Spezia-Lazio: cinismo con la testa altrove

All’Orogel Stadium di Cesena si sono affrontate squadre con obiettivi diversi, La Spezia di Italiano che prova a continuare a guadagnare punti in ottica salvezza contro una Lazio che non poteva perdere altri punti per centrare il piazzamento nell’Europa che conta anche il prossimo anno, ma che poteva rischiare di avere già la testa alla partita di Martedì con il Brugge.

Inzaghi si è presentato, come già aveva detto in conferenza stampa, con un turnover quasi nullo. L’unica novità è stata Andreas Pereira che ha preso il posto di Correa alle spalle di Immobile.
È ritornato Radu in difesa e c’è stata ancora la conferma di Pepe Reina. Lo spagnolo sembra aver preso il posto da titolare a discapito di Strakosha.

Spezia-Lazio highlights

Analizzando il match, Spezia che parte decisamente meglio sfruttando gli esterni del suo 4-3-3 e già al 3’ del primo tempo si fa pericoloso con Estevez che con un tiro da fuori colpisce il palo dopo una deviazione di Reina.
La squadra di Italiano continua a pressare alto e a chiudere tutte le linee di passaggio della squadra biancoceleste, ma al 15’ Maggiore perde il pallone sul contrasto di Milinkovic a metà campo che permette al serbo di verticalizzare per Immobile, nel tu per tu il centravanti di Torre Annunziata è freddo e buca Provedel con un tiro sotto le gambe portando in vantaggio il club capitolino.
Grazie a questo gol, Immobile aggancia Montella al 34esimo posto della classifica all-time dei marcatori della Serie A con 141 reti.
Spezia che non si demoralizza, però, dopo il gol subito e si rifà subito in avanti, tre minuti dopo, dopo un rimpallo con Acerbi, Gyasi si trova davanti a Reina, ma l’attaccante dei liguri chiude a lato.
Al 24’ nuova grande azione degli spezzini con uno slalom di Bastoni nella difesa biancoceleste che con il destro colpisce il secondo legno del pomeriggio per il club ligure.
10 minuti dopo Immobile scatta tra i difensori e viene steso. Milinkovic si incarica della battuta della punizione che finisce in rete, dai 23 metri con uno splendido destro sul palo del portiere che resta fermo.
Terzo gol in campionato del serbo, secondo da calcio piazzato.
Finisce un primo tempo, dove lo Spezia ha creato di più, ma la Lazio è stata più decisiva e precisa nelle poche occasioni capitatele.
Al ritorno in campo delle squadre, Italiano fa alcuni accorgimenti nella sua formazione, stessa cosa fa Inzaghi che in previsione dell’impegno di martedì sostituisce sia Immobile che Luis Alberto al 58’.
Secondo tempo privo di grandi emozioni fino al gol che riapre la partita per i liguri.

Al 64’, lancio lungo dalla difesa, Nzola controlla e punta Acerbi nell’uno contro uno, si porta la palla sul sinistro e con uno splendido tiro a giro trafigge Reina. Quarto gol in campionato per l’attaccante francese.
Poche emozioni da qui alla fine della partita, Lazio che non crea molto, mantenendo forse le energie con la testa già al Brugge, e Spezia che non riesce ad affondare il colpo per trovare il pareggio.
Nei minuti di recupero Pereira si vede revocare dal VAR il gol del 1-3 a causa della sua posizione di fuorigioco.
Triplice fischio dell’arbitro Chiffi e Lazio che porta a casa i tre punti in una partita ostica.

Spezia-Lazio: commento

Spezia che ha mantenuto sicuramente più il pallino del gioco ma non è riuscita a concretizzare le ripetute occasioni, cosa che sono invece riusciti a fare i biancocelesti.

Partita di sofferenza che la Lazio è riuscita a conquistare, cosa che forse mancava negli scorsi anni.
Lasciare il controllo del gioco alle altre squadre e ripartire per far male con le frecce presenti nel suo arco, sicuramente è un ulteriore passo in avanti della squadra di Inzaghi che vuole sicuramente puntare in alto.

Ora testa al Brugge. Ai biancocelesti basta fare risultato contro i belgi per chiudere la questione qualificazione e volare agli ottavi di Champions, appuntamento martedì 8 Dicembre alle ore 18.55.

A cura di Roberto Urru