Napoli: la notte dei rimpianti

Liverpool – Napoli 1-0: la notte dei rimpianti

This is Anfield

Questa è la scritta che si trova davanti alla scalinata dello stadio del Liverpool prima che i giocatori entrino in campo e penso che questa notte Mertens e compagni se la siano sognata.

Il Napoli è sceso in scena in uno degli stadi più prestigiosi e ostici d’Europa al cospetto dei vice campioni d’Europa.

Dal canto suo il Napoli ci arriva da prima del girone e con un cammino europeo di alto livello. Ci sono tutti gli ingredienti per una partita da forte emozioni e non adatta ai deboli di cuori.

Liverpool-Napoli: sintesi e highlights

Gli azzurri scendono in campo con la formazione Champions in attacco col duo Insigne e Mertens.

La partita parte subito con un ritmo elevato da parte dei padroni di casa e la difesa partenopea capisce che non sarà una serata semplice. Il monologo dell’incontro sarà sempre lo stesso. Il Liverpool mantiene il pallino del gioco e il Napoli che prova a colpirlo in contropiede.

La sfuriata iniziale dei Reds sembra placarsi quando un lampo di Salah al 34esimo, complice gli errori di Mario Rui e Ospina, porta in vantaggio il Liverpool gelando il sangue ai noi tifosi azzurri.

La mazzata è tremenda e si prova a reagire ma purtroppo non si è mai pericolosi e finisce così il primo tempo.

Nella ripresa si spera in un miracolo sportivo. Le notizie da Belgrado non sono buone il PSG è in vantaggio sulla Stella Rossa.

Ancelotti prova ad aumentare la trazione anteriore e butta nella mischia Zielinski, Ghoulam e Milik per tentare l’impresa. Sulla fascia sinistra si nota maggiore spinta e sull’asse Insigne Callejon si produce una ghiottissima occasione per il pari ma lo spagnolo spreca malamente.

Il Liverpool con Manè spreca un gol dietro l’altro. Il Napoli è obbligato a vincere e si espone al contropiede del fortissimo tridente della squadra di casa.

Ormai siamo agli sgoccioli anche Koulibaly rimane fisso in attacco. Nel tempo di recupero Milik aggancia nell’area piccola tira e miracolo di Alisson!!!

L’urlo di disperazione mi fa perdere la voce e allo stesso tempo perdo anche ogni speranza.

Al triplice fischio rimane una grande amarezza.

Pagelle e commento

Nella partita che sarebbe stata da spartiacque per il campionato del Napoli c’è la sensazione che manca sempre qualcosa per fare il definitivo salto di qualità.

Troppi giocatori che nelle partite importanti non riescono a fare la differenza.

Ieri sera gli unici, a mio modo di vedere, che ci hanno messo la giusta personalità e cazzimma sono stati Allan, Koulibaly e Ghoulam una volta entrato.

Insigne? Mertens? Callejon? Dov’eravate? Se ci aggiungiamo una prestazione mediocre del capitano ecco spiegato il risultato.

Ancelotti ha mascherato con i suoi cambi tattici i limiti della squadra sorprendendo gli avversari negli incontri precedenti ma nella notte dove si è giocati a viso aperto senza tatticismi l’esperienza e la forza della squadra di Klopp hanno avuto la meglio.

Che la delusione di Anfield si trasformi in forza e determinazione per affrontare da protagonista l’Europa League una manifestazione che ritengo alla portata degli azzurri.

Avanti tutta verso la finale di Baku!!!

#ForzaNapolisempre