Sassuolo-Roma 4-2: una partita devastante per gli ospiti del Mapei

Sassuolo Roma: una partita da dimenticare

Il primo incontro disputato dalla Roma in seguito alla fine del calciomercato è quello al Mapei Stadium di Sassuolo contro i neroverdi. Nella rosa compaiono nuovi nomi, come Carles Perez preso in prestito dal Barcellona e Ibanez dall’Atalanta. Alessandro Florenzi, invece, viene ceduto in prestito al Valencia fino al 30 giugno 2020. Fonseca continua con il solito modulo adottato , il 4-2-3-1, schierando in difesa Santon, Mancini, Smalling e Spinazzola. Sulla mediana Veretout e Cristante. Under, Pellegrini e Kluivert in supporto a Dzeko. Pau Lopez in porta. Anche De Zerbi sceglie per la propria squadra lo stesso modulo. Tolijan, Romagna, Ferrari e Kyriakopoulos; Obiang, Locatelli; Berardi, Djuricic, Boga; Caputo. In porta Consigli.

Primo tempo al Mapei Stadium

La Roma inizia questo primo tempo in una maniera a dir poco vergognosa. Dopo soli 16 minuti ci ritroviamo in svantaggio di ben due gol segnati entrambi da Caputo. Il primo al 6′ calciandolo nell’angolo basso di destra, il secondo al 16′ tentando un tiro che alla fine riesce ad infilare nella rete. Non volevamo crederci. I nostri giocatori scendono in campo con una mentalità ed uno spirito del tutto sbagliato che li porta a condurre un primo tempo devastante. Tanto che dopo soli 10 minuti dalla doppietta di Caputo arriva un terzo gol da parte di Djuricic che si ritrova uno contro uno con Pau Lopez ma riesce a tirare con facilità nell’angolo basso di sinistra firmando, così, il triplo vantaggio per i neroverdi. Il primo tempo termina 3-0 per il Sassuolo. Una squadra irriconoscibile considerando la grande partita giocata in casa contro la Lazio nonostante il pareggio finale. Assurdo anche pensare che nella partita di andata la Roma si trovasse in vantaggio di 4 gol già dal 33′. Finì, difatti, 4-2 per i giallorossi che conquistarono la prima vittoria in campionato. Potevamo aspettarci di tutto, ma mai una partita del genere.

Secondo tempo Sassuolo Roma

Dopo aver passato i primi 45 minuti occupando solo il campo, senza giocare realmente, speriamo di vedere i nostri giocatori ripartire con un altro spirito, come tante volte è successo. Ma non è così. Fonseca sostituisce subito Santon con Bruno Peres. Iniziamo a intravedere uno spicchio di luce nel momento in cui Pellegrini fa da perfetto assist a Dzeko che colpisce di testa la palla infilandola nella rete e segnando in questo modo il suo 100esimo gol con la maglia giallorossa. Si piazza così nella classifica dei 7 grandi bomber della storia della Roma dopo aver, oltretutto, ereditato la fascia da capitano da Florenzi. Primo capitano bosniaco, interrompe la tradizione dei capitani romanisti tramandata dal 1998. Al 65′ Under viene sostituito da Perez, dopo soli 4 minuti l’arbitro mostra il rosso a Pellegrini. Da questo momento si gioca in 10. Un arbitraggio severissimo quello condotto in questa partita. Nonostante tutto, la Roma si aggiudica un calcio di rigore per un tocco di mano in area di Boga. Veretout si prepara a battere il rigore e al fischio dell’arbitro calcia una palla fantastica portandoci sempre più vicini al pareggio.

Un finale devastante

Al Roma club Milano, dopo aver sofferto per quasi 80 minuti, iniziamo a credere finalmente di avere una minima speranza di poter recuperare il Sassuolo, nonostante un giocatore in meno sul campo. Non facciamo in tempo neanche a pensarlo. A un solo minuto di distanza dal rigore battuto da Veretout, Boga tira nell’incrocio di destra e segna il quarto gol per i neroverdi. Siamo distrutti, non riusciamo a realizzare di aver visto giocare in questo modo la nostra squadra, non ce lo aspettavamo minimamente. La Roma non prendeva 3 gol nel giro della prima mezz’ora dall’incontro con la Juventus del 2012. E non ci aspettavamo di certo che potesse succedere con il Sassuolo. Si sa, chi tifa Roma può aspettarsi di tutto, dalle partite pazzesche contro grandi squadre come quella dei quarti di finale di Champions con il Barcellona, al 7-1 della Fiorentina in Coppa Italia. Siamo tifosi destinati a soffrire quando meno ce lo aspettiamo. Ora c’è in gioco, però, il quarto posto in classifica per poterci aggiudicare un posto in Champions sperando di ritrovare lo spirito e la mentalità giusta per affrontare la prossima competizione che sarà quella con il Bologna allo stadio Olimpico.

Pagelle AS Roma

Pau Lopez 5: Non oppone resistenza alla doppietta di Caputo, 3 gol in mezz’ora. Che ce sta ancora da di?

Santon 4: Una delle prestazioni peggiori di questa squadra. Talmente inutile nel corso della partita che non s’è visto manco rientrà in campo all’inizio del secondo tempo.

Bruno Peres 5 : Ci viene assegnato il rigore in seguito al suo cross. Armeno quello.

Mancini 3: Ha reso le cose più semplici ai giocatori del Sassuolo nel segnare tutti e 4 i gol mantenendo un posizionamento sbagliato. Fa entrare tranquillamente Caputo. Aò, però gli ospiti in teoria eravamo noi Gianlù..

Smalling 4,5: Cerca il modo di dare una mano alla squadra. Non ci riesce minimamente. Un peccato vedere la coppia che faceva risplendere la nostra difesa in queste condizioni. Me viè da piagne.

Spinazzola 5,5: Forse uno dei pochi che ha provato a fare il possibile fino alla fine. Pe fortuna che l’Inter t’ha rispedito qua.

Veretout 4,5: Una partita deludente come quella di tutta la squadra, ma segna il calcio di rigore. Te sei sarvato.

Cristante 4: Co quale squadra stavi a giocà esattamente?

Under 4: Sostituito da Perez al 66′. Una partita che sembrava inizialmente discreta ma sono bastati pochi minuti a farci ricredere. Era troppo bella pe avecce n’seguito la prestazione che hai fatto ar derby.

Perez 5: Non cambia la situazione della squadra, un esordio anonimo. Ce tocca solo sperà.

Pellegrini 4: Anche lui parte bene perdendosi nel corso della partita per poi farsi espellere al 69′. Tanto a che ce servivano 11 persone?

Kluivert 4: Ancora sto a cercà de capì…ce stava in campo o no?

Dzeko 5,5: Una partita al di sotto delle sue qualità e una mentalità lontana da quella vincente. Si mangia un gol ma segna il 100esimo in giallorosso. C’ho messo er mezzo punto in più solo per questo.