Roma-Juventus: campioni d’inverno e top/flop bianconeri

Roma Juventus: campione d’inverno, ma che fatica!

Grazie di tutto Inter, ma a guidare la classifica ci pensiamo noi!

Partiamo dalle buone notizie, seconda uscita del nuovo anno e seconda vittoria per la squadra di Sarri che conquista il primato solitario e si laurea campione d’Inverno.

Roma-Juventus: primo tempo highlights

Sarri decide di cambiare per l’ennesima volta gli undici titolari. Parte con Szczesny tra i pali, Cuadrado, Demiral, Bonucci e Alex Sandro dietro, la linea mediana composta da Rabiot, Pjanic e Matuidi, tra le linee Ramsey a supporto di CR7 e Dybala.
Inizio pazzesco della formazione juventina che al terzo minuto passa in vantaggio con Merih Demiral che è abile a sfruttare una situazione su calcio piazzato e a sbloccare subito il match.
Neanche cinque minuti dopo la Joya Dybala viene atterrato in area avversaria e l’arbitro Guida fischia il calcio di rigore per la formazione torinese. Dal dischetto si presenta il “bollito” campionissimo strapagato CR7 che realizza il 14esimo gol su 16 partite. Sesta partita consecutiva in goal.

Primo tempo completamente nelle mani della squadra di Sarri, che purtroppo perde per infortunio Demiral ed è costretto al primo cambio della partita. Menomale, perché almeno ne ha azzeccato uno. Dentro il bimbo prodigio De Ligt che si piazza al centro della difesa a fianco di Bonucci.
Gli unici squilli della formazione capitolina sono ad opera di Nicolò Zaniolo, che purtroppo abbandona il campo dopo appena 36 minuti per un infortunio gravissimo e lascia spazio a Cengiz Under.

Roma-Juventus: secondo tempo highlights

La ripresa sembra avere sempre lo stesso copione, Juventus padrona del gioco che si limita ad amministrare il vantaggio e Roma incapace di reagire.
Tutto sembra proseguire per il meglio quando al 68’esimo minuto un fallo di mano in area di Alex Sandro (Strano non è De Ligt) regala la massima punizione alla squadra di casa.
Lo specialista Perotti non sbaglia e punisce il portiere “codice fiscale” della Juventus.
Ecco al 69esimo minuto invece inizia un nuovo film, scritto e diretto da Maurizio Sarri, il titolo è LA FOLLIA.
Il tecnico toscano decide inspiegabilmente di togliere i due migliori in campo della Juventus: Paulo Dybala e Aaron Ramsey che fino a quel momento stavano illuminando l’Olimpico facendo valere da soli il prezzo del biglietto. (Io ve lo giuro, al tunnel di Dybala su Kolarov mi sono pasticciato, ma sono certo che anche gli altri tifosi juventini lo faranno riguardando il video della Joya).

Al loro posto entrano Gonzalo Higuain e il numero 13 di cui non riesco nemmeno a scrivere il nome, perché credo non meriti neanche di essere citato. Sapete tutti di chi parlo, quello che dovrebbe fare il terzino destro invece si limita “a fare schifo”.
Iniziano le sofferenze per i tifosi bianconeri che sicuramente avranno rivisto i fantasmi di Napoli. La partita si trasforma in un tiro al bersaglio dove Szczesny e compagni sono chiamati a fare gli straordinari per evitare di subire il gol del pareggio.
CR7 al minuto ‘77 cerca di mettere il sigillo alla partita, ma sbaglia un gol praticamente già fatto di testa e continua ad allungare le agonie della squadra campione d’Italia.
Al 91’ Pellegrini sbaglia un gol clamoroso all’altezza del dischetto del rigore e questa è l’ultima azione degna di nota della partita.
I tre fischi di Guida suonano come una liberazione per la squadra di Sarri che conquista la vetta solitaria e può finalmente festeggiare

TOP E FLOP bianconeri di Roma-Juventus

TOP

Paulo Dybala

La Joya è per distacco il migliore in campo della partita, numeri, tunnel, tacchi, assist e giocate da vero numero 10 incantano l’Olimpico. Sembrano finalmente lontani i tempi in cui si parlava di una cessione del fuoriclasse bianconero che è tornato ad essere al centro del progetto di Agnelli e Paratici. Ancora non mi spiego la sostituzione ma va bene così.

Demiral – De Ligt

Sostituire e non far rimpiangere l’assenza del difensore più forte della Serie A (Giorgio Chiellini) non è un’ impresa semplice, eppure dopo qualche mese i due giovani difensori della juventus ci sono riusciti.
I primi venti minuti di Merih Demiral sono goduriosi, interventi puliti, impostazioni perfette e gol da vero campione, nulla può fermarlo o quasi, infatti solo l’infortunio lo fa uscire dal campo.
L’olandese invece dimostra di essere tornato ai tempi dell’ Ajax, ancora godo per l’intervento chirurgico su Edin Dzeko.

FLOP

Adrien Rabiot

Ma qualcuno mi spiega perchè? No ma davvero, a parte l’acconciatura improponibile anche se quella gliela possiamo lasciar passare, ma cosa diavolo ci fa in campo? Oltre a rubare 7mln netti a stagione che sinceramente li darei più volentieri in beneficienza che cosa ci fa li?
Si limita a fare passaggi orizzontali(Sbagliandone la metà) e a fare come i bambini dei pulcini, perde palla e si ferma a guardare.
Imbarazzante è l’unico termine che mi viene in mente quando penso a lui.

I cambi di Maurizio Sarri

Facciamo finta che ci può andare bene il cambio Dybala Higuain che ormai è un grande classico, ma cosa si è bevuto al posto del tè caldo negli spogliatoi? Quale essere vivente dotato di un minimo di cervello può decidere di mettere in campo il numero 13?
Davvero io non capisco.

Le divise di entrambe le squadre!

Nemmeno a FIfa con le magliette sbagliate ho visto uno scempio simile. Neanche in terza categoria. Ma che divise sono? Ma davvero qualcuno le ha anche pagate?
La Roma utilizza il simbolo della nike del 1984 e veste di colore blu.(Perchè?)
La Juventus gioca con una maglia Bianca con una scritta fatta con la plastica riciclata rossa e appiccicata con il nastro adesivo sulla maglietta.
Veramente inguardabili!!!

Juventus-Parma

La prossima sfida sarà di scena all’Allianz Stadium, domenica 19 gennaio alle 20.45 dove incontreremo il Parma, ho solo una richiesta da fare alla società, vi prego togliete il tavernello a Sarri quando fa i cambi!

A cura di Marco Bertuccini