Roma Torino 0-2: una sconfitta che non ci voleva!

Roma-Torino 0-2: un k.o. scomodo per i giallorossi

Si riapre il campionato dopo due settimane di sosta, e la prima partita che vede come protagonista la nostra Roma è quella giocata in casa dei giallorossi contro il Torino. Il mister Fonseca aveva già previsto che questo incontro non sarebbe stato dei più facili. La squadra si è, difatti, allenata duramente in questi giorni per cercare di aprire al meglio il nuovo anno e per affrontare questa competizione con la giusta grinta. La formazione rimane la stessa delle ultime due partite contro Spal e Fiorentina. Fonseca continua ad inserire Florenzi titolare, insieme a lui Smalling,Mancini e Kolarov. Diawara e Veretout sulla mediana. A seguire Zaniolo, Pellegrini e Perotti. In punta Dzeko. Entriamo in campo motivati e con tanta voglia di vincere ma, purtroppo, non è finita come speravamo.

Primo tempo: 0-1 per il Toro

Prende il via questa 18esima giornata di campionato per la nostra Roma. Le due squadre sembrano abbastanza affiatate. Dopo pochi istanti dal fischio d’inizio Zaniolo riesce a trovare l’occasione per tirare nella porta avversaria e sperare in un gol che potesse portarci in vantaggio già dai primi minuti, ma viene sfortunatamente parato da Sirigu. Entrambe le squadre cercano costantemente l’occasione per inserire il pallone nella rete, nonostante il Toro sembra avere una marcia in più. Difatti, a distanza di pochissimi minuti dal tentativo di Zaniolo, Belotti vuole portare in vantaggio i granata. Tira in porta ma Pau Lopez para. Una prima metà partita un po’ spenta per la Roma. Al 39′ Pellegrini riesce a trovare l’occasione per tentare un tiro nella porta avversaria, ma ancora una volta Sirigu non lascia passare. Viene assegnato, in teoria, un minuto di recupero prima della fine di questo primo tempo. “In teoria” perchè la partita continua per altri 3 minuti, dando modo a Belotti di segnare il primo gol di vantaggio per il Toro.

Secondo tempo: si conclude la partita 0-2

L’arbitraggio non corretto ha smosso, ovviamente, gli animi di tutti i tifosi giallorossi. Il secondo tempo inizia con più aggressività da parte della squadra capitolina, ma purtroppo questo non basta. Abbiamo avuto davvero molte occasioni per poter fare gol e portare in vantaggio la nostra squadra. Tante occasioni davvero sprecate, come quella di Mancini che sbaglia una rete importante. Un Mancini diverso rispetto a quello delle scorse partite. Mkhitaryan, che entra in sostituzione di Veretout, non riesce a sfruttare un’occasione grandissima che gli si presenta per poter firmare il pareggio. Partita confusionaria anche per Dzeko che sbaglia diverse volte. Verso la fine della partita Smalling tocca il pallone in area con il braccio: sul momento la partita continua, ma dopo poco viene interrotta per rivedere l’accaduto. Assegnato rigore per il Torino: calcia Belotti che all’86esimo conclude la partita portando doppiamente in vantaggio i granata e realizzando una doppietta. La Roma poteva sicuramente fare di meglio.

Una sconfitta che non ci voleva

Al Roma club Milano abbiamo atteso con ansia la fine dei 7 minuti di recupero, anche perchè sarebbe stato praticamente impossibile sperare in una rimonta. Roma-Torino finisce, così, 0-2. Nonostante non si possa assolutamente mettere in dubbio che il Torino abbia giocato una grande partita e anche con una marcia in più, c’è però da dire che sono stati indirizzati anche molti tiri dai giallorossi in porta avversaria. Ma la palla sembrava proprio non voler entrare. Fonseca, infatti, a fine partita rilascia un’intervista in cui dice: “Non è questione fisica, potevamo stare in campo anche più di 90 minuti ma la palla non sarebbe entrata”. Una sconfitta che sicuramente non ci voleva, considerando che ci ritroviamo ad un solo punto di distanza dall’Atalanta, quinta in classifica, e a 4 punti dalla Lazio, ancora terza. Soprattutto tenendo conto che la prossima partita da affrontare sarà quella del 12 gennaio contro la Juventus, che sicuramente non sarà un’impresa semplice.. ma non ci resta che essere fiduciosi e sperare nella nostra Roma.