Juventus-Brescia 2-0: care Rondinelle abbiamo retto finché abbiamo potuto

Juventus-Brescia 2-0: il commento del tifoso bresciano

Le aspettative per la partita odierna, già alla vigilia, non erano molto alte considerato il livello dell’avversario e soprattutto le tante mancanze in casa Brescia.
La squadra di Lopez, sul cui modulo abbiamo proposto un’analisi recente,  è arrivata a questo già proibitivo scontro, con tre punti raccolti nelle ultime 9 gare tra l’altro conquistati con tre pareggi, con una rosa senza la “spina dorsale (Joronen,Cistana,Tonali,Romulo,Torregrossa out) e sapendo già che le due squadre che sono nel mirino per la salvezza (Genoa e Lecce) hanno vinto i rispettivi incontri allungando ulteriormente il gap già per esso alto.

Lopez, sceglie per cercare di contrastare l’armata bianconera, il 4-3-1-2, dirottando Mateju al centro, mettendo in cabina di regia Dessena, mezz’ala Bjarnason e dietro le punte Zmrhal che nella scorsa partita aveva ben impressionato nel suo ingresso a fine gara.
La formazione: Alfonso in porta, terzino destro Sabelli, sinistro Martella, in centro la coppia Chancellor e Mateju, Dessena a metà assistito da Bisoli e Bjarnason, Zmrhal dietro alla due punte Balotelli e Aye.

Juventus-Brescia 2-0 highlights

La Juventus, orfana di Ronaldo, parte bene, collezionando 7 angoli in 15 minuti, ma senza tirare realmente in porta.

Al 9′ minuto, si allunga la lista delle sfortune in casa Lombarda, in uno scontro con Chancellor si fa male Alfonso e deve dare forfait, entra l’esordiente assoluto Andrenacci.
La partita è dura, fioccano i gialli da ambo le parti, ammoniti subito Bonucci e Aye e incredibilmente non viene espulso e nemmeno ammonito Cuadrado per un’entrata da killer su Bisoli.
Il Brescia regge e cerca di fare qualcosa davanti, ma la frittata è vicina, al minuto 37, puntuale come il Natale, Ramsey su un cross basso da sinistra, si scontra al limite dell’area con Aye girato di spalle. Fallo dal limite e secondo giallo per il francese. Dalla punizione scaturisce il gol di Dybala che sorprende sul suo palo, un non esente da colpe Andrenacci.
1-0, in 11 contro 10 a Torino, contro la prima della classe e con fuori mezza squadra, adios amigos, la partita si può dire finita.

Juventus-Brescia 2-0: seconto tempo highlights

Nel secondo tempo, i ragazzi capitanati da Balotelli, cercano di reggere l’urto bianco-nero, la palla la hanno sempre gli uomini di Sarri che chiudono la gara al 75′ proprio con la rete di quel Cuadrado che ad inizio gara avrebbe dovuto seguire Aye negli spogliatoi, considerato il rosso di schouten in Bologna-Genoa sventolato sabato.
Comunque, l’ennesima sconfitta,i 7 punti di distacco dalla salvezza e il calendario che indica come prossimo avversario, venerdì sera al Rigamonti,il Napoli di Gattuso sperando di svuotare quella maledetta infermeria, non fa presagire un futuro roseo.
Per quanto riguarda il gioco, che dire, la difesa ha retto bene, i gol sono arrivati per due belle giocate dei campioni Juventini, in attacco non abbiamo mai tirato, ma si poteva ipotizzare, visto il livello dell’avversario e la mancanza di qualità in campo.l’imprecisione nei passaggi e nelle giocate rimane comunque sempre molto alta.

Le pagelle bresciane di Juventus-Brescia

Alfonso: 6 stava parando bene, il beniamino della curva nord, ma il ginocchio di granito di Chancellor lo mette ko: SFORTUNATO

Andrenacci: 6 esordio assoluto per il classe 95, non esente da colpe sul gol di Dybala, si riscatta con un miracolo su Rugani e con altre buone parate: BRAO GNARO

Sabelli: 6 spinge fa delle buone giocate, ma l’avversario non è dei più facili, se la gioca bene la sfida con il velocissimo Dybala: LEPRECHAUN

Mateju: 6 sotto il profilo della tecnica individuale, vedere impostare uno dei due centrali difensivi schierati da Lopez, fa accapponare la pelle a chiunque. In terza categoria ho visto piedi migliori, però è una prova sufficiente difensivamente parlando, considerato che da terzino fa più danni della grandine, almeno da centrale, respinge bene i palloni: Il PIEDE DESTRO DI UN MANCINO

Chancellor: 6 copia incolla del suo compagno di reparto, non si può aggiungere altro: IL PIEDE SINISTRO DI UN DESTRO

Martella: 5,5 mezzo voto in meno di Sabelli perché soffre un po’ troppo la velocità di Cuadrado, ma come dargli colpe, il colombiano è una spina nel fianco di chiunque: SFIANCATO

Dessena: 5,5 con la mancanza di Tonali, il classe 87, avrebbe dovuto dare la qualità in mezzo al campo. Non ci riesce, ma non è il suo ruolo, fa la guerra tutta la partita ma non accende mai la luce: 30 GIORNI DI BUIO

Bjarnason: 6 combatte bene il neo acquisto in casa Brescia, pare anche abbastanza in forma, lotta non butta via palloni, in generale una buona partita: NEW ENTRY

Bisoli: 6 corre, picchia, corre, picchia, corre, corre, corre e le prende: SEDATELO!!!

Zmrhal: 6 alla sua prima da titolare da tempo, non fa una brutta gara, il ceco trequartista bresciano, prova delle giocate e prova anche a tirare: IN RIQUALIFICAZIONE

Aye: 4,5 peccato, per la prima volta stavo anche pensando che tutto sommato…, no durante la formulazione del mio pensiero, si fa ammonire da pollo 2 volte in 30 minuti e lascia la squadra in 10: AMADORI LO CERCA

Balotelli: 5 doveva essere l’unico grattacapo per la difesa bianco-nera, bhe, non si è mai visto, ah no si, tira una punizione da un’ottima posizione al ragazzino seduto al primo anello che tutto emozionato lo ringrazia, per il resto trasparente: GHOST