Marvin Vettori: match annullato e scintille post UFC Jacksonville

A poche ore dall’incontro salta il match di apertura della card che vedeva coinvolto il nostro connazionale Marvin Vettori affrontare lo statunitense Karl Roberson. Il tutto culmina con una rissa sfiorata in hotel

Le cause: sfortuna o poca professionalità?

A poche ore dall’inizio dell’evento si celebra la consueta cerimonia del peso, il weigh-in, in cui tutti i fighter della card rientrano nel peso, eccetto uno.

Nemmeno a farlo apposta, Karl Roberson, cioè l’avversario del nostro beniamino di casa Marvin Vettori, raggiunge i 187,5 e quindi va oltre il limite.
UFC conferma che l’incontro di Vettori si farà e che Roberson cederà il 20% della sua borsa al nostro Marvin, il quale durante il face off di certo non gliele ha mandate a dire.

Ciò non fa altro che aumentare l’hype in quanto Marvin reduce dalle ultime buone prestazioni è nella scia giusta e in caso di finalizzazione o vittoria convincente verrebbe proiettato verso la top15 della categoria dei Middleweights.
D’un tratto però arriva la comunicazione che nessuno avrebbe voluto sentire: match annullato.

Nel periodo che stiamo vivendo in maniera drammatica sembra averci messo lo zampino il virus che sta colpendo il mondo intero ma non è così. Roberson si ritira a pochissimo ore dall’inizio del match per dei dolori causati da un taglio repentino del peso, tra l’altro fallito. Non tagliare il peso è un fattore attribuibile a molteplici fattori, può capitare, ma fa parte comunque del lavoro di ogni fighter e del rispettivo team. Mancare il peso diventa, quindi, un gesto poco professionale proprio come in questo caso.

Rissa sfiorata in Hotel

Marvin Vettori e Karl Roberson si incrociano nella hall dell’albergo di Jacksonville, sede d’alloggio dei fighter impegnati nella Fight Night di mercoledì 13 maggio, e l’atmosfera si accende. Attraverso un video finito in rete, infatti, possiamo vedere il nostro Marvin anche conosciuto come “The Italian Dream” chiedere spiegazioni ad un Roberson sprezzante dopo il match saltato a causa sua, ai limiti dell’indisponente.

Provocato Marvin si accende anche a causa del terzo match saltato in 50 giorni. Ne deriva uno scambio verbale in cui volano parole grosse. L’atleta italiano viene portato via ma, va detto, si è limitato meramente a rispondere verbalmente in una situazione in cui era stato palesemente provato.

“I professionisti si vedono fuori dall’ottagono” recita un vecchio proverbio. Eppure Marvin nonostante la situazione e le parole è riuscito a rimanere lucido e a controllarsi. Anzi, da parte mia, ha dimostrato quanta voglia avesse di combattere. Chissà che questo siparietto non faccia che aumentare l’hype dietro la sua figura che come ben si sa fa parte del gioco che racchiude questo sport, soprattutto in questi tempi recenti.

Personalmente infatti la mia voglia di rivederlo nell’ottagono è aumentata vistosamente. Anche perché si tratta di un ragazzo che in questi ultimi mesi non si è mai tirato indietro, si è sempre allenato ogni giorno duramente. Ha affrontato il camp alla perfezione. Perfino quando la situazione era insostenibile causa scoppio recente del covid non si è mai fermato ed era disposto a combattere. Ma nuovamente ha visto i suoi sforzi andare in fumo non per colpa sua. Penso si possa evincere quanto sportivamente sia una situazione frustrante. Inoltre tendo a precisare che dal lato economico i fighter hanno un camp intero da preparare e non dispongono di uno stipendio fisso come altri atleti ma vengono stipendiati attraverso la borsa che ottengono a fine match: non combattere = nessuno ingresso a livello economico.

E ora? Who’s next?

la sfortuna ferma ancora una volta l’ascesa del nostro connazionale, che si trova adesso a quota 3 match cancellati in 50 giorni appena. Una cosa assurda, vergognosa: destino beffardo, soprattutto perchè avvenuta nella migliore promotion del mondo dove solitamente bisogna mettersi in coda prima di avere la propria chance. Ma non tutto è perduto.

Sia Kevin Holland che Neil Magny si sono infatti proposti per subentrare in super short notice considerando che questo weekend UFC tornerà nuovamente in scena: difficile comunque che possano aprirsi le porte per una sfida al nostro “The Italian Dream”, considerato come “Trail Brazer” abbia un match fissato con Anthony Hernandez il 16 maggio.

Più facile arrivare ad un avversario di assoluto prestigio come Magny, veterano dei welter e con vittorie importanti su atleti del calibro di Carlos Condit e Kelvin Gastelum. Quest’ultimo compagno di Vettori alla Kings MMA. Ma anche in questo caso, come ha spiegato Marvin sul suo profilo social, è parecchio ostica la vicenda. The italian Dream non solo ha preparato un camp intero in relazione ad un avversario differente ma, soprattutto, ha già fatto il taglio del peso. Motivo per cui doverlo rifare a pochi giorni di distanza lo metterebbe in una posizione di assoluto svantaggio e ne minerebbe la condizione atletica.

In ogni caso prima o poi arriverà anche l’ora di Marvin Vettori di entrare nell’ottagono. Dopo aver visto il fuoco che ha negli occhi questo ragazzo non vorrei davvero essere nei panni del suo prossimo avversario.