Milan-Udinese: davvero pensavate fossimo il Milan di Ancelotti??

Vedi anche

Ma dopo questo 1-1, questo Milan-Udinese, cosa resta da dire? I tifosi sono certamente delusi. Lo stadio ieri sul pari ha spinto, ma la squadra non ha trovato la vittoria. Non siamo il Milan di Carletto e non lo siamo mai stati!

Milan-Udinese: fine delle illusioni

Inutile illudersi ancora, forse inutile anche spingere la squadra, spronarla. C’è un limite tecnico e c’è un limite fisico.

La sensazione dalla Lazio in poi è che i ragazzi rossoneri abbiano finito la benzina. E ci credo: Bakayoko corre da ottobre, Kessié non c’era, Rodriguez non c’è mai stato, Calhanoglu non può correre in tutto il campo e poi fare cose buone; Paquetà è alla 51° partita; e chi più ne ha, ne metta…

Diciamocelo pure: la rosa non è mai stata da Champions. Ne abbiamo 12, forse 13 decenti, nulla più. Non ci sono ricambi sulle fasce; non ci sono mediani di scorta; ci sono solo solo due punte.

A quelli che, abbonati o casuali, vanno allo stadio sarà meglio dir loro che le illusioni sono finite. E’ finito il filotto, il POOM POOM day e compagnia bella. E forse Gattuso lo sapeva da tempo.

4-3-1-2 o 4-3-3: poco cambia




E Ringhio era cosciente anche del fatto che il cambio modulo, se la squadra non ha più quella gamba e quella proposività a poco serve. Sì, all’inizio Cutrovich (come lo chiama Suma) e il Pistolero hanno abbaiato e daj che daj che daj il goal l’hanno costruito, ma poi? Poi il vuoto! Un Milan che s’è accontentato, forse convinto che lo spauracchio Lasagna non si facesse sentire? O un Milan che non aveva più la testa per spingere?

Il modulo più offensivo non ha dato i risultati sperati. Paquetà poi fuori per infortunio li ha solo peggiorati. Così poca incisività, poche palle ferme importanti e tanto giro palla indietro e non avanti (come spesso capitaaaaaaaaaaaaa). L’Udinese c’ha creduto e sui 50 metri di Fofana s’è presa un punto.

Insomma puoi cambiare gli interpreti, puoi fare alchimie da Oronzo Canà, ma se non haì nè i giocatori che sanno controllare un pallone, né la forza fisica, tutto è inutile.

Era bello il Milan di Ancelotti ve?

Era bello pensare di tornare in Europa. Con questi 12 giocatori decenti, non so fino a che punto… Forse forse pensavamo di essere ancora il Milan incantevole dell’albero di Natale. Ehm…NO. Dire che siamo più il Milan di Montella-Mihajlovic che quello di Ancelotti. Manca gente che sappia fare uno stop. Manca chi sappia verticalizzare per le punte. Non c’è un centrocampista tranne Kessié che sappia aiutare la difesa. Anzi Biglia sembra pure un po’ un porta iella:(

Inutile illudersi, spingere questi ragazzi, che, con la semifinale di Coppa e alcune preziose vittorie hanno dato tutto. Inutile, non perché, come molti tifosacci dicono, sono capre; poverini sono solo questo, nulla più.

Bene, cari tifosi, non smettete di andare allo stadio, per carità, ma adesso torniamo sulla terra. Sabato c’è la Juve e saranno altri zero punti. Poi arriva la Lazio, ed è lì che si gioca il nostro match per l’Europa. Altro non c’è.

ACMilan