La maledizione degli infortuni in casa Roma continua: ma lassù, qualcuno ci odia?

Ennesimo crociato in casa giallorossa. Nicolò Zaniolo stagione finita e già lavora per il recupero.
Europei a rischio?

Credo che sulla Roma, aleggi una sorta di maledizione. Io, seriamente, comincio anche a pensarlo. Perché sembra surreale che nell’arco del solo girone d’andata, tra infermeria e Villa Stuart, abbiano fatto sosta e poi siano ripartiti (in ordine cronologico…) :

  1. Kluivert per la contusione alla caviglia;
  2. Spinazzola per  distrazione al bicipite femorale sinistro;
  3. Zappacosta per lesione di secondo grado al soleo del polpaccio sinistro.
  4. Cetin per un problema dentale;
  5. Perotti per la lesione ai tendini del femore sinistro.
  6. Dzeko per la frattura allo zigomo;
  7. Under che si fece male in nazionale, per la lesione al bicipite femorale sinistro.
  8. Diawara per la lesione al menisco;
  9. Mkhtaryan per l’adduttore alla gamba destra;
  10. Pellegrini per la frattura di un osso del piede;
  11. Kalinic per la frattura della testa del perone.
  12. Mirante per flebite al polpaccio.
  13. Smalling per contusione al ginocchio sinistro.
  14. Cristante per distacco del tendine;
  15. Fazio per problema all’adduttore.

Questi son quelli che si son ripresi. Poi in realtà ci sono i cronici…Cioè quelli a lunga scadenza…

Zappacosta per il crociato sinistro.
Pastore per un edema osseo.
Santon per una lesione al bicipite femorale.
Kluivert per l’edema al flessore.
Mkhtaryan per un problema alla coscia sinistra.
E per ultimo, ciliegina sulla torta, il crociato di Nicolò Zaniolo.

Sono 21 infortuni a Roma da inizio stagione

Ma come può un allenatore, programmare bene il campionato con l’altalena delle assenze? Ogni settimana sembra come se  rientrasse un giocatore e se ne infortunassero due.

E poi il crociato…Basta con questi infortuni! Ne ho la nausea! Da quando seguo la Roma, ho visto i peggio infortuni da queste parti. Ricordo Rocca, Nela, Ancelotti…
Noi siamo perseguitati da una specie di nuvola di Fantozzi, che anziché esser carica di pioggia, è carica di negatività.

La nostra storia è spesso accompagnata da eventi nefasti e amari come quello di Zaniolo.

Che in preda ad un momento di istinto dribblomane, è uscito alla grande dalla sua area, palla al piede per una pazzesca ripartenza in piena esplosione atletica, per scartare mezza squadra pluri-campione d’Italia e sul più bello, quando sembra come se una favola magica stia per compiersi col passaggio finale per un goal, ecco qua che il destino cambia totalmente e si burla di tutti stoppando il ragazzo in assolo e facendolo cadere maldestramente per poi vederlo urlare e piangere.
Zaniolo s’è rotto.  Quindi tutto poi diventa surreale. La barella, la carezza di Ronaldo, gli applausi dell’Olimpico affranto. Il risultato in campo che poi è diventato secondario e poi i tweet sui social, gli auguri di tanti sportivi e non, l’amarezza della stagione finita e sicuramente anche degli Europei con la nazionale. Poi l’arrivo a Villa Stuart, l’operazione e quindi le foto dal letto ospedaliero e le stampelle. Pronti per ricominciare.

Tutto ciò è molto triste. E ancora non riesco a capacitarmi della jella che si è abbattuta domenica sera. Proprio lui, il giovane gioiellino, predestinato top player, il ragazzo che si è spesso preso in spalla la Roma, si è fermato con un brutto stop. Una maledizione!

Ma non dimentico però, che da qualche anno, la Roma ha collezionato ben 19 crociati rotti!

Roba da Guinness dei Primati!
Ecco la triste lista tra titolari e primavera.
Zaniolo, Zappacosta, Florenzi (2 volte!); Bouah (prima il destro e poi il sinistro!) Karsdorp, Bianda, Luca Pellegrini, Emerson Palmieri, Nura (ex promessa sulla fascia destra bassa), Rudiger, Mario Rui, Capradossi, Calafiori, Strootman (due volte!) Tumminello, e il giovane Ponce.
Che altro aggiungere? E non ho messo neanche il povero Castan che fu addirittura operato al cervello…

FACCIAMOCI BENEDIRE O ANDIAMO IN RITIRO A LOURDES…GLI INFORTUNI A ROMA NON FINISCONO PIU’

Non mi resta altro che mandare a Nicolò un sincero abbraccio e di augurargli pronta guarigione.
Torna bene Nicolò. Senza fretta, ti aspettiamo. Mi spiace per gli europei, ma mi auguro di vederti alzare la Coppa del Mondo fra due anni!
DAJE!

Zaniolo Roma