Giampaolo-Milan: il dado è finalmente tratto !

Vedi anche

Giampaolo e il Milan sposi, finalmente è tutto ufficiale

Giampaolo ha voluto fortemente il Milan ed il Milan ha voluto fortemente Giampaolo. Questo è alla base del legame tra le parti iniziato ieri e che durerà non meno di due anni con l’opzione per il terzo.

Giampaolo: perchè proprio lui?

Facile, è un allenatore vero ed un maestro di calcio. Poche storie, le sue squadre han sempre “girato” bene e messo in mostra notevoli trame di gioco.

Ecco invece che sul web, i soliti “webbeti”, esprimono le loro lungimiranti idee al grido di:

Sì, ok Giampaolo, ma non ha mai vinto niente, ha allenato squadre minori e non è da Milan…

Personalmente sono quasi scocciato da tutti questi dirigenti ed allenatori da tastiera. Qualsiasi scelta o mossa societaria viene ormai derisa da una fetta di tifoseria come se fosse diventato il giochino dell’estate fare il “bastian contrario”. Non fa figo, ve lo dico, vi rende solamente tristi e abbastanza stupidi agli occhi di chi veramente, di calcio, capisce qualcosa.

Siamo  sotto fairplay, arriviamo da anni di allenatori e dirigenti allo sbaraglio ed avete il coraggio di criticare la nuova società ed il nuovo Mister? Senza aver poi nemmeno visto come andrà la stagione! Beh, se avete la sfera di cristallo, datemi sei numeri che vado a giocarmeli ragazzi, visto che siete così bravi…

Dentro i giovani, fuori le mele marce

Questo è il nuovo diktat di Giampaolo e della società. Giovani di belle speranze, amalgamati con un paio di giocatori di esperienza per rinascere.

Basta con giocatori in cerca di riscatto, scommesse e mezze seghe. Epurazione della rosa e innesti di qualità, dovranno garantire un rendimento superiore alla passata  stagione per poter puntare al quarto posto.

Senza Europa League dovrebbe essere più facile, visto che la coppa ci avrebbe portato a giocare il Giovedi in campi e orari assurdi per la partita di campionato successiva. Scoccia non giocare in Europa, ma forse è meglio così, almeno per quest’anno. Avremo la testa più libera, un anno in più per pareggiare il bilancio e maggiori possibilità di manovra sul mercato.

Giampaolo: un taglio con il recente passato

Ora, io non so leggere il futuro, ma so leggere determinati indizi. Quest’anno si lavora sottotraccia per acquistare talenti e per tutte quelle che sono le mosse societarie. Cose che non accadevano da anni, visto  che solo fino a poco tempo  fa, con Fassone e Mirabelli, si organizzavano conferenze per presentare bidoni del calibro di Antonio Donnarumma, tutto condito da tarallucci e vino.

Vi chiedo solo una cosa amici rossoneri: abbiate fiducia e sostenete il Milan. Partire già a Giugno contestando ogni mossa è davvero stupido, oltre che dannoso per i nostri colori!

 

 

 

 

 

 

ACMilan