Calciomercato Brescia: voto al mercato!

Brescia calcio mercato invernale: considerazioni finali

Con la chiusura del mercato di riparazione, è arrivata l’ora delle considerazioni sul lavoro dei dirigenti bresciani comandati dal patron Cellino.
Direi, che si potrebbe tranquillamente valutare con un gravemente insufficiente.

Infatti sono solo due i “rinforzi” arrivati alla corte di mr. Corini, il centrocampista fisico Bjarnason e il duttile Skrabb. Rinforzi, che appaiono come dei rincalzi considerato che l’islandese viene da un periodo di inattività e che le sole cinque partite stagionali, le ha giocate al Al Arabi, campionato non di certo di prima fascia.

Skrabb, invece, nonostante la sua varietà di ruolo, non ha ancora assaporato il calcio di prima fascia. Infatti fino ad ora aveva soltanto calcato i campi della massima serie finlandese, non di certo il campionato più duro d’Europa. Non è detto che sia pronto per trascinare una squadra, che ad ora è in piena zona retrocessione alla salvezza che tanto speriamo.
Oltre alla qualità non convince, anche numericamente la rosa delle Rondinelle. Snellita pesantemente. Sono partiti Morosini (Ascoli), Curcio (Salernitana), Matri (Sassuolo),Tremolada (Bari) e Magnani (Sassuolo), nonostante non fossero nel progetto di Corini, avrebbero potuto dare una mano in caso di estrema necessità.

Brescia difesa: cosa cambia dopo il mercato

La situazione è quindi a parer mio drammatica. Sarebbe servito sicuramente un centrale difensivo di qualità, perché i titolari Cistana e Chancellor hanno dimostrato di essere i soli all’altezza di potersela giocare in questa serie A. Magnani, nonostante sia stato deludente e poco presente, con la partenza, ha lasciato un buco coperto soltanto dal giovane Mangraviti inesperto e dalla chioccia Gastaldello poco utilizzato in questa stagione.

Per quanto riguarda i terzini, stessa situazione. Sabelli a destra è l’unica scelta disponibile, in caso di sua assenza bisognerebbe dirottare Mateju a destra, e inserire Martella a sinistra questo sottolinea sia la carenza di scelte ma anche al basso livello della fascia sinistra. Il ceco e l’italiano, fino ad ora hanno espresso delle qualità e un’ingenuità non all’altezza della massima serie.

Centrocampo Brescia: cosa cambia dopo il mercato

A centrocampo, nonostante l’inserimento di Bjarnason e il recupero di Dessena, bisognerà considerare le condizioni fisiche e la qualità dei rincalzi. Tonali, in cabina di regia rimane l’unico a poter giocare.

Viviani, sua riserva, rimane troppo inesperto e giovane. In quella zona del campo bisognerà dirottare, in caso di forfait del gioiellino bresciano, il brasiliano Romulo, togliendo quest’ultimo dalla sua posizione di trequartista, che può essere ricoperta soltanto dall’insufficiente Spalek e dalla incognita Skrabb. Nella zona di campo di “rottura” il neo acquisto Bjarnason e il recupero di Dessena possono anche bastare considerando la presenza del titolarissimo Bisoli e del subentrante Ndoj, Zmaral non pare troverà quindi spazio in questo campionato.

Attacco Brescia: cosa cambia dopo il mercato invernale

Nel reparto offensivo, il ritorno di Matri in Emilia, non cambierà gli equilibri. Balotelli e Torregrossa rimangono i titolari e Aye e Donnarumma le alternative. Vedremo se il bomber della scorsa serie B riuscirà a uscire nel tunnel buio, dove è entrato dopo tante panchine e dopo le voci di mercato che sono girate nel corso di tutto il mese.

Aye, pare ancora incredibile che abbia solo giocato,rendimento ampiamente insufficiente e percentuale di realizzazione vicino allo zero tondo.

In conclusione, voto al mercato: 3 e purtroppo vedo sempre più chiaramente lo spettro di quella serie B che ha nauseato tutti. Speriamo nel miracolo!

Brescia calciomercato: chi arriva dopo Skrabb e Bjarnason?

Con L’avvicinarsi del 31 gennaio, data della chiusura del mercato di riparazione, si lavora senza sosta in casa Brescia non solo in campo ma soprattutto al tavolo.
Si cerca di dare a mister Corini gli uomini che fanno al caso suo per colmare i limiti che ha la rosa e per rafforzare i reparti più carenti.

Dopo l’arrivo di Skrabb, di cui vi abbiamo già offerto statistiche e caratteristiche, e di Bjarnason, si cerca un altro centrocampista di esperienza e qualità.

Zajc, ex Empoli ora al Fenerbahce, sembra essere l’uomo giusto. Indiscrezioni danno come ufficiale la chiusura della trattativa proprio nella mattinata odierna. Il trequartista sembra quindi vicinissimo a vestire la maglia bianco-blù.

Brescia calciomercato: rinforzi in difesa

Si tratta anche per un terzino sinistro e per un centrale difensivo. Si sono registrati dei contatti con il Milan per il giovane terzino sinistro Gabbia, ma la pista sembra essersi raffreddata.

Si tratta anche per Lykogiannis difensore del Cagliari oltre che per Ionita che pare non avere spazio nella squadra isolana.

Tonali: trattative

Per quanto riguarda le cessioni. Tonali è sempre di più sui taccuini di tutta europa. Il PSG, memore del successo Verratti, sembra fare sul serio con un’offerta superiore ai 50 milioni. Altra squadra estera piombata sul talentino il Borussia Dortmund.

Anche Juve, Inter e Fiorentina ci provano. I campioni d’Italia propongono di diluire la somma cospicua di 50.000.000 con contropartite di giovani interessanti. Nicolussi Caviglia e Idrissa Tourè.

Brescia: altri giocatori in uscita

Matri, sembra vicino al trasferimento in Emilia per fare il vice-Cornelius, bloccando quindi un eventuale cessione del bomber Donnarumma. Nonostante l’ennesima panchina di venerdì sera dove è stato preferito Aye in mancanza dello squalificato Balotelli.

Morosini si è accasato ad Ascoli, mentre Curcio ha firmato per la Salernitana.

In difesa occhio alla pista in uscita di Giangiacomo Magnani, in prestito dal Sassuolo, che interessa all’Hellas Verona. Il giocatore, per ora, è chiuso da Chancellor e Cistana.

A quattro giorni dalla chiusura delle trattative il mercato entra nel vivo speriamo venga allestito un Brescia da A.