La trasformazione del Flaco

Javier Pastore è passato da brocco a giocatore imprescindibile

Grande merito di mister Fonseca che l’ha saputo rivitalizzare!

Nell’estate del 2018, il d.s. Monchi comprò a titolo definitivo Javier Pastore dal PSG. Costo dell’operazione: 24,7 milioni d’euro.
Dopo 7 anni di campionati francesi, l’argentino è tornato in Italia e nell’ambiente giallorosso, le aspettative su di lui erano tante, desiderosi di vedere all’opera le gesta funamboliche del Flaco come si ricordavano ai bei tempi del Palermo.
Solo che purtroppo è sempre stato soggetto ad infortuni che lo hanno allontanato varie volte dai campi di calcio e che al PSG tra l’altro, ha avuto difficoltà nel recuperare e ritrovare un posto in squadra. Questi, son club importanti e con poca pazienza nell’aspettare gli infortunati.

Per cui approdò a Trigoria con tanta enfasi ma dopo qualche buona prestazione e due gol di tacco, proprio contro la Lazio si infortunò e fece posto a Pellegrini, che poi in quel pomeriggio, fu devastante e decisivo con il suo zampino in tutti e tre i gol.
Pastore poi piano piano cominciò ad eclissarsi e a scomparire dalla lista dei titolari e dei panchinari. Fin quando a inizio stagione attuale, considerato da tutti un bidone da smaltire in fretta per alleggerirsi dalla zavorra economica del suo stipendio, si è cercato di piazzarlo in qualche squadra. Magari anche in Cina che sono meno pretenziosi come giocatori e pagano bene. Però alla fine, non se n’è fatto più niente, ed è rimasto qui. Con tanto di tifosi che hanno storto la bocca.

Roma-Napoli Pastore: altro che pippa!

Ed allora, fino a settembre, Pastore era considerato “una pippa e i tifosi pur di non vederlo più giocare, lo avrebbero persino svenduto o dato in prestito anche in provincia.
Come se la sua presenza a Trigoria, desse fastidio ai tifosi… Mah.
Non ho mai condiviso tutta questa fretta nel volerlo dar via. Pastore è uno che anche se a mezzo servizio, in una rosa ci può stare.
Certo, considerato che tende ad infortunarsi, non si può pensare di puntare su di lui per tutta una stagione, però come riserva, ho sempre pensato che fosse prezioso.

Ed è successo poi, che la iella si è abbattuta sul centrocampo giallorosso e in poco tempo, si son rotti prima Pellegrini poi Diawara e poi Cristante.  E con la coperta così corta, Fonseca si è trovato obbligato e riproporre Pastore a centrocampo  e non so cosa sia successo, fatto sta che poi abbiamo visto un nuovo giocatore.
Il mister lo ha rivitalizzato, lo ha motivato e lui ha risposto alla grande. E’ entrato a Genova per sostituire Cristante infortunato e da quel momento è partito sempre titolare, giocando partite da protagonista, con prestazioni da top player in grado di illuminare lo stadio come ai tempi del Palermo.

Dicevano che non potesse fare 3 partite di fila. E invece per ora, ne ha fatte 4 e a grandi livelli.
Godiamoci quindi, questo campione argentino, in campo elegante e raffinato e son convinto che possa dare una grossa mano a questa squadra. Anche quando rientreranno gli infortunati.

Ha ancora 30 anni e se confermerà integrità e prestazioni, sarà il vero ritrovato acquisto del mercato estivo, anche se con un anno e mezzo di ritardo circa.
E comunque, sarà un’importante risorsa per la Roma di Paulo Fonseca.

Rabona Pastore: Daje Grande Flaco! Continua a deliziarci con la “rabona” come in questo video contro il Napoli.