tempo negli interventi e colpevole insieme ai compagni di reparto, in occasione della seconda rete subita.

GIACCHERINI: 5 – Mai pericoloso, sempre fuori dalla gara.

RODRIGUEZ: 5 – Fatica a far salire la squadra e difendere palla, cose che solitamente gli riescono bene.